Ciao a tutti!!! Eccomi qui con un piccolo esperimento che ho voluto provare! Ora vi spiego: questa è una roundrobin, una serie di storie su scherzi compiuti da vari personaggi ad Hogwarts e non. Così, questo è il primo capitolo della serie, i prossimi sono nelle vostre mani!!! Spero che collaborerete in tanti! Un grazie speciale a chi a recensito le altre mie storie e le ha messe nelle preferite! Grazie anche a chi legge senza recensire. Un bacio dalla vostra Alexandra_Grifondoro!
ORE 15:30 PARCO DI HOGWARTS
(Sospetti)
Tutto ad Hogwarts sembrava
tranquillo... o forse no? All'ombra di un grande faggio in riva al lago erano
seduti tre ragazzi, sui sedici anni di età, tutti con espressioni ansiose sul volto. "Chissà dov'è finito?... ogni
giorno dopo le lezioni sparisce e ricompare misteriosamente all'ora di
cena..." disse uno dei ragazzi, appoggiato al tronco dell'albero. "Si
l'ho notato anche io... forse si è lasciato contagiare dal nostro amico
Lunastorta qui e ha deciso di nasconderci qualcosa?" "Magari è stato
morso anche lui da un lupo mannaro..." "O da una tarantola
gigante...". I due amici continuarono a fare ipotesi assurde su cosa
potesse essere successo, che si fecero sempre più folli dati i soggetti, finché
il terzo ragazzo seduto tra di loro non decise di finirla: "Su ragazzi non
è il caso di scherzare. Peter potrebbe avere un problema serio..."
"Eh Lunastorta..." sospirò Sirius "tu vedi sempre il lato
tragico delle cose..." "Vorrei vedere te Felpato!" ribatté Remus
seriamente scocciato "Dovremmo cercarlo... così potremmo costringerlo a
dirci che sta combinando con la forza!!" Sirius annuì con vigore alla
proposta di James, stranamente, anche Remus (abbandonando il proposito di
studiare) si unì alle indagini: la ricerca era cominciata!!! I tre malandrini
settacciarono ogni angolo del parco e del castello che conoscevano (ed erano
parecchi!), avrebbero settacciato anche il cielo se avessero potuto, ma di
Peter neanche l'ombra. Alla fine si arresero e decisero di attaccarlo quella
sera in sala comune.
ORE 21:00 SALA COMUNE DEI
GRIFONDORO (L'aguato)
La sala comune pululava di
studenti rumorosi. James e Sirius si erano appostati ai lati del buco del
ritratto fin dall'ora di cena solo per poter addescare Peter; Remus, invece,
aveva rinunciato e si era seduto su una poltrona accanto al fuoco cercando di
studiare (cosa che risultò impossibile dato il fracasso dei grifondoro!). Dopo
mezz'ora di appostamento, durante la quale Sirius e James avevano aggredito
parecchi passanti e le avevano prese da un bulletto del 7° anno, il ritratto si
aprì facendo passare Codaliscia. "Finalmente ti sei deciso ad arrivare
Codaliscia!!" tuonò Sirius scaraventandoglisi addosso, con la conseguenza
che Peter per poco non rischiò un infarto. "Si può sapere dove di eri
cacciato?" chiese James inserendosi nell'interrogatorio "C-ciao
ragazzi..." disse Peter ancora ansante "c-che ci f-fate a-ancora
svegli?" "Lascia perdere... piuttosto..." Sirius si fece sempre
più vicino a Codaliscia, che intanto iniziava a sudare freddo, fissandolo come
un cane da caccia che punta la sua preda "Dov'eri finito Peter?... E'
tutto il pomeriggio che ti cerchiamo..." "I-io..." disse
tremando Peter "Ero in... in... in biblioteca!" "Non abbocca
abbiamo cercato anche lì... non eri in nessuna aula, né nel parco, né in uno
dei nostri nascondigli...Dov'eri finito?" gli chiese James cingendogli le
spalle con un braccio "Avanti... a noi puoi dirlo... siamo o non siamo i
tuoi migliori amici?" lo incalzò Sirius. Peter, preso alla sprovvista,
cercò una scappatoglia. Per sua fortuna, dopo pochi minuti di agonia (che a lui
parvero ore) un ragazzino del terzo anno lanciò una caccabomba che finì dritta
in faccia a Ramoso. Mentre Sirius scoppiava a ridere, Peter approfittò della
loro distrazione e si diede alla fuga.
ORE 08:30 GIORNO SUCCESSIVO
(Il pedinamento)
"Ok Ramoso... pronto
all'inseguimento?" Dopo la bruciante sconfitta del giorno prima, Sirius e
James (che ancora ce l'aveva con il ragazzino della caccabomba) si dissero che
l'unico modo per scoprire cosa faceva Codaliscia era pedinarlo. Remus cercò
inutilmente di dissuaderli, poi, rassegnato, si diresse in biblioteca cn Lily
(cosa che fece imbestialire ancora di più James). Così, i due malandrini si
nascosero sotto il mantello dell'invisibilità di Ramoso e inseguirono Peter
che, neanche a dirlo, non immaginava lontanamente di essere seguito. Cautamente
e guardandosi attorno ad ogni angolo raggiunse la torre Nord. Né James né
Sirius erano mai arrivati in quell'aula, visto che non frequentavano le lezioni
di Divinazione. Appena Codaliscia entrò lo seguirono, cercando di non fare il
minimo rumore, e videro l'aula per la prima volta: le tende erano tirate,
l'unica luce era quella del fuoco e delle ccandele poste in ogni dove e
nell'aria si avvertivano i loro profumi. Tutta quell'atmosfera fece quasi venir
sonno a James che per poco non si accasciò a terra; fortunatamente (se così si
può dire) Sirius gli pestò un piede e Ramoso si trattenne appena dal cacciare
un urlo. Felpato gli fece cenno di avvicinarsi a Peter e lui lo seguì. Seduta
davanti al fuoco c'era una donna, aveva lunghi capelli neri coperti da un
raffinato scialle color lilla e i suoi occhi avevano un aspetto mistico, quasi
surreale, quando parlò la sua voce risuonò nell'aula e Peter, che le si era
seduto di fronte, la guardava con la bocca aperta e una faccia decisamente
ebete: "Bentornato ragazzo..." disse la donna "anche oggi vuoi
sapere che ti aspetterà in un prossimo futuro giusto?" "...si
signora.." rispose Peter che per qualche ragione sembrava impaurito; seguendo
il suo sguardo, Sirius notò che fissava un grosso ragno sul soffitto tra lui e
la professoressa e quando questo scese in mezzo a loro, Codaliscia cadde
all'indietro urlando. James e Sirius fecero i salti mortali per non ridere ma
la professoressa, che fissava Peter ancora a terra, disse in un sussurro:
"Quindi, anche oggi, come ieri, e come tutti i giorni da quando hai
iniziato a venire qui, vuoi che io interroghi la sfera per sapere se supererai
la tua paura dei ragni...Giusto Minus?" James e Sirius, soddisfatti (forse
anche troppo), scesero dalla sala di Divinazione e, una volta lontani, si
tolsero il mantello e si fissarono. Pochi istanti, e tutti e due si rotolarono
a terra dalle risate.
ORE 12:00 SALA GRANDE (Il
piano)
"Quindi Peter va dalla
prof. di Divinazione per sapere se supererà la paura dei ragni?" chiese
Remus a pranzo dopo che gli altri malandrini gli raccontarono cosa avevano
scoperto "E perché non ce l'ha detto?" "Forse perché aveva paura
che lo avremmo preso in giro" rispose saggiamente James "Cosa che
faremo di certo visto che non si è confidato con noi..." ribeccò Sirius
"...e che avreste fatto comunque..." sussurrò severo Remus guardando
gli amici, ma Sirius aveva la risposta pronta "Come sarebbe a dire
avreste?? Guarda che collaborerai anche tu, volente o dolente!" "E
aspetta di vedere cosa abbiamo preparato per lui..." I due malandrini si
guardarono e iniziarono a ridere in modo malefico (N.d.a. MUHAHAHAHA, se per
caso non lo sapeste...) e più Remus li guardava, più si chiedeva come faceva ad
essere loro amico... Forse era per la loro simpatia, generosità, sincerità,
spontanietà... "...naaa..." pensò Remus tra se. La verità era che
erano folli!!! Completamente pazzi!!!
ORE 21:15 DORMITORIO DI
GRIFONDORO (Scherzo riuscito!)
James e Sirius facevano finta di dormire, aspettando
l'arrivo di Peter con le orecchie tese, ma l'unico rumore che si sentiva era il
sonnecchiare di Remus. "Dormi pure Lupacchiotto, ma come ho già detto
collaborerai" pensò Sirius fra sé. A lui non importava della sensibilità
di Remus, era un malandrino e lo avrebbe dimostrato "parola di
Felpato!" Passarono appena dieci minuti che Peter entrò, i suoi passi
suonavano leggerissimi e James e Sirius si dissero che probabilmente non
volgeva svegliarli, anche se per arrivare a letto, mettersi il pigiama, andare
in bagno e tornare a letto doveva aver demolito metà dormitorio a giudicare dal
rumore! (N.d.a. HIHIHI!! Scusate ma certe volte sono sadica!) Appena 5 minuti
dopo, Codaliscia iniziò a russare, segno che i malandrini potevano dare il via
all'operazione; James si diresse immediatamente da Peter e, usando un
incantesimo non verbale, riempì tutto il dormitorio di ragni (ne mise un paio
anche dentro i pantaloni di Codaliscia) e, con un altro incantesimo, ordinò
loro di non muoversi fino al risveglio di Peter. Sirius, invece, si avviò
quatto quatto verso Remus e quando James gli si avvicinò vide che aveva
trasfigurato il suo volto in un ragno. "Bella pensata" gli sussurrò
James e Sirius, guardando Remus, rispose: "Te l'avevo detto che avresti
collaborato amico" e tornò a letto. La mattina dopo tutta la scuola fu
invasa dalle urla di Peter, che correva per la sala comune in mutande, e dalle
risate della casa di Grifondoro, James e Sirius in prima fila. Dopo essersi un
po' ripresi, Sirius sussurrò: "A quanto pare... i topi e i ragni... non
vanno molto d'accordo... eh Peter?" Improvvisamente, un altro urlo
squarciò l'aria.... segno che Remus si era appena visto allo specchio!!!!