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Autore: Ellyna_Mel    19/05/2008    7 recensioni
...ha solo 8 anni...una visione del genere lo shoccherebbe ...sono passati 2 anni...è un miracolo che sia ancora viva..."-disse Roger abbassando lo sguardo-" se per disgrazzia Mello dovesse vederla in quello stato..." -"Ho capito...allora continuerò con un'altro metodo..."- rispose L-" Ma in ogni caso...
Genere: Drammatico, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: L, Matt, Mello, Near
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Rimasero abbracciati per ore, quella sera

Non si volevano più staccare
Non si volevano più separare


L questo lo sapeva
Sapeva che sarebbe successo e non poteva far altro che essere felice per entrambi...esteriormente...

In verità L stava male
non voleva che Mello, uno dei bambini che lui stesso aveva scelto come successore se ne andasse
non reggeva l'idea che potesse partire per qualche posto, lontano da lui.


Si sentì quasi morire quando Mello pronunciò quelle parole...

" Mamma! Torniamo a casa! Voglio tornare a casa con te!"

e Matt...Matt non disse nulla,
sorrideva e si autoconvinceva che questa cosa sarebbe stata la migliore per entrambi

Mello aveva una madre alla fine, a differenza di lui, e ne era sicuro,
se fosse successo a lui, avrebbe fatto la medesima cosa



Poi Mello si voltò, facendo cenno a L e Matt di avvicinarsi


" Mamma! Questi sono L e Matt!
 Matt è il mio migliore amico! è sempre stato con me in questi due anni! Gli voglio tanto bene!"


Matt arrossì a quell'affermazione.


" Invece L..." e a quel punto Mello abbassò lo sguardo, per poi ridirigerlo verso il ragazzo sorridendo " L è il mio papà!"

Sia la madre, che L, fecero entrambi una faccia sorpresa


" è stato lui a salvarmi quel giorno. Se non fosse per lui a quest'ora non sarei quì...Poi da quel giorno si è sempre preso cura di me personalmente.
Non ricordavo nulla di quello che era successo, così lui ha fatto di tutto e di più per farmi ricordare. Lui è un detective e stà dando la caccia a quell'uomo"

" Allora...non posso fare altro che ringraziarti" disse lei, sorridendo rivolta a L, porgendogli la mano.


La strinse, sorridendo anche lui constatando che quella mano, piccola, quasi fragile era davvero simile a quella del bimbo.


Furono interrotti da un dottore, che entrò nella stanza chiedendo al detective di seguirlo.
Lui salutò di nuovo la donna sorridendole e si avviò.





" Dunque...ci risulta che lei in questi due anni è stato il tutore del bambino giusto?"

" Beh...non esattamente...diciamo che mi sono preso molta cura di lui in questi anni, anche perchè ho avuto anche io una situazione simile, ma mi dica, è successo qualcosa?"

" Ascolti...non sarà facile da accettare... ma quella donna è in fase terminale..."


A quelle parole in detective rimase immobile a fissare gli occhi del dottore, senza reagire

" P...prego? credo di non aver capito bene...mi stà dicendo che..."

" Esattamente... Abbiamo riscontrato in lei una grave forma di cancro...mi spiace..."

Strabuzzò gli occhi, tremante




Non era possibile
Non poteva essere vero

Tutti quegli sforzi...
Tutto l'impegno che ci aveva messo per far si che Mello rivedesse la sua mamma...

stavano portando ad un'orribile conclusione.

Mello avrebbe sofferto ancora di più

Ora che l'aveva ritrovata...avrebbe dovuto dirgli addio una seconda e ultima volta...

Si sentì cadere il mondo addosso a quel pensiero...
non solo si sentiva un dannato egoista...
adesso si autodefiniva un buon a nulla!

" Ascolti...non sarà facile lo so...ma dovrà essere lei a parlarne al piccolo quando sarà il momento"

" E...quanto...quanto le rimane ancora?" pronunciò le parole con voce tremante, lo sguardo rivolto verso il biondino, che scherzava, sorrideva e ripeteva quella frase

                   " Non vedo l'ora di tornare a casa con te!"

" Una settimana, massimo 10 giorni..."



Così poco tempo...





Si voltò dando le spalle al dottore e salutandolo con un cenno della mano, per poi dirigersi verso il piccolo

" Mello, Matt...si stà facendo tardi, è quasi buio...Roger starà aspettando "

" Allora è meglio che tu vada tesoro. Ci vediamo domani semmai, ok?"

" Ok Mamma!" l'abbracciò forte, immergendo il viso nella stoffa del suo pigiama " Ti voglio bene mamma!Tanto bene!"

" Anche io te ne voglio tesoro!...adesso và pure"

I due si salutarno e Mello si diresse nel corridoio con Matt, mentre L, che era stato trattenuto dalla donna, si fermò un' attimo con lei

" Non pensavo che Mihael avrebbe mai detto quella parola..."

" Uh?...quale?" Chiese il detective non capendo a cosa si riferiva

"... ... Papà... quando era piaccolo ripeteva di continuo che lui non voleva un papà...questo perchè l'uomo da cui ebbi Mihael...ci abbandonò subito dopo che lui nacque"

" ..."

" è per questo che quando ha detto...che tu sei il suo papà...ho capito quanto tu fossi speciale per lui"



Il moro non sapeva cosa dire...non pensava di essere così importante per qualcuno e, ad essere sincero, era rimasto spiazzato pure lui dall'affermazione del piccolo.
Sapeva, anzi, ne era certo che Mello provasse ammirazione per lui.
Dopotutto era il secondo classificato alla sua successione e faceva di tutto e di più per poter prendere il suo posto...ma non pensava di essere talmente importante anche nel suo campo strettamente emotivo.



" Io lo so che non vivrò a lungo..."

La frase ridestò L dai suoi pensieri

" Perciò...te lo chiedo per favore...stai sempre con lui, non lo abbandonare.
Anche quando verrà quel momento.
So che soffrirà parecchio...e io non potrò mantenere la promessa di riportarlo a casa con me..." iniziò a singhiozzare piano " ti scongiuro...so di potermi fidare di te, l'ho capito da come ti guardava...a lui serve una figura paterna...quella che non ha mai avuto..."


L aveva gli occhi lucidi, non sapeva cosa dire, non avrebbe MAI lasciato il biondino solo, ed era piu deciso che mai a catturare quel maledetto che li aveva fatti separare.

" Te lo giuro." furno le uniche tre parole che gli uscirono dalle labbra.







Erano tutti e tre in limousine, di ritorno all'orfanotrofio.


Watari guidava, mentre L era davanti insieme a lui, a fissare attraverso lo specchietto i due bambini dietro.

Mello si era addormentato. La testa appoggiata alle gambe del rosso.
Anche Matt dormiva, una mano sui capelli biondi dell'amico.

Sembravano due angioletti.
 L sorrise. Una lacrima gli rigò il volto per spegnersi sul labbro inferiore.






Una volta arrivati all' orfanotrofio Roger si fiondò fuori dal cancello per vedere come era andata

I due bimbi si svegliarono lentamente, mentre L prese per mano Mello per portarlo dentro e Matt li seguiva stropicciandosi gli occhi

" Allora?...come è andata L?"

" Bene direi..." rispose guardando Mello, che ciondolava in piedi accanto a lui con gli occhi semichiusi per la stanchezza

" L ho sonno ..."

Lo prese in braccio, mentre lui poggiaba la testa sulla sua spalla

" Domani...torniamo dalla mamma?..."

" Certo..."

" Vedo che l'ha presa bene..." disse Roger sorridendo prendendo per mano Matt ,che rischiava di addormentarsi, cadendo per terra, da un momento all'altro " Ora è meglio portarli a dormire...è stata una giornata molto lunga..."


" Ci penso io non preoccuparti" rispose L, " tu intanto aspettami in ufficio...devo parlarti di una cosa"

" Ok, a dopo allora"





Rimboccò le coperte ai due bimbi, che si addormentarono immediatamente, per poi dirigersi in ufficio.


Parlò a Roger di quello che era successo, e di quello che gli aveva detto il dottore, delle reazioni di Mello quando vide la madre e di quello che lei disse quando i bimbi non c'erano.

Pensavano di poter parlare tranquilli, senza che nessono li sentisse...ma si sbagliavano.

Poco prima un bambino era stato rincorso per tutti i corridoi da altri ragazzini più grandi, così per evitare che questi lo inseguissero ancora, si era diretto nell'unico posto dove sapeva di essere al sicuro: il corridoio che portava all'ufficio di Roger.

Si accucciò contro il muro accanto alla porta dell'ufficio, e, nel silenzio più completo che regnava quell'angolo dell'istituto, un' unica frase scosse il suo piccolo corpo facendolo tremare, stringendo ancora di più il piccolo peluche bianco che teneva stretto al suo solito pigiamino del medesimo colore.

" La mamma di Mello è in fase terminale...e Mello pensa di poter tornare a casa con lei un giorno".




Continua...

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Adoralbion: Oddio se piangevi prima non so come sarà quando scriverò uno dei prossimi capitoli ç____ç e penso che piangerò anche io ç___ç
Grazie mille tesora! *___*
Un kissone by Elly!


Dark Rose 86: Oddio Daky! Anche te sei in pericolo di vita se continui così con Deida...e poi ricordati che, non solo sono simili di aspetto e partner XD entrambi hanno la stessa passione e rischiamo sia te che io di vedere le nostre case saltare in aria XD
Grazie mille per il commento! *___* Ti adoro!
Un kissone by Elly!


Soleya: Come puoi vedere...Mello non lo lascerà l'orfanotrofio...e già...povero cucciolo ç___ç
Menomale Ellino è sempre con lui e pure Matt...mmm e adesso rispunta fuori l'omino bianco °_°...chissà cosa succederà più avanti...
Un kissone anche a te by Elly! 
  
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