Odiavo la scuola,odiavo alzarmi il mattino presto prendere il pullman e entrare in quell'edificio così grigio e cupo,l'unica cosa che mi tirava su di morale era vedere la mia migliore amica Anne,lei mi faceva sorridere lei era vera ed era anche la mia unica amica potevo confidare di tutto e c'era sempre,era bellissima capelli lunghi neri,occhi color cioccolato, magra e alta,insomma perfetta,tutto il contrario di me non ero lei,i miei capelli erano castani e cadevano fin sotto le spalle,occhi verdi e poi non ero magra non ero neanche grassa ero giusta per ciò che diceva mia madre,ma io non mi ero mai piaciuta disprezzavo il mio corpo e me stessa.
Quel giorno a scuola durante l'ora noiosa di geografia mi misi a parlare con Anne come sempre.
"Sai cosa Valerie? Penso che tu ti debba trovare un ragazzo così ci facciamo un'uscita a quattro io e zayn e tu e il tuo futuro fidanzato" 
"oh ti prego Anne odio zayn e lo sai benissimo non puoi chiedermi di fare un'ipotetica uscita a quattro con il mio futuro fidanzato''
"ma cos'è che non va in te? Perché ti ostini a dire così?"
Le stavo per rispondere finché non suonó la Campanella,mi aveva salvata quella volta.
Anne adorava l'Intervallo perché poteva incontrare il suo fidanzato,io? Anche io lo adoravo perché potevo osservare il ragazzo che amavo camminare per i corridoi lui era Louis Tomlinson,era più grande di noi,anche perché a scuola era un disastro e fu bocciato parecchie volte,una persona qualunque poteva pensare che era questo che poteva attrarmi di lui ma no, non era così,cos'è che amavo? Il suo essere misterioso,adoravo i suoi occhi così azzurri così profondi affogavo in quel mare,sarei stata ore ed ore a guardarlo,amavo come si muoveva,amavo il suo sorriso lo vedevo quando parlava con i suoi amico osservavo ogni suo movimento ogni suo muscolo era così perfetto,era così dannatamente lui. Un paio di volte ho incrociato i suoi occhi e li sono stata male,sono stata male perché sapevo che non poteva essere mio,perché anche solo guardandolo mi ero accorta di amarlo più di chiunque altro,passavo giornate intere a pensare a lui senza ottenere niente.
Era lunedì c'era la lezione di educazione fisica che io odiavo ma cercavo quasi sempre di fare,perché? Perché la nostra scuola era a corto di fondi e parecchie classi facevano lezione insieme e il lunedì la mia classe capitava assieme a quella di Louis.
"Val vieni muoviti che facciamo tardi"
"arrivo Anne aspetta'"
entrai in palestra,eccolo in tutto il suo splendore i pantaloni della tuta che cadevano perfettamente sui suoi fianchi quei capelli con il ciuffo sbarazzìno che posavano sulla sua fronta e quella barba incolta che mi faceva impazzire.
"signorina sta bene?'' Mi chiese la professoressa
"Si scusi è che non mi sento bene"
"non vuole fare lezione?"
"No la farò"
La professoressa mi fece in sorriso dolcissimo,era così brava.
"Val stai bene tutto ok?''
"si tutto ok"
Non era tutto ok? C'era louis la a pochi centimetri da me che sorrideva allegramente non poteva andare tutto bene. 
"Bene ragazzi facciamo le squadre come al solito basket e come al solito lezione con i ragazzi di quinta''
il mio cuore batteva a mille non potevo farcela stavo male.
"prego Tomlinson e Styles siete i capi squadra ricordate un ragazzo e una ragazza,Styles comincia tu"
"Anne" disse indicando la mia amica,anche se era fidanzata lei ha sempre avuto un debole per il riccio.
"io voglio lei" disse Louis indicandomi.
"io?'" Chiesi sbalordita.
"si tu vieni qua"
Anne mi guardava sorridendo io non riuscivo a crederci.
giocammo per tutte le due ore a basket ne uscii sfinita e imbarazzata anche perché caddi svariate volte.
Usciti da scuola non vidi Anne,ovvio si doveva vedere con  zayn ovvio.
Sentii qualcuno prendermi per il braccio lo sapevo era lei.
"Ehi ciao "
Cazzo era Louis
"Ciao"
"Piacere io sono Louis,cosa ci fai qua?"
"Sto aspettando il pullman non si vede?"
"Certo se vuoi ti accompagno io però prima dimmi il tuo nome"
"Valerie"
"Valerie non ti ricordi di me?"
"No"
Certo che mi ricordo di te ragazzo io ti amo.
"Se vuoi che ti accompagna andiamo prima a mangiarci qualcosa"
Cosa louis tomlinson mi avevo chiesto se andavo a mangiare qualcosa con lui?
Feci cenno di si con la testa non potevo rifiutare non potevo dire di no e lasciarmi sfuggire questa occasione.
"Allora Val non sei molto brava a basket vero?"
"Mmm no"
Ecco lo sapevo mi sono persa nei suoi occhi ci sto navigando dentro non riesco a non fissarlo.
"Tutto ok?"
"Certo.."
Dissi sconsolata.
Andammo ai giardini sotto casa mia e ci sedemmo su delle  altalene non adatte alla nostra età.
"Piccola sei così misteriosa dimmi perché ? Cosa mi nascondi?"
Il ragazzo che amo mi ha chiamato piccola? Riuscivo a pensare solo a quello.
"Infatti io nascondo una cosa.."
Si avvicinò a me scostandomi i capelli dal viso,cosa stava facendo?
Era sempre poi vicino, mi bacio dolcemente il labbro poi chiese il permesso con la sua lingua di darmi un bacio meno casto e così fu.
Volevo che quel momento non finisse mai. Lo amo. Eccome se lo amavo.
"Piccola ci vediamo domani mattina a scuola, ti prego vieni ho bisogno di vederti"
Ecco quella sensazione allo stomaco mi piaceva,ma allo stesso tempo mi faceva star male. Ero partita ormai non potevo più tornare indietro.


SPAZIO AUTRICE
ciao ragazze,è la mia prima One shot spero vi piaccia ci ho messo tutto il cuore e devo dire che tutto ciò che ho scritto in parte è vero.
Non ho potuto rileggerla e mi scuso per gli errori grammaticali,fatemi sapere un bacio.