23/12/2013
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Chapter One
Qui,in quella che almeno sette anni fa era governata da presidenti,oggi è governata da vampiri.
Esatto,i vampiri hanno preso il sopravvento di questa terra costringendo gli umani a vivere in baracche,mangiare poco,senza uno stipendio,in passato hanno cercato di fermarli,ma nessuno li ha mai più rivisti.
Forse saranno morti,o li avranno trasformati,nemmeno io lo so..i miei genitori hanno combattuto,ma senza una fine,ora chissà dove sono.
Mi chiamo Scarlett Benson,detta da tutti «scricciolo».
Vivo con le mie sorelle, Alexis,la più piccola,che ha 15 anni e Deah,che ha ormai 17 anni.
Io sono una via di mezzo,ho quasi diciotto anni,maledetti.
Sapete come si ragiona qui?A..diciotto anni sei costretta a partire,per vedere se diventerai schiava,oppure se qualcuno è disposto a sposarti per diventare madre e proseguire la tua solita vita.
Il Re,Abram,ha i suoi figli..diciamo 'adottati' sono stati trasformati da lui stesso,i loro nomi sono Zayn Malik,Harry Styles,Liam Payne e Niall Horan.
Non li ho mai visti,e non so come sono fatti.
Ci sono dei ragazzi a corte,praticamente devi presentarti e qualcuno deve prenderti come schiava,altrimenti ritorni a casa.
Fare la schiava è brutto,potrebbe ucciderti,succhiarti sangue,per fino violentarti,non è una bella cosa.
- - -
Erano ormai le tre e venti del mattino quando mi alzai,toccava a me andare a fare la spesa,ma dovetti muovermi,i supermercati chiudevano alle quattro e mezza.
Così mi alzai,presi un pantalone grigio,le vans nere e una t-shirt bianca e nera,spazzolai i miei lunghi capelli biondi che arrivavano quasi ai fianchi,diedi un bacio alle mie sorelle sulla fronte,presi i soldi dal tavolino e senza nemmeno vedere quanto erano uscii.
"Cavolo..cavolo..cavolo!"Dicevo tra me e me,avevo paura di far tardi.
Una volta lì fuori contai i soldi: 70,50 sterline,mh..va bene,spero.
Entrai e presi le solite cose: sugo,delle scatolette di tonno,delle merende,e del pane.
La cassiera aveva sui 60 anni,capelli scuri con qualche accenno di capelli bianchi,quando notai che il prezzo saliva,fermai la cassiera,pultroppo i prezzi salivano sempre di più,io e le mie sorelle mangiavamo sempre di meno.
La cassiera aggiunse le merende che pagó lei.
«No,Julia non devi.» dissi rassicurandola,ci conoscevamo dalla morte dei miei.
«Devo,ho promesso a tua madre che mi sarei presa cura di te,peccato per quello che è successo..» Annuii semplicemente,odiavo parlare di questo.
Salutai di fretta Julie,ed uscii.
Quando all'improvviso fui fermata da un uomo su una quarantina di anni,aveva una birra in mano.
«Quanti anni hai?»mi chiese accarezzandomi una guancia,noi donne non possiamo toccare gli uomini,siamo sottomesse al loro potere.
«h-ho qui-quindici a-anni.» mentii.
Ebbene sì,se hai meno di diciotto anni gli uomini non possono baciarti,scoparti o cose del genere,questo è uno dei lati positivi.
L'uomo annuì e se ne andò. L'avevo scampata, molti uomini cercavano moglie, ma bastava dirgli che mancavano ancora tre annianni e se ne sarebbero andati. La cosa che non molti sapevano era che avrei fatto diciottoanni tra tre giorni.
Corsi verso casa,una volta arrivata con lo sguardo delle mie sorelle andai in cucina.
Posai le scatole e il cibo che avevo preso,tra di noi non c'è somiglianza,se noi i capelli scuri che hanno Deah e Alexis.
Io ho i capelli biondi,sapete..biondo cenere e occhi blu,Alexis invece ha una lunga chioma di capelli neri con occhi scuri,mentre Deah ha i capelli biondo ramato con occhi verdi.
Mi girai e notai che le mie sorelle erano sedute attorno al tavolo e avevano uno sguardo come per dire 'perchè così poco cibo?'.
«Scommetto che sono aumentati i prezzi..che bastardi.» Deah aveva già intuito la mia risposta,eppure era vero,che bastardi di vampri.
«esatto..mi dispiace,prometto che cercheró di fare di tutto per procurarvi cibo.» dissi rassicurandole.
«fai già troppo,non preoccuparti» mi rassicuró Alexis
«sono degli stronzi» ringhió Deah.
«dai..non fa niente,vi preparo qualcosa così mangiate,io non ho fame..devo riposare.» dissi,per poi prendere della scatolette di tonno,le aprii e le misi in un piatto,tagliai delle fette di pane e le misi a tavola.
«quando andrai via..come faremo?» mi chiese Alexis.
«chi ti ha detto che andrò via?Magari non mi prenderanno.» disso ad Alexis.
«bella come sei ne dubito,ci restano solo tre giorni da passare assieme,come faremo senza di te?» disse Deah.
«tranquille,ora vado di sopra,devo riposare» dissi salendo le scale.
Andai in camera mia e mi buttai su quello schifo di letto che mi ritrovavo,strinsi il cuscino e pensai.
Pensavo che se mi avrebbero scelto non avrei mai più rivisto le mie sorelle,e se il mio padrone sarà cattivo?Se mi violenterà?Dio è tutto così difficile.
Lasciare le persone a te più care..lasciare le ultime forme di vita della tua famiglia,come si puó?
Come puó cambiare la vita di una quasi diciottenne in tre giorni?Semplice,se vivi sulla terra.
E se..se mi trasferissi nell'area sessantasei?No,mi potrebbero trovare,
Che cos'è?Beh..io faccio parte dell'area due.
Ci riconosciamo grazie ad una piccola voglia nera a forma di triangolo,altri invece..ad esempio hanno piercing,tatuaggi o cose varie,ma il dolore dei tatuaggi o piercing fatti da vampiri fa davvero male,c'è chi dice addirittuta che dura per anni.
Ogni area ha un riconoscimento,ecco come lo sanno i vampiri.
Sobbalzai quando notai che la porta all'improvviso si aprì e Deah si sedette sul letto,vicino a me.
«sai che tra tre giorni è il tuo compleanno?Ceh..dico..sai che ci separeranno forse per sempre?» disse Deah,per il tanto bene che le volevo,odiavo fare certi discorsi con lei,perchè pur essendo più piccola di me,ragionava meglio.
«per favore..non ne parliamo,magari non mi sceglieranno e troneró qui.» dissi rassicurandola.
«no,devi diventare schiava,è la tua opportunità!» disse Deah,abbassai lo sguardo,poi lei mi alzò il mento,
«Scarlett,ascoltami. -sbuffó Deah- Tu hai mille possibilità di essere scelta,devi solo sperare di essere scelta da uno dei cinque principi -si soffermò poi a pensare- e..magari si innamorerà di te.» disse.
«no,mi vestiró male così da non notarmi..e..-» non finii nemmeno di parlare che lei mi interruppe.
« tu devi essere perfetta!Devi farti scegliere!Fallo per noi,ricordi che io volevo che tu,io e Alexis venissimo scelte per poi vivere insieme?Ecco.»
«..ma che ne sai se..se..se noi non veniamo scelte,o magari non viviamo insieme?Eh?» dissi.
« giusto..lasciami immaginare,bèh..io vado,a dopo sorellona» disse lasciandomi un bacio sulla guancia.
Mi sedetti vicino alla scrivania,presi il solito quadernetto,la mia matita e scrissi.
'Caro Diario,
Eccomi qui sempre a scriverti le pagine della mia vita.
Tra tre giorni sarà il mio compleanno e i vampiri verranno a prendermi per decidere se farmi schiava o madre.
Ho trovato un diversivo,mi vestiró talmente brutta che non mi guarderanno nemmeno,domani con le mie sorelle andrò a prendere un abito per il mio compleanno,mi servirebbe un abito bruttissimo,bèh..domani vedró.
Deah dice che è meglio diventare schiava..bah..quella ragazza è matta..beh..io vado alle sette devo andare a letto,è il nuovo orario dei vampiri sai...
Baci,Scricciolo'
Pensavo e pensavo ancora,pensavo alle mie sorelle.
Pensavo a Deah: i suoi capelli biondo ramato,i suoi occhi smeraldo,le sue forme pefette,pensavo al suo carattere fottutamente intelligente,ai suoi sorrisi,davvero sarei riuscita a non vederla mai più?
E poi pensavo ad Alexis: i suoi capelli scuri,i suoi occhi scuri,e anche essendo sedicenne sa tutto della vita,il suo carattere forte...la mia piccola.
Leggimi *w*
Wow!Spero che il capitolo vi sia piaciuto :)
Spero taaaaanto che seguirete questa storia,bhè..intanto guardate i personaggi!
Scarlett:
Deah:
Alexis:
CIAO AMORIIIII *W*