UNA SCRITTRICE IN ERBA
Accendo il computer e apro World, con mano tremante. Il mio primo computer, il primo che conterrà le mie interminabili storie. Prima di questo momento, non ho mai potuto utilizzare a lungo un computer. Certo, ne abbiamo sempre avuto almeno uno in casa, ma serviva ai miei genitori o a quella piaga di mia sorella.Finalmente, posso scrivere in tutta tranquillità. Ma appena guardo la pagina bianca, mi blocco. I miei occhi fissano il vuoto, mentre il  mio contorto cervelletto freme cercando inutilmente qualche accenno di trama, anche un solo titolo. Niente.Decido di prendermi una pausa (anche se,praticamente non ho scritto nulla) e vado in cucina, dove una bottiglia di Coca Cola mi aspetta. Ne bevo un sorso distrattamente. Avrò scritto qualcosa da qualche parte...
Per poco non lascio cadere il bicchiere. Mi fiondo in camera mia e frugo insistentemente nel cassetto della scrivania;poi alzo le mani trionfante e tiro fuori con molta cautela dei fogli spiegazzati. La mia calligrafia infantile rivele una storia a tutti gli effetti: riaccendo il computer, clicco su World e una pagina bianca si apre. Ricopio qualche frase, poi mi fiondo nella scrittura.E' ormai notte quando stacco le dita dalla tastiera e gli occhi dallo schermo. Rileggo tutto velocemente e lo posto su EFP. Si, così va bene.
Passano i giorni, e decido di andare a controllare la mia storia. Clicco sul mio profilo e guardo eccitata: 5 recensioni! Clicco su quel numero, che potrebbe essere la mia vittoria o la mia perdita totale di autostima:Tutte positive, eccetto una. Mi stringo nelle spalle e la leggo: La storia è piuttosto infantile, ricca di descrizioni, ma la maggior parte incomplete. Non so se ho pianto dal ridere o perchè era troppo penosa.
Rido. Rido così tanto che quasi non respiro. Poi mi ricompongo e gli rispondo. Non sarà certo un recensione negativa ad impedirmi di continuare la mia carriera di scrittrice...