Natale in casa Weasley

Un piccolo scorcio
di vita natalizia
per augurarvi un Buon Natale
e un Felice Anno Nuovo!

Molly aveva sempre amato il Natale, con le sue luci, i suoi colori, odori e sapori, con la musica allegra e tipicamente natalizia che impregnava l'aria fuoriuscendo dalla vecchia radio Babbana che suo marito aveva trovato Godric solo sapeva dove e aggiustato in qualche modo ̶̶ ricordava ancora con sorprendente chiarezza la linea di concentrazione sulla fronte di Arthur mentre cercava di capire come assemblare i vari pezzi.
Con un sospiro distolse lo sguardo dalle luci magiche appese sopra uno scaffale e diede un colpo di bacchetta alle borse che fluttuavano intorno a lei, facendo in modo che la seguissero mentre si recava a prendere gli ultimi ingredienti per il Christmas Pudding che aveva intenzione di servire durante il pranzo di Natale. Con uno sguardo distratto consultò la lista che aveva tra le mani: mancava solo la noce moscata, poi finalmente avrebbe potuto tornare a casa ad aiutare la sua famiglia a fare l'albero. Si inoltrò tra i vecchi scaffali in legno fino a raggiungere quello delle spezie, iniziando a cercare tra la cannella, i fiori di garofano, il mirto, il pepe rosa e lo zafferano. Dopo qualche minuto riuscì a scovare quello che cercava, quindi si diresse soddisfatta al bancone.
«Basta così, Molly?»
«Sì Frank, ti ringrazio.» disse, rivolgendo un sorriso gioviale all'uomo dai folti capelli bianchi che si trovava dietro al bancone di legno.
«Ecco qui. A presto Molly e saluta Arthur e i ragazzi da parte mia!»
«Lo farò. Salutami tanto Mary! Magari passo a trovarla per farle gli auguri di persona, uno di questi giorni!»
«Passa quando vuoi, sai che le fa sempre piacere vederti, soprattutto adesso che è costretta a letto.»
«Sono sicura che presto starà meglio. Salutamela tanto e buon Natale!» esclamò la donna, dirigendosi verso l'uscita, le borse di carta che le svolazzavano dietro.
«Lo farò, buon Natale anche a te!».
Quando uscì dal negozio la neve aveva iniziato a scendere su Diagon Alley, coprendo i tetti delle case di una coltre candida. Inspirò l'aria fredda, mentre una folata di vento minacciava di farle volare via l'ampio cappello nero indossato per ripararsi. Stringendosi nel mantello scuro si Smaterializzò, ricomparendo poi in prossimità della Tana, i fiocchi di neve che le svolazzavano intorno creando un paesaggio quasi surreale. Arrivata sulla soglia della porta un chiacchiericcio allegro la investì, facendola sorridere: evidentemente i preparativi stavano andando bene. Entrò e, dopo essersi spogliata del mantello, raggiunse il resto della sua famiglia in salotto, dove un grande albero di Natale veniva addobbato con palline colorate e altre decorazioni.
Con un colpo di bacchetta sintonizzò la radio sulla stazione corretta, ricevendo un' occhiata grata da parte di Charlie, il quale ci provava da diverso tempo senza riuscirci. Era inutile: ogni anno si dimenticavano quale fosse quella benedetta stazione che trasmetteva canzoni natalizie Babbane e magiche senza alcuna distinzione. Si avvicinò ad una delle scatole ai piedi dell'albero, iniziando ad aiutare Fred e George a mettere su le decorazioni: una pallina grande di un bel verde brillante alla base e poi una blu, rossa, argentata, che cambiava colore in base all'umore di chi la sfiorava, una con dentro la neve che scendendo copriva una miniatura della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, un'altra a forma di campana, una di stella, una di vetro, alcune decorate con disegni che si muovevano in continuazione: piccoli Babbo Natale che volavano con le loro slitte, attraversando la superficie colorata delle palline.
«Ron, avanti, vieni a darci una mano! Potresti prendere quelle strisce di festoni rossi e oro, ti va?» Ronald annuì, correndo dalla madre trascinandosi dietro le decorazioni e rischiando di inciamparvi ogni due passi, causando le risate dei gemelli.
«Vedo che i preparativi stanno andando bene.» sorrise Percy entrando in casa insieme a Bill.
«Oh caro, finalmente sei tornato!» sorrise Molly «temevo che ti saresti perso il momento delle decorazioni! »
«Dovevo solo prendere qualche libro per la scuola, niente di impegnativo, mamma.» spiegò Percy, raggiungendo il resto della sua famiglia insieme al fratello.
«A che punto siamo?» chiese Bill, scompigliando i capelli di Ginny, che rise allegra, aggrappandosi alla sua gamba.
«Abbiamo quasi finito, mancano i festoni colorati e le luci magiche.» disse Arthur, aiutando Ronald a sistemare bene le strisce dorate sui rami.
«Bene, allora vi do una mano.» sorrise il ragazzo, prendendo una decorazione rossa e avvicinandosi al padre e al fratello.
«Ecco fatto.» disse soddisfatta Molly dopo che ebbero messo anche le luci magiche, allontanandosi dall'albero per ammirare la loro opera.
«Manca solo un'ultima cosa.» disse Arthur, prendendo in braccio Ginny perchè mettesse la stella sulla punta dell'albero.
«Ecco fatto» commentò, tornando al fianco della moglie e passandole un braccio intorno ai fianchi «adesso è perfetto.»
Molly sorrise, mentre Fred e George rincorrevano Ron per la stanza e Ginny tirava i capelli di Bill, ridendo allegra alla vista di Charlie e Percy che cantavano a squarciagola Happy Xmas di John Lennon.
«Buon Natale, Molly.» sussurrò lui, sfiorandole la fronte con le labbra.
«Buon Natale, Arthur.» sorrise lei, appoggiando la testa sulla sua spalla.