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Autore: RedGretch92    23/12/2013    0 recensioni
Seconda FF :D
Gli Stolen Sound sono una band italiana che è cresciuta a pane e rock n' roll ... La nuova frontiera è la California. Da lì inizia il nuovo viaggio ...
Thanks come al solito a Mallory92 (la mia immancabile Kris) che da supporto a tutto ... LOVE YOU
N.B. Avviso a tutte le persone che leggeranno: date sempre un'occhiate alla OS che saranno pubblicate con #Spin-Off nella descrizione, potrebbero rivelarvi molte cose ;)
Genere: Commedia, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La registrazione dell’album procedeva alla grande, i pezzi erano quasi pronti e spaccavano di brutto dalla prima all’ultima nota.
“Domani iniziamo ad incidere le voci e poi possiamo prepararci per il tour … Farò una scorta industriale di caffeina, mi presenterò in studio all’alba e canterò fino all’ultimo filo di voce che mi rimane in gola, deve essere tutto perfetto!” irruppi dopo aver ascoltato tutti i pezzi registrati fino ad ora. Non vedevo l’ora di cominciare.
“Ma io direi di aspettare a registrare le voci, possiamo anche spostarle a settimana prossima quando torneremo in Italia” disse Jack. Ci fermammo tutti di sasso, come se il tempo si fosse fermato
“Mi prendi per il culo?” risposi. Spero stia scherzando, o qui si rischia la tragedia.
“Assolutamente no, ho parlato con la casa discografica e sono d’accordo, è tutto pronto, dobbiamo solo partire” replicò con tutta la calma di questo mondo. Mi sentivo venir meno il pavimento sotto i piedi, non poteva essere vero.
“Forse mi sono persa qualche passaggio … Ragazzi, voi sapevate qualcosa?”
“Lo abbiamo appena saputo anche noi … Cazzo stai dicendo, Jack?” intervenne Alex, che si avvicinò agli altri
“Quello che ho appena detto, settimana prossima torniamo in Italia” Jack non stava scherzando, non l’ho mai visto così serio da quando lo conosco
“E quando avevi intenzione di dircelo?” Wayne stava per partire in quarta, ma lo bloccai per un polso … Se lo avessi lasciato andare sarebbe scoppiata una rissa
“Pensavo lo sapeste, era l’unica condizione che ho chiesto per cui ho accettato il trasferimento”
“Si, ma a lavoro finito! Da quanto tempo hai organizzato questo piano?” dissi. Ormai lo sapevano anche le pietre che prima o poi saremmo tornati per così dire “a casa”, ma non così presto e a lavoro incompleto.
“Poco dopo il concerto ad Anaheim … Non ne posso più di stare qui, ne ho le palle piene” Chissà perché, ma me l’aspettavo. È da dopo il concerto che era sempre scontroso nei miei confronti, più o meno da quando abbiamo iniziato a frequentare i Sevenfold … O per meglio dire, da quando io ho iniziato a frequentare Johnny.
“Ragazzi, che sta succedendo? Va tutto bene?” arrivò Kris, che si ritrovò in mezzo tra Jack e me e i ragazzi
“Col cazzo che va bene, Kris … Jack ha avuto la brillante idea di avvertirci soltanto ora che la prossima settimana torniamo in Italia per finire le registrazioni!” sbottò Alex. Aveva iniziato a frequentare una ragazza qualche settimana fa, e lo vedevo molto preso da lei. Kris aveva gli occhi fuori dalle orbite.
“Stai scherzando? Chiamo la casa discografica e verifico se è tutto vero” disse dopo essersi ripresa, e uscì fuori dalla sala mentre parlava con la casa discografica
 “Adesso spiegami che cazzo ti è saltato al cervello di organizzare questa cosa!” intervenne Clod, sperando che Jack stesse ancora scherzando
“L’ho appena detto, mi sono rotto le palle di stare qui, ho accettato solo perché tu eri stravolta per la morte dei tuoi …”
“NON METTERE IN MEZZO I MIEI GENITORI! Quando ho fatto la proposta tutti voi avete accettato senza pensarci due volte, potevi anche dire di no!” alzai la voce. È vero che io ero già in California quando ho proposto ai ragazzi di trasferirci, ma per essere certa della decisione tornai in Italia proprio per questo
“E cosa avremmo risolto? Avevi già deciso per tutti noi” Ok, Jack era ubriaco e stava sparando stronzate, non poteva aver fatto davvero tutto questo
“Ma se abbiamo anche votato e nessuno era contrario … Nessuno di noi ti ha messo una pistola alla tempia costringendoti ad accettare!” intervenne Alex
“Ragazzi, ho appena finito di parlare con quelli della casa discografica. Tutto il materiale è in partenza per l’Italia in questo momento, pensavano ne fossimo tutti al corrente … E’ stato fissato anche il volo, ci hanno prenotato un jet privato … Entro la prossima settimana dobbiamo sgomberare il campo ” Kristen tornò in sala, ancora più pallida di quanto non fosse, con le lacrime agli occhi. Siamo alla fine.
“Allora visto che ci siamo tutti votiamo: chi vuole restare e finire il lavoro qui?” proposi. O tutti o nessuno. Si alzò solo la mano di Alex oltre la mia … Mi sentii sprofondare.
“Io sto bene qui, credo che non abbiamo mai lavorato così bene da quando abbiamo messo su la band … Per me dovremmo restare almeno fino alla fine delle registrazioni” motivò Alex
“Spiegatemi perché volete interrompere tutto e tornare in Italia” sbottai. Adesso avevo solo voglia di sterminare metà della mia band
“Ho già spiegato le mie motivazioni, non devo dire altro” disse Jack
“Gretch, lo sapevamo che prima o poi dovevamo rientrare … Per me finire qui o in Italia è lo stesso” continuò Wayne. Non mi aspettavo una risposta del genere da parte sua
“Anche per me … Cioè, è vero che qui sto bene, ma un po’ mi manca casa” aggiunse Clod. Bene, mi ritrovavo mezza band contro e mi sentivo con le spalle al muro.
“Kris, manca il tuo voto” dissi, anche se sapevo già come sarebbe andata a finire
“Sapete già la mia risposta … Fino ad ora avete lavorato benissimo e interrompere all’improvviso …”
“Così tu e Gretch potete continuare a spassarvela con quei due tranquillamente … È soprattutto per questo che non voglio rimanere qui! E poi quando mai il voto di Kristen è valso a qualcosa, ti ha sempre dato ragione su tutta la linea” interruppe Jack, facendo uscire il suo lato nascosto: quello del geloso.
Non ci ho visto più. Sentivo il sangue al cervello che ribolliva, e sferrai un gancio destro dritto sulla mascella di Jack. Mi sentii bloccare subito dai ragazzi prima di sferrare un altro pugno … Benissimo, adesso stavo facendo scoppiare io la rissa
“HO CAPITO PERCHE’ VUOI ANDARE VIA, TI DA FASTIDIO VEDERMI FELICE CON QUALCUN ALTRO .. E LASCIATEMI ANDARE PORCA PUTTANA!” urlai, mentre cercavo di liberarmi dalla presa dei ragazzi … Volevo uccidere il mio bassista, farlo a pezzi e bruciare i suoi resti
“Gretch, calmati! Ormai è stato tutto deciso, non possiamo farci niente” cercò di tranquillizzarmi Alex, liberando la presa su di me.
“Ok, sono calma … Non voglio vedere la tua faccia di cazzo per un bel po’ se non vuoi morire, me ne vado” Raccolsi tutti le mie cose e salii in macchina, senza una direzione precisa … Sapevo benissimo che tutto questo non sarebbe durato in eterno, ma non che tutto si sarebbe interrotto all’improvviso.
Non di nuovo.
 




Probabilmente qualcuna di voi mi ammazzerà dopo questo, ma con questo bellissimo (???) chapter vi lascio alle mega abbuffate delle feste Natalizie e delle più splendide sbronze della vostra vita!
Peace & Rock <3
La vostra cantantessa tatuata Red G.

 
  
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