Fanfic su artisti musicali > Asking Alexandria
Segui la storia  |       
Autore: _Im a Unicorn_    23/12/2013    2 recensioni
"Rock and Roll is about rebelling. It's about being young and doing dumb shit and going out and doing whatever the fuck you want that makes you happy."
-Danny Worsnop.
Genere: Comico, Erotico, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

“Tu dici?”
“Io dico.”
Danny se n'è andato da qualche minuto e James, preciso come un orologio, mi ha chiamato alle diciassette e ventisei per la nostra chiacchierata del mercoledì pomeriggio.
Parliamo di tatuaggi, abbiamo completamente sorvolato la faccenda di Sam e Ben, e la cosa mi infastidisce..
“E dove me lo faccio?”
“Sul petto.”
“Se vieni a fartene uno anche tu okay..”
Sospiro.
“Lo sai che i miei mi inculano..”
“Non mi interessa, non te lo fai sgamare. Te lo pago io, prometto.”
“Davvero?”
“No, per finta. Idiota.”
lo amo a volte. Si cioè, lo odio perchè ha i soldi che gli escono dal culo, ma lo amo perchè...perchè è James. E James si ama e basta.
“Sposami Cassells.”
“Mia piccola Tristana, se non stessi con Lysa lo farei..Senti ma, Sam e Ben?”
Pensavo che sarebbe toccato a me tirare fuori l'argomento. Meglio così..Anche se il batterista è più “conservatore” di Danny, e non so cosa possa pensare riguardo a quei due.
“Che ne pensi?”
“In tutta sincerità..Non mi piacciono. Non mi piace questa storia, non mi piace pensare che dovrò sopportare la vista di loro due che si baciano. So che è brutto, ma mi disgusta.”
“Già, è brutto.”
Ho realizzato solo dopo averlo detto quanto gelida sono stata. Se fossi in James, avrei i brividi lungo la schiena.
“Non so che cosa farci Becka. Giuro che cerco di essere felice per loro.”
“Quel fascista di tuo padre ti ha fatto il lavaggio del cervello, credimi.”
Devo fare una piccola premessa. Il padre di Cassells, Sig Cassells, ha un aquila sulla spalla sinistra con sotto scritto “boia chi molla”, quando l'ho conosciuto e ho fatto un'osservazione sul busto del duce in casa mi ha chiamato “utero parlante”, da li non ci sono più andata a casa di James.
“Non nominarlo neanche.”
“Ci hai litigato di nuovo?”
“Già.”
Altra premessa, quando si parla con James non si affrontano gli argomenti che lo fanno stare male. Ovvero, i litigi con i suoi genitori, il problema di bulimia della sua ragazza, il fatto che non becca fighe.
“Comunque Ben e Sam..Ti dovrei dire una cosa, ma solo se mi prometti di non parlarne con Danny..”
Mi metto una mano sul cuore, pensando solo dopo al fatto che il batterista non mi può vedere.
“Prometto.”
“Mi hanno raccontato che Ben ha baciato..nel senso, non solo la bocca, di Sam..”
Trattengo una risata con scarsissimi risultati.
Chiariamoci, non perchè mi fa ridere che si spompinino, ma l'imbarazzo di James è una tra le cose più divertenti che esistano.
Lo conosco, sarà spaparanzato nel suo letto, in boxer, di fronte all'enorme poster di “The Dark Side of the Moon”, con un colore delle guance che varia dal rosso cobalto, all'amaranto, al bordeaux, al beige e a tutti gli altri colori che hanno dei nomi esotici.
“Chi te l'ha raccontato?”
“Sam..Dice che nessuna ragazza è mai stata così brava con lui..”
“Ma io credo che Ben abbia più esperienza di qualsiasi altra ragazza, caro..”
“Gli stai dando della troia?”
“Mi dai torto?”
“No...Stacco, domani ci vieni a prendere a scuola, con Danny.”
Chiude la chiamata senza salutarmi, come tutti i mercoledì.
Perchè, avendo un disturbo ossessivo compulsivo, l'unico giorno della settimana in cui sta al telefono con me più di 14 minuti e mi saluta, è il venerdì.

Mi infilo gli scaldamuscoli nelle braccia. Ci ho fatto un buco in fondo per farci passare il pollice, perchè comunque sono più fika di quelli che li mettono nella gambe.
L'ultima cosa che ho detto non ha senso, ma fanculo. E' l'una e tra un'ora devo essere davanti all'edificio grigio topo che mi ha sospeso per tre giorni.
Mi sono appena ricordata che oggi un amico di mio fratello torna dalla Svezia.
E per “amico di mio fratello” intendo il ragazzo segreto di mio fratello che sembra la versione molto più attraente e con gli occhi azzurri di Legolas.
Scendo le scale, cercando di evitare mia madre e la sua predica di sette minuti sul fatto che sono stata sospesa e rischio di perdere l'anno.
Esco e mi fermo alla fermata del bus più vicina, mentre gli Skid Row mi rimbalzano in testa.
Appena l'autobus arriva mi fiondo all'interno, sedendomi su una delle poltroncine mezze sradicate color tetano. In questo periodo non faccio altro che pensare a Ben e Sam. Cioè, questo periodo sono gli ultimi due giorni. E' che credo che siano davvero in una brutta situazione..Tra Danny e James, intendo. Non so chi dei due faccia più fatica a nascondere il suo disagio, ma, in ogni caso, non ci riescono affatto. E' orribile perchè entrambi (come mi scrive Cameron nel messaggio di buongiorno di stamattina, appena entrato in classe) cercano di non mostrare la loro relazione. Se io mi dovessi nascondere con Mike quando ci sono i miei migliori amici, non so come riuscirei a sopportare un rapporto.
Le porte si aprono e scendo, introducendomi all'interno del cortile della scuola tramite l'enorme squarcio nella rete, di fianco al cancello rigorosamente chiuso.
Mi appoggio alla scalinata.
13.55 e Danny è in ritardo. Immagino che arriverà alle 13.13.
Mi sto rendendo conto con il tempo che la maggior parte dei ragazzi della band hanno dei disturbi molto gravi che riguardano la precisione, ma li amo e desidero per questo, in fondo.
Tiro fuori il cellulare e mando un messaggio a Ben.
“A che ora esci?”
“Alle due.”
“Allora arrivo per le due.”
“Sei già qui. Ti vedo dalla finestra. Idiota.”

Mi volto, fissando l'interno dell'edificio dove Benjamin mi saluta con la sua classica espressione da idiota. Ricambio ridendo e guardo di nuovo l'orologio.
Il tempo non passa mai quando aspetti le persone con cui passi la maggior parte del tempo.
La campanella mi assorda per dieci secondi e il batterista è il primo a precipitarsi fuori.
Mi corre in contro, mi abbraccia.
“Ciao Tristana.”
“Ciao Sadico.”
Cam esce, dicendo che Ben sta aspettando Sam. Intanto, Danny entra dal cancello dividendo in due la massa di studenti-capra, come Mosè divide le acque, fumando una Marlboro con una mano e tendendo l'altra in tasca.
Giuro che mi sembra di vedere la scena a rallentatore.
Arriva a pochi passi da noi e gli scoppio a ridere in faccia.
“OH, E' ARRIVATO IN GANGSTAH DEL GHETTO.”
Mi mostra il dito medio, sorridendo e salutando il bassista e il chitarrista che vengono lentamente vicino a noi.
“Come va?”
“Se mi dai una paglia sto meglio Worsnop.”
Mi fulmina con lo sguardo. Mi odia quando gli chiedo le cose, e a me diverte davvero troppo farlo incazzare.
Scuote la testa, dicendo che lo fa per il mio bene.
Stronzo.
James mi circonda il collo con le braccia, porgendomene una delle sue, mentre una cavallona di un metro e ottanta si avvicina a Danny e gli tocca una spalla.
Il vocalist si volta, mentre accendo la sigaretta senza badare alla ragazza.
“Ma tu sei Jannifer. Mi ricordo di te, bellissima.”
Alzo lo sguardo.
Bellissima.
Bellissima?!
Sembra un pezzo di pongo rosa con due palloncini di elio attaccati all'altezza del petto. Bellissima cosa!?
“Tu mi dovevi far fare un giro...”
Non resisto.
Prendo un tiro e mi tolgo la paglia dalla bocca.
“Si, sulla giostra de “leva immediatamente quegli occhi pieni di malattie veneree dal mio migliore amico brutta stronzetta”. Te lo faccio fare io il giro.”
James, Cam, Ben e Sam si voltano improvvisamente verso di me, mentre Danny ci mette un po' più di tempo e mi guarda, con un misto di ammirazione, voglia di uccidermi e divertimento.
“Ma secondo me dovresti farti i cazzi tuoi.”
“Ma secondo me dovresti prenderne meno nel culo.”
James ridacchia mentre gli altri si guardano, sconcertati.
Il pezzo di pongo si avvicina lentamente a me, guardandomi dall'alto al basso, prima di minacciarmi di “prendermi a calci in culo”.
La guardo negli occhi, sorridente.
“Ti strozzo con le extension. Sparisci.”

 

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Asking Alexandria / Vai alla pagina dell'autore: _Im a Unicorn_