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Autore: _Black 10    27/12/2013    2 recensioni
Tutto ebbe inizio, con l'arrivo del nuovo allenatore Afuro Terumi.
Estrazione dal testo...
Afuro: Hoshi, ti ho notata subito. Appena sono arrivato.
Io: Positivamente o negativamente?-L'allenatore mi cinse i fianchi e mi avvicinò a lui, facendo aderire i nostri corpi.
Afuro: Diciamo...che è stato, un colpo di fulmine.
Genere: Romantico, Sentimentale, Sportivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Afuro Terumi/Byron Love, Nepper/Natsuhiko Netsuha, Nuovo personaggio
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Salve, mi chiamo Hoshi, sono una ragazza intelligente, bella e sopratutto amante del calcio. In questo momento sono in campo, a giocare una partita d'allenamento con mio fratello Gazel, facciamo parte di una delle tante squadre della mia scuola, ''La Chaos''. Il mio è un nome alieno, infatti Hoshi significa ''Stella''...
Gazel: Ehi Hoshi!!! Ma dove hai la testa oggi?
Io: Stavo pensando.
Gazel: Bè smettila di pensare! Sta arrivando il nuovo allenatore.-Disse tornando a sbaciucchiarsi con Burn, che schifo!! Io non m'innamorerò mai. 
Droll: Hoshi...lo sai, ho scoperto che il nuovo allenatore ha venti anni.-A parlare fù, il mio migliore amico, con gli occhiali.
Io: Cosa?? Ha quattro anni più di me...
Neppten: Proprio così...-Questa volta a palare fu, un ragazzo che era stra-mega-cotto di me e che ci provava, spudoratamente, ogni cinque secondi. 
Droll: Ragazzi, è arrivato.-Ci mettemmo tutti in riga e nel campo entrò un ragazzo dagli occhi rossi, con i folti capelli biondi, raccolti in un codino che pensolava dalla spalla sinistra. La prima a cui lanciò un occhiata??Ovviamente a me; chi poteva essere più sfigato di me, che appena viene il nuovo allenatore, subito la inquadra.
X: Salve ragazzi. Il mio nome è Afuro Terumi, sarò il vostro nuovo allenatore; per chiunque volesse parlarmi, io sono a vostra disposizione. 
Tutti: D'accordo Allenatore.-Detto questo, tutti tornarono ai propri posti; tranne io che per la millesima volta, stavo litigando con Neppten. 
Io: Devi smetterla...
Neppten: Ammettilo che ti piace.-Disse facendo un sorriso malizioso.
Io: Devi finirla di palparmi il sedere, ogni volta.
Afuro: C'è qualcosa che non va?
Io: Veramente s...
Neppten: Certo che no, allenatore.-Disse cingendomi la vita, con un braccio solo.
Afuro: Posso parlarti Hoshi, in privato nel mio studio.
Io: Certo allenatore.-Mi stavo divincolando dalla presa di Neppten, e una volta riuscitoci, seguì l'allenatore. Raggiungemmo il suo studio.
Afuro: Hoshi, ti ho notata subito. Appena sono arrivato.
Io: Positivamente o negativamente?-L'allenatore mi cinse i fianchi e mi avvicinò a lui, facendo aderire i nostri corpi.
Afuro: Diciamo...che è stato, un colpo di fulmine.
Io: Allenatore...ci conosciamo da solamente cinque minuti, come può dire che mi ama...
Afuro: Hoshi, non ti ricordi niente?
Io: Cosa dovrei ricordare?
Afuro: Quando eravamo piccoli, giocavamo insieme.
Io: Tu sei quel bambino dagli occhi celesti e i capelli lunghi?
Afuro: Vedo, che ti ricordi.
Io: Ma??Come può essere??
Afuro: Io già a cinque anni, ti amavo.-Disse portando le nostre bocche, quasi a sfiorarsi, i nostri respiri a poco, a poco si accorciavano. Ma io spezzai, quel momento così magico.
Io: Afuro, mi dispiace ma io...Non voglio amare.
Afuro: Ammettilo, io ti piaccio.
Io: S....NO, assolutamente no.
Afuro: E come ti comporteresti, se io ti baciassi?
Io: Ti mollerei una cinquina, dritta sul tuo bel faccino.
Afuro: Allora lo ammetti, che ho un bel faccio.
Io: Non volev.....Fa niente, vado a gli allenamenti. 
Afuro: Andiamo insieme. Ah!! Comunque, che voleva da te quel bamboccio.
Io: Niente, dice che mi ami.
Afuro: Su questo ha ragione, ma se prova a toccarti di nuovo, giuro che lo stendo.
Io: Sei geloso?
Afuro: Certo, amore mio.
Io: Smettila..-Dissi ridendo, finalmente tornammo di la'. 
Neppten: Amore mio, finalmente sei tornata.
Io: Non rompere.
Neppten: Vieni qua, amore.-Disse per poi prendermi e baciarmi. Appena mi staccai...BOOM..Afuro lo aveva appena colpito.
Io: A-Afuro.
Afuro: Scusa, non ho saputo resistere.-Disse sciogliendosi i capelli e tenendo il laccio rosso fra le mani, con aria vittoriosa. Gli guardai le labbra e al solo pensiero che potessero essere sulle mie, iniziai a rotolarmi una cioccia di capelli sulle dita, mi succede sempre quando penso. Subito dopo, mi ricordai di Neppten che era ancora a terra, dolorante.
Neppten: Allenatore, perchè mi ha colpito.
Afuro: Ma come? Non ti sei accorto che avevi....un gigantesco calabrone sulla guancia.-Una scusa più normale, no?
Neppten: Davvero? Oh! Bè...grazie.
Droll: Ragazzi, la partita è stata anticipatà. Si gioca oggi.
Io: Come? 
Afuro: Forza ragazzi, sono sicuro che c'è la farete.
Io: Droll....chi è la squadra?
Droll: La Epsilon.
Io: E TU MI FAI PRENDERE QUESTA PAURA.-Temevo che dovessimo giocare contro la Genesis, ma mi sbagliavo.
(Parla Afuro)
La partita andò per le lunghe, ma per fortuna vinsero. Il mio amore è proprio una bomba, in porta. Quando si deciderà a dichiararmi i suoi sentimenti. Già averla vista baciare, con quella sottospecie di moscierino mi ha fatto arrabbiare...anzi no, mi ha fatto innervosire.
(Parla Hoshi) 
Che devo fare? AIUTATEMI....Perchè è così difficile dichiararsi a qualcuno??
Io: Afuro devo parlarti....-No, non dovevo farlo.
Afuro: Dimmi...
Io: Ma perchè è così difficile? Ti prego Afuro, aiutami.
Afuro: Hoshi, ti prometto che ti insegnerò ad amare. Però devi fare quello che ti dico....
Io: D'accordo.
Afuro: Cingimi il collo con le tue braccia e lentamente avvicinati a me....-Ero leggermente lontana da lui, mi avvicinai, ma caddì su un sasso e caddì dritta, dritta con la testa sul suo petto.
Io: Sono leggermente imbranata.-Dissi alzando gli occhi, fino ad incontrare il suo sguardo. Afuro, decise di annullare le distanze, con un bacio....Era un bacio dolce e tenero, non aveva niente di malvagio o cattivo, solo amore.
(Parla Neppten)
E così sei innamorata del tuo allenatore...Bè, digli ciao...ciao. Perchè non lo rivedrai mai più.
(Parla Afuro)
Le sue labbra...erano come una droga, per me.
(Parla Hoshi) 
Finalmente e con molta tristezza, dovettimo staccarci; per riprendere aria.
Io: Afuro.
Afuro: Ti amo...ti amo...ti amo tantissimo.
Io: A-a-anche io, ti amo.-In campo, c'eravamo solo noi due; ad un certo punto iniziammo a sentire puzza di bruciato...era lo studio di Afuro.
Afuro: Hoshi, prendi la mia giacca e tienila stretta alla bocca, non respirare niente.-Feci, come mi aveva detto. Entrammo nel suo studio e c'era Neppten con i piedi sulla sua scrivania.
Io: Neppten.
Afuro: Sei stato tu a causare l'incendio?
Neppten: Certo che si. Ora voglio delle spiegazioni.
Io: Non sarò io a dartene.
Afuro: Neanche io.
Neppten: Allenatore...Allenatore...Allenatore.-Disse per poi fiondarsi su di me, tenendo un coltello puntato alla mia gola.
Afuro: LASCIALA...
Neppten: Noi c'è ne andiamo, ma tu non provare ad avvicinarti.-Afuro non lo stette a sentire e fece un passo avanti, Neppten per fargli capire che non scherzava, mi fece un piccolo taglietto sulla gola e leccò via il sangue (che schifo!!). Vedevo Afuro stringere i pugni.
Afuro: Non toccarla...
Neppten: Allenatore, si decide a scegliere? Non abbiamo tutto il giorno...-Afuro era preoccupato, così decise di giocare d'astuzia.
Afuro: Però se la uccidi, come speri di stare con lei.-BOOM. Aveva colpito sul suo punto debole.
Neppten: Oh! Non si preoccupi di questo ne parleremo, quando sarà al funerale di Hoshi. SE IO NON POTRO' AVERLA, NON L'AVRA' NESSUNO.-Possibile che questo non si lasci convingere.
Io: Neppten, ti prometto che se mi lasci, io starò con te....
Afuro: HOSHI MA CHE COSA DICI?
Neppten: COLPO DI SCENA, il principino ha perso la sua donzella. Certo, l'idea è allettante, però non mi basta. Voglio vedere soffire questo verme.
Afuro: HAI GIA' RUBATO L'AMORE DELLA MIA VITA, CHE COSA VUOI DI PIU'?
Neppten: Devi morire.-Ok!! Toccava a me, approfittando della sua distrazione, gli tirai una gomitata nello stomaco, facendolo piegare in due e con un calcio nei gioielli di famiglia, lo sistemai per le feste. Corsi ad abbraciare Afuro.
Afuro: Amore, per un momento pensavo di averti persa per sempre.
Io: Amore non mi perderai mai.-Avevo parlato troppo presto, perchè quell'insetto strisciante, si rialzò e prese il coltello, lanciandomelo nello stomaco. Urlai il più possibile e subito dopo mi accasciai al suolo.
Vedevo tutto bianco, mi trovavo in paradiso? Quello era Afuro...
Io: Afuro? Cosa ci fai qui?
Afuro: AMORE MIO...Ti prego svegliati, io ti amo....-Detto questo mi svegliai, mi trovavo in una stanza d'ospedale.

Dott: Signorina, finalmente si è svegliata.
Io: Cosa ci faccio qui?
Dott: Ha dimenticato, di aver ricevuto una coltellata all'addome?
Io: Ah è vero. Ma sto bene. Dov'è il mio ragazzo?
Dott: E' stato qui, tutto il tempo. Ora sta mantando il ragazzo...ehm...Neppten in galera.
Io: Capisco, ma per quando ho dormito.
Dott: Una settimana.
X: AMORE.-Ecco Afuro, che fa irruzione in camera mia.
Io: Amore, sono viva.
Afuro: Si amore, sei viva...
Un anno dopo...
Ed eccoci qui. Io, il mio amore Afuro e i miei tre figli Shirou, Atsuya e Shuuya. 
THE END.
*Angolo Autrice*
Allora? Cosa ne pensate? Scusate gli errori grammaticali, come sempre. Non ho niente da dire. Vi lascio con una foto di Afuro Terumi....Ciaoo....



  
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