Continuo.....
28-12-13" ecco a te, vi raccomando di essere prudenti, se ti chiederanno altre informazioni al riguardo , tu non rispondergli". Mi disse Carlisle dandomi i documenti.
" la ringrazio" risposi.
" partirete domani?" Chiese Alice.
" si domani alle 08:15, potresti venire per aiutarci" rispose Edward guardando Alice.
" quanto vorrei potervi aiutare, ma non posso, te l'ho già detto Edward, non posso venire". Rispose Alice dispiaciuta.
" ho capito, se vedi altro chiamami subito".
" certamente".
Dopo aver conservato
I documenti in tasca, i Cullen mi hanno ospitata a dormire a casa loro, in una stanza degli ospiti.
Misi la sveglia alle 06:43 per non fare tardi.
La notte non riuscivo a dormire, mi giravo e stragiravo nel materasso.
Il domani sarebbe stato meglio?
Ecco che in meno di un'ora arrivò il domani, il sole che tramontava e le cicali che finirono di cantare.
" va a chiamarla o farete tardi" chiese Carlisle ad Edward.
Sentivo dei strani rumori nel corridoio, ma ero ancora in dormiveglia e sognavo.
All'improvviso suonò la sveglia e di colpo mi alzai, non fù questo il risveglio a paura, ma bensì quando vidi un'ombra alta difronte a me.
Gridai a strillare.
" calma! Sono io Edward!"
" ah! Che cosa ci fai qui!?"
" ah! Già questa é casa tua..." Mi risposi da sola.
" vedevo che non ti eri svegliata e Carlisle mi ha chiesto di chiamarti per non fare tardi" disse Edward.
" ho messo la sveglia.."
" si ho visto, infatti ho aspettato 2 minuti per vedere se non te lo eri scordata" edward sorrise apparentemente.
" io scordarmi una cosa tanto facile? No, non può esistere"
Detto questo mi alzai, ero ancora vestita da ieri.
" bene ti aspetto giù"
Uscii dalla porta ancora assonnata e indolorita da come ho dormito vestita.
" non fa per me svegliarmi al colpo" pensai scendendo le scale, dirigendomi in cucina.
" buon giorno " dissero Alice e Carlisle.
" buon giorno" dissi stupita guardando il tavolo.
Era pieno di cibo da colazione, 5 pancakes, dei succhi di frutta, cornetti e altre robe varie.
" wow"
Mi seddi sulla sedia e incominciai a prendere 2 pancakes.
" voi non mangiate" chiesi masticando un pezzo di pancakes.
" no noi siamo vampiri che ci nutriamo solo di sangue animale" rispose Alice guardando la tv.
" oh ok."
Finì di mangiare e mi alzai dal tavolo cercando di sbarazzare la tavola.p
" no ci pensiamo noi, non preoccuparti" mi disse Carlisle.
" ok.."
" mi raccomandò a fare attenzione alle fermate, Edward non si sa orientare bene" disse Alice ridendo.
" Alice, cosa ti fa credere che sia così" rispose Edward un pò arrabbiato.
" l'altra volta mio caro".
" l'altra volta era l'altra volta" disse Edward dandogli le spalle.
" avanti scherzavo! Non si può neanche scherzare con te?"
Gli Disse Alice a Edward toccandogli una spalla.
" va bene" gli rispose Edward sorridendogli.
Eh eh. Sorrisi io.
" A parte gli scherzi, state attenti sul serio" ci rivolse Carlisle con tono freddo e preoccupato.
" contateci' rispose Edward guardando a Alice e Carlisle.
Uscimmo dalla porta di casa, salì nella macchina di Edward e andammo verso l'aereo porto, sperando che ci fosse stato qualche posto.