Film > Thor
Ricorda la storia  |      
Autore: Lady Atena    23/12/2013    5 recensioni
Thor ha scoperto che Loki è ancora vivo, ed ora si trova in balia del Dio dell'inganno.
Loki reclama il trono, ma l'unica cosa che Thor vuole da lui adesso è poter combattere al suo fianco.
Per sempre.
Genere: Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Loki, Thor
Note: nessuna | Avvertimenti: Incest
- Questa storia fa parte della serie 'L'invidia del Re.'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Personaggi: Thor, Loki.
Prompt: “-Sei sicuro?
-Sì
-Persuaso?
-Non lo so
-Non sai se sei persuaso?
- Non so cosa vuol dire persuaso
- Vuol dire sicuro
- Allora sono persuaso”.
Lanciata da: Claudia De Sessa.
Personaggi: Thor, Loki.
Prompt: Mi hai mentito, sono sorpreso.
Lanciata da: La morte fidanzata.
NdA: Ambientata in un ipotetico Post-Thor; the Dark World, nel quale Thor ha scoperto che Loki è vivo, in salute e regna serenamente su Asgard.

Thor batté gli occhi, mugolò alzando il capo e sentì il labbro spaccato pulsare; socchiuse gli occhi azzurri osservando davanti a sé.
“Avrei dovuto capire che qualcosa era sbagliato in nostro padre nel momento stesso in cui ha accettato il mio ritiro dal trono”.
Strinse i pugni facendo oscillare le catene che gli cingevano i polsi, sporse la schiena in avanti e le gocce di sudore scivolarono sui pettorali definiti.
“Non avrei mai immaginato che saresti arrivato a tanto, Loki” disse.
Loki inarcò un sopracciglio, sogghignò chinandosi in avanti e sfiorò con il dito il labbro spaccato di Thor. Piegò il capo verso sinistra, le ciocche di capelli corvini gli sfiorarono la guancia pallida e lui strinse le labbra.
“Non sono stato io a voler usare la violenza per ciò che era ovvio”.
Thor conficcò le unghie nei palmi, sporse maggiormente il capo in avanti con le iridi azzurre liquide.
“Pensavo fossi morto” sussurrò con voce roca.
Loki sfiorò le catene ai polsi di Thor facendole svanire, indietreggiò di tre passi voltandosi e camminò in avanti; il mantello verde ondeggiò alle sue spalle frusciando contro il terreno.
“Non hai mai creduto alle mie finzioni, perché scegliere proprio quella?”.
Si voltò, strinse il bastone di Odino nella mano e strinse gli occhi verdi.
“Io dovevo essere Re. Mi spettava di diritto, Thor”.
Fece sparire il bastone, piegò il capo in avanti abbassandosi e sorrise.
“Forse hai creduto a quella misera recita perché era ciò che speravi accadesse?” domandò.
Thor si alzò in piedi, allargò il braccio verso sinistra sgranando gli occhi e poggiò l'altra mano sulla spalla di Loki.
“Mai! Nemmeno nei momenti di maggior sconforto, nemmeno quando il tuo delirio sembrava incurabile, mai e poi mai avrei voluto la tua morte!” urlò Thor.
Loki rilassò le spalle sogghignando, sporse il capo verso l'alto socchiudendo le labbra con gli occhi stretti tra loro; le iridi brillavano lievemente risaltando sulla pelle pallida.
“Ti avevo detto almeno tre volte di non fidarti di me, fratello”.
Thor accentuò la presa sulla sua spalla, abbassò l'altro braccio sospirando e indietreggiò scuotendo il capo; la treccia bionda strofinò tra il resto della chioma.
“Io non mi fido di te” disse.
Loki inarcò un sopracciglio, allargò le braccia con i palmi rivolti verso Thor e sorrise dilatando gli occhi.
“Sei sicuro?” domandò.
Thor strinse un pugno, piegò la schiena in avanti.
“Sì”.
Loki piegò il capo di lato, le ciocche nere strofinarono contro il colletto della maglia.
“Persuaso?” sussurrò.
Thor batté le palpebre, tirò indietro il capo incassandolo tra le spalle muscolose.
“Non lo so”.
Loki roteò gli occhi, ridacchiò e incrociò le braccia sporgendo la schiena in avanti.
“Non sai se sei persuaso?”.
Thor scosse il capo, sorrise a labbra strette socchiudendo gli occhi azzurri dallo sguardo dolce.
“Non so cosa vuol dire persuaso”.
Loki sciolse le braccia incrociate, fece due passi di lato scuotendo il capo e lo voltò verso Thor intrecciando le mani dietro la schiena ritta.
“Vuol dire sicuro”.
Thor si voltò, annuì indurendo lo sguardo.
“Allora sono persuaso”.
Loki ridacchiò, fece due passi avanti mettendosi di fronte a Thor e si sporse sulle punte degli stivali.
“E da chi saresti stato persuaso, fratello?” sussurrò.
Thor abbassò il capo, delle ciocche biondo grano sfiorarono quelle nere di Loki e Thor sogghignò.
“Da un dio a cui non avrei mai dovuto prestare orecchio” rispose.
Loki rise a labbra strette, socchiuse gli occhi sporgendosi fino a far sfiorare la propria fronte contro quella del fratello, inarcò un sopracciglio moro.
“E gli hai creduto quando ti ha detto di non prestargli fiducia?” domandò.
Thor scosse il capo strofinando la fronte contro quella di Loki, gli sorrise strozzando una risatina in gola; che gli fece tremare il pomo d'adamo.
“No. Non l'ho fatto”.
Loki rise, strusciò la fronte contro quella di Thor e fece un passo indietro arricciando le sopracciglia con un sogghigno.
“Mi hai mentito, sono sorpreso” disse.
Thor gettò il capo all'indietro, rise scuotendolo e i capelli biondi strofinarono contro la schiena nuda. Si piegò in avanti, incrociò le braccia e ghignò.
“Non esserlo. In fondo, mio fratello è il dio dell'inganno”.
Loki rilassò le spalle, gli sorrise.
“Allora dovrò ingegnarmi ancor di più per raggirarti”.
Thor gli si avvicinò, si piegò in avanti guardando Loki negli occhi.
“Te lo lascerò fare, fratello” sussurrò.
Gli poggiò la mano sulla guancia candida, sorrise.
“Purché torni a combattere al mio fianco”.

  
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Thor / Vai alla pagina dell'autore: Lady Atena