‘’eddai non guardarmi così, quale metto?’’ Niall mi guardava del tipo ‘rimani in culott e canottiera che tanto sarebbe la stessa cosa ‘ non è mai stato molto d’accordo sulla mia nomina, ero conosciuta per i miei vestitini ultra corti e aderenti che portavo alle feste, compleanni, serate, festini, balli eccetera eccetera, ma alla fine un ‘’sei bellissima’’ non glielo toglieva mai nessuno, era il migliore amico che io possa avere, ci conosciamo in realtà solo dall’anno scorso e ci siamo conosciuti al festino di dylan.. ‘’quello nero col corpetto a fiori mi piace’’ era il vestito con il quale ci siamo conosciuti, quello su cui aveva versato il martini e.. ‘’ma l’ho già messo l’anno scorso alla stessa festa ’’ gli rispondo interrompendo i miei stessi pensieri ‘’e beh? Non se ne ricorderà nessuno e poi capodanno è fra due settimane perché lo stai scegliendo ora il vestito? Tanto, lunatica come sei cambierai idea almeno cinque volte al giorno’’ Niall si sedette sul letto e si sdraiò poggiandosi il braccio sulla fronte e senza pensarci due volte gli lanciai il cuscino in faccia ‘’gne gne, disse quello che va a letto ogni sera con una ragazza diversa’’ si alzò di botto,mi prese dai fianchi e mi scaraventò sul letto mettendosi sopra di me dicendo ‘’questo non è essere lunatici tesoro mio, è avere classe’’ mi teneva le braccia ferme con le sue mani e il resto del corpo era immobilizzato dalle sue gambe lo guardai fisso negli occhi e gli feci cenno di avvicinarsi a me, gli sussurrai ‘’questo è essere puttanieri – e sottolineai il- tesoro mio’’ e cercando di fare forza e liberarmi finimmo per terra ed entrò mio fratello, immaginate la faccia di bambino di 9 anni che entra nella stanza della sorella e la trova per terra, praticamente in intimo, su un ragazzo, era da fotografare è stata qualcosa di assurdo, richiuse subito la porta e io e Niall scoppiammo a ridere.
 
Mi misi i pantaloni della tuta, le nike e raccolsi i capelli in una coda spettinata, il biondino mi aveva invitato a pranzo fuori, il che significa seduti al parco, nel solito posto, con un hamburger a parlare e ridere per ore e ore, stavo bene con lui come non ci stavo con nessuno. E esattamente così stava andando, finiti i panini mi sdraiai e misi la mia testa sulle sue gambe, mi guardava e i suoi occhi avevano lo stesso colore del cielo, quel azzurro accesso, anche io li ho azzurri, ma quando mi guardo allo specchio non provo questo senso di tranquillità, la sensazione di potermi perdere in quelle sfumature di blu che inoltre oggi erano sottolineati anche dalla sua polo celeste che gli ho regalato io il mese scorso per il suo 18esimo compleanno.
Aspettate, fermi tutti, compleanno? Stasera c’è il compleanno di Liam! ‘’amoree che mi metto stasera?’’ ‘’oddio mio santa trinità Hope! metti quello blu notte e poi che ti frega? Potresti venire anche con questi pantaloni stessi tanto hai un culo da favola lo stesso’’ sbuffai ‘’sei un pervertito Niall’’ ‘’muta’’  lo guardai del tipo ‘hai osato dirmi muta?!’ mi fece la linguaccia e io feci la finta offesa, Niall si abbassò e mi leccò una guancia ‘’Daah Niall che schifoo’’ ancora una volta scoppiammo a ridere. ‘’c’è anche Zayn stasera?’’ uno dei suoi quattro migliori amici, è un rapporto strano il nostro, in realtà non ci sopportiamo, ma una volta che siamo nello stesso posto non riusciamo a stare distaccati, nessuno riesce a infastidirmi e farmi innervosire quanto Zayn Malik, niente, non gli diedi il tempo di rispondere e mi dissi da sola ‘’No.Non mi interessa non voglio saperlo’’ scuose la testa e fece uno di quei sorrisi che fanno sorridere anche me e mi piacciono da impazzire, Hope ma che cazzo sta dicendo oggi? Da quando in qua stai così attenta ad ogni minimo dettaglio del tuo migliore amico? Basta.
 
Era arrivata la sera, mi preparavo, e ogni passo che facevo speravo che c’era anche zayn e speravo di fare colpo, eppure mi facevo complessi anche sul fatto di con chi scoperà Niall stasera e solo il pensiero mi irritava, lui è mio. Alla fine mi misi il vestito più corto che avevo, quello con la gonna larga color panna e il corpetto nero, zeppe nere e capelli ondulati, li ho  color cioccolato e lunghi più o meno poco prima del sedere e a me personalmente piacciono moltissimo. Ok, pronta. E anche Niall ormai era qui sotto e mi aspettava, entrai in macchina ‘’sei favolosa’’ lo sapevo, questo ragazzo è l’amore. Arrivammo alla festa, musica da urlo, volevo catapultarmi subito a ballare, era un genere però che avevo già sentito, mi volto verso la console e  ovviamente al centro di una dozzina di ragazze chi c’era? ….