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Autore: Vanel    24/12/2013    3 recensioni
Tutti abbiamo avuto le nostre libertà in gita scolastica,con gli amici e con chi ci piaceva,la protagonista della storia è Cloe,una liceale che si trova al terzo anno,la storia è ambientata nel mese buio di novembre,in un bellissimo e sperduto paesino di montagna,pieno di misteri e segreti,in più proprio in questo paesino Cloe riuscirà a trovare la fiducia in se stessa e il tutto andrà poi a combinare un qualcosa con il ragazzo che le piace...
Cosa aspetti?Sali sopra l'autobus e accompagna Cloe in questo viaggio,non dimenticare la macchinetta fotografica,portati un panino sii puntuale!
Genere: Avventura, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Questa è per tutti quelli che nonostante le delusioni continuano sempre a sognare.
Questa è per tutti quelli che ogni giorno si danno forza,
perchè è così,prima o poi la felicità arriva per tutti.



-Ale..Ale si sta facendo tardi-Dissi staccandomi controvoglia dal suo abbraccio
-Hai ragione,ma almeno abbiamo chiarito?
-Si,anche di più...
Scoppiai a ridere ma non potevo nascondere l'imbarazzo che regnava in quella splendida atmosfera.
Una volta tornati in hotel Alessandro mi prese per mano,come per mostrare a tutti il nostro legame.
Non mi sembrava vero,io..mano per mano ad Alessandro Angeli,la mia cotta segreta sin dal primo superiore e cotta della maggior parte delle ragazze della scuola.
Francesca che si trovava dinanzi a noi mi squadrò dalla testa ai piedi per poi guardare Alessandro in viso con un'espressione disgustata.
C'era anche Camilla,spalancò gli occhi e successivamente Francesca la prese per il braccio e la trascinò violentemente con lei lontano da noi e dal suo gruppetto di arpie.
-"ALEZ"-Voce non nuova,era Fabio
-"Fab,di buon umore"-Rispose Alessandro guardando la mano di Fabio stretta a quella di Bella
-"Sono contento,hai aperto gli occhi caro"-
-"Aspettavo solo il momento giusto,ma adesso ho lei,la mia cara prof di greco"
Mentre le mie guance diventavano palesemente rosse Isabella disse:
-"Toglimi una curiosità,Alessandro..tu non hai alcuna lacuna in greco,vero?"
-"Ehm,spiacente,ho seriamente bisogno di un'insegnate di greco."
-"Confermo"-Aggiunse Fabio divertito
-"Non parliamo di voti su...oggi giriamo per Ven?"-
-"Sì,purtroppo"-Disse Fabio
-"Perchè purtroppo!?"-Risposi io quasi ferita
-"E' noiosa"
-"Noioso sarai tu"
-"Oh calma Cloe"
-"Sono calmissima"
-"Non mi sembra"
Isabella e Alessandro si guardarono quasi infastiditi e immediatamente Bella aggiunse:
-"Lunedì io e Cloe abbiamo il compito di greco"
-"Fortunatamente non ho problemi"
-"Brava la mia proffy,fatti valere"
-"Uhm,ma certo caro allievo"
Il nostro discorso venne interrotto dalla professoressa di Scienze che con poca calma ci disse:
-"MUOVETEVI! Siamo in ritardo,la guida ci aspetta"
-"Eh che abbiamo bisogno anche della guida per visitare questo villaggio sperduto?"-Aggiunse Fabio e io provocata gli lanciai un'occhiata fulminante
Salimmo sopra il bus,l'indecisione più grande fu quella del compagno di autobus,con chi mi sarei seduta? Con la mia migliore amica o con il mio neo-ragazzo Alessandro?
L'indecisione era la medesima anche per gli altri,ci guardammo negli occhi per poi scoppiare a ridere,così Fabio suggerì:-"Io e Bella,tu e Alez,contenti tutti?"
Una volta arrivati a Ven la professoressa sempre di Scienze ci diede 1 ora per girare liberamente e poi aggiunse guardandomi:-"Voi neo-coppie,c'è una chiesa qui vicino,se volete legarvi in matrimonio"-Il suo tono era acido e per niente ironico,probabilmente sarcastico,anche perchè sua figlia del secondo anno era innamorata di Alessandro.
Io,Alessandro,Fabio e Bella andammo in una strada piena di botteghe,i fermai dinanzi una di esse,si chiamava:
"La visione di Venere"
-"Entriamo,entriamo"-Dissi
Loro acconsentirono,dentro quel negozio c'erano piatti con la scritta di "Ven" per poi esserci altri gadget ovviamente commerciali.
Delusa uscii dal negozio,volevo ringraziare Venere,in un modo o nell'altro,sapevo che non era stato un sogno,così suggerì sicura di andare nel castello,fortunatamente tutti erano d'accordo,anche perchè di Ven c'era poco da vedere.
-"Di giorno è più bello,di notte fa paura"-Disse Fabio
-"Paura?Ahah"-Rispose Alessandro
-"E zitti un po.."
-"Questo è il ritratto di Venere,guarda Cloe"-Mi disse Bella
-"Era bellissima,una principessa!"-Poi aggiunse
Io l'avevo già vista e potevo confermare l'esclamazione di Bella,era veramente bellissima,una dea,perfetta.
Toccai lievemente il quadro dove era ritratta Venere e uno strano brivido mi passò per la schiena.
-"E' triste,povera""-Disse Fabio
-"Già,chissà perchè"-Aggiunse Alessandro
Ma come? Io la vedevo felice! Aveva un sorriso smagliante mentre sia Bella che Alessandro e Fabio la vedevano triste e pensierosa.
-"Forse perchè voi non siete entrati in sintonia con la principessa"-Rispose improvvisamente la guida
-"Esatto sintonia"-Risposi
-"Tu come la vedi,Cloe?"
-"Felice"
-"Queste devono essersi fumate qualcosa"-Disse sottovoce Fabio a Bella e Alessandro
-"Ti ho sentito"-Risposi seccata
-"Cloe.dobbiamo andare,dobbiamo andare a piedi verso il pullman in quel paese,monte elli o come si chiamava"
-"Si hai ragione"
-"Spero di rivederti presto,e non solo io"-Mi disse la guida sorridendo
-"Già,lo spero anche io,arrivederci"
Alessandro,Fabio e Bella non potevano capire perciò si limitarono a sorridere.
Usciti dal castello,Alessandro mi prese per mano e nel tragitto Ven-Monte Elli e insieme a Bella e Fabio iniziammo a sparare battute e a ridere a crepapelle.
Una volta arrivati in autobus Alessandro mi invitò a stare vicino a lui,cosa che gradivo e poi non potevo desiderare di meglio,poi anche la mia cara Bella era felice insieme a Fabio,loro due scherzavano e ridevano,erano due caratteri simili,Fabio era il solito simpaticone,lo stesso Bella,come è solito dire "Dio li fa e poi li accoppia".

E poi c'eravamo noi,io e Alessandro,caratteri completamente differenti ma anche così uguali,lui ragazzo vip,amato da tutte,bellissimo popolare,gentile,premuroso,e poi c'ero io,studentessa normale,quella che amava leggere,in alcune materie eccellevo mentre in altre non c'era proprio collegamento,c'ero io,quella che era la sognatrice del gruppo,e proprio quella li era tra le braccia del ragazzo che aveva sempre desiderato,il protagonista dei miei sogni e del mio diario segreto,e adesso posso affermare che la gita a Ven di novembre,è stata veramente una magica gita scolastica.




SALVE CARE LETTRICI!
Sono tornata dopo la lunga assenza,ma non la volevo abbandonare questa storia!
E siamo arrivate anche alla fine,o quasi perchè il prossimo capitolo sarà l'epilogo che svelerà tantissime cose!
Allora cosa ne pensate? Se avete notato a inizio capitolo vi ho lasciato una frase,infatti è ci che penso:La felicità arriva per tutti.
Questo è il caso di Cloe,e non posso escludere che possa avvenire la stessa cosa a tutte voi,l'amore sorprende,la vita sorprende,l'importante è continuare sempre a sognare e mai perdere la speranza!

Detto questo vi auguro di passare buone feste e di passare una serena vigilia.

UN BACIO A TUTTE VOI!
(Ps:Nell'epilogo ringrazierò chi ha messo tra seguite/preferite/ricordate la storia e chi l'ha recensita menzionandovi)

Odio fare pubblicità però ci sono due mie storie che hanno ricevuto recensioni positive e numerose,se volete dare un'occhiata e magari lasciare la vostra opinione mi farebbe tanto piacere! Le storie in questione sono:"Nata per sbaglio" e "Quell'amore estivo mai dimenticato"
 
  
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