Le fan fiction ai tempi di Hashirama e Madara
Il rotolo
Le mani sul
suo corpo, i segni dei morsi, dei baci, delle catene.
La stanza
era riempita solo da gemiti, a tratti trattenuti e a tratti liberati, come se
tutto il resto non contasse.
Lenzuola e vestiti
a terra? Armadio mezzo vuoto e poltrona mezza sommersa? Semplici dettagli che
componevano l’ambiente circostante. Fruste, cera bollente e corde? Spettatori e
partecipanti silenziosi dello spettacolo.
Dopotutto,
era stato Madara stesso a dare inizio a quel gioco perverso.
«Che cos’è questo?» chiese Madara, disgustato.
«Ah, è il regalo di Natale che mi ha fatto una
ragazza» replicò Hashirama, tranquillo.
«E l’hai accettato?»
«Sì, perché?»
«Suppongo che tu non l’abbia nemmeno letto, a
giudicare dalla tua risposta, ma sappi che descrive me e te in atti osceni.»
Gli occhi sgranati di Hashirama e il conseguente
tentativo di prendere il rotolo furono sufficienti come risarcimento per la
sofferenza che i suoi occhi – se avesse letto un’altra riga o anche solo finito
quella che stava leggendo, lo Sharingan si sarebbe liquefatto – e la sua mente
avevano sopportato.
«Ah, ti prego, ridammelo, Madara-chan!» lo
supplicò Hashirama, mentre allungava una mano per riprendersi il maltolto e
fallire miseramente.
«Scordatelo. Ho intenzione di usarlo per
alimentare le fiamme del camino stasera» ribatté Madara, infilandosi il rotolo
all’interno del kimono.
«Ma non puoi farlo!» protestò Hashirama, con tono
lamentoso.
«Posso eccome, invece. Vedilo come uno scambio
equo: ti libero da un inutile pezzo di carta ed io ottengo un ottimo sostituto
per la legna.»
«Ti servirà a poco, fidati. E, ora, ridammelo!»
«No.»
Madara si voltò e, prima di chiudersi la porta
alle spalle, disse: «Ah, per la cronaca, non chiamarmi più “Madara-chan”,
altrimenti la prossima volta ti confischerò tutti gli altri “regali”. Buon
Natale.»
Doveva essere di cento parole, ma alla fine ho
deciso di lasciar perdere, perché non riuscivo a farcela entro quel limite!
LOL.
Anyway,
il rating è giallo solo per il piccolo
accenno che c’è all’inizio – altrimenti avrei messo verde e via – e,
boh, non so perché mi sia venuto fuori questo. Mi sentivo ispirata e –
puff – eccoci qui. In ogni caso, buon Natale a tutti! :D
Yuna.