Due adolescenti,molto amici si conoscevano da tanto tempo, da quasi 6 anni, andavano molto d'accordo e si confessavano

 tutto,almeno per lui. Emma nascondeva una cosa al suo amico Niall, non uno di quei segreti orribili e incoffessabili, ma un

segreto semplice da dire, per una persona qualunque, ma per lei non è così. Emma ama Niall, come non ha fatto con nessun'

altro ma per la sua timidezza non gli e lo ha mai detto. Proprio per questo motivo, Niall trovò una ragazza molto facilmente,

sia per il suo senzo dell'umorismo che per il suo fascino. Si distaccò molto da Emma perchè era sempre occupato con la

sua fidanzata. Anche se lei cercava sempre e comunque un motivo stupido per chiamarlo o scattava la segreteria oppure se

rispondeva si inventava la scusa più banale ovvero ''Non posso parlare in questo momento, sono occupato''.
 
Per Emma iniziò un periodo buio e di senzi di colpa, sì, si dava la colpa di tutto, diceva che era stata colpa sua se aveva

perso il suo migliore amico. Non mangiava e stava sempre chiusa in camera sua, così sua madre si iniziò a preoccupare e

decise di chiamare Niall per sapere cosa è successo, compose il numero del ragazzo che aveva scritto su un foglio di carta
.
''Pronto?'' rispose lui tranquillamente ''Oh dio Niall, cosa è successo con Emma, non vive più da quando avete smesso di

vedervi'' il ragazzo a quelle parole si spaventò ''In che senzo non vive più?'' cercò di stare calmo e non agitarsi ''E da giorni

che non mangia e piange a dirotto, in più non vuole vedere nessuno a parte te'' 

''Arrivo subito'' disse veloce per poi attaccare, e in pochi minuti era già sotto casa della ragazza.

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Bussò parecchie volte alla porta della camera di Emma, ma niente, riprovò ancora un paio di volte quando finalmente la

ragazza decide di aprire la porta. ''Senti io...'' non lo lasciò finire che subito attaccò a parlare lei ''Niall io ti amo'' disse tutto

ad un fiato prendendo coraggio, lasciando sorpreso lui ''Emma..io ti voglio bene, ma nient'altro..scusa'' ammette con

dispiacere ''ti prego vattene!'' rispose lei iniziando a piangere ''non ti posso vedere piangere per causa mia'' 

''Niall se mi vuoi davvero bene vattene'' le lacrime iniziarono a scendere più freneticamente sulle sue guance e lui se ne andò

perchè non poteva sopportare questa cosa ancora per molto.

Passarono anni da quella giornata ed Emma iniziò a distruggersi lentamente con alcol e droghe, nel suo fragile e esile corpo

c'erano solo quelle sostanze. Qualche mese prima si tagliava anche, aveva lamette ovunque e in qualsiasi posto era si

accasciava per terra e iniziava e farsi del male. Smise solo perchè non aveva più il tempo per farlo dato che sniffava sempre

polvere bianca mentre aveva una bottiglia di birra in mano.

Un giorno, mentre lei stava con il suo solito gruppo di alcolizzati, passò Niall il ragazzo che lei aveva tanto amato ed ama

ancora, ma questo suo amore  rimasto sepolto dal suo dolore. Negli ultimi anni a differenza sua Niall ha scoperto che l'amore

che provava per quella ragazza non era niente in confronto a quello che prova per Emma, lui l'ha sempre amata solo che non

se ne è mai reso conto. Niall appena vede le pessime condizioni in cui è ridotta la ragazza rimane schifato e fortemente in

colpa, non riuscì a trattenersi che delle lacrime iniziarono a scendere dal suo viso, più la vedeva più le lacrime aumentavano
.
Il ragazzo si avvicinò a lei e la tirò in disparte ''perchè ti fai del male?'' le chiese ''per te, lo faccio solo ed unicamente per

dimenticarti, e ci ero quasi riuscita, ma ora ti rivedo ed dovrò ricominciare punto e a capo.'' rispose mezza ubriaca

''Si devi ricominciare, ma non per dimenticarmi per amarmi'' lei lo guardò confusa ''si ti amo Emma, ti ho sempre amata, ma

non ero sicuro di quello che provavo ed ora vederti così ridotta per causa mia mi fa stare più male'' 

''E' troppo tardi, io non provo più niente per te'' mentì lei ''Se è davvero come dici tu, perchè è stato così difficile

dimenticarmi'' dopo questa frase tra i due regnò il silenzio, ma subito dopo Niall prese il viso della ragazza e lo portò vicino il

suo annullando la distanza che si era creata, lei non si oppose perchè questo gesto lo desiderava più di qualsiasi altra cosa.

Andando avanti con i giorni Niall la aiutò a smettere di bere e di drogarsi, perchè passava il tempo in un altro modo, tra

coccole, baci e passeggiate insieme mano nella mano. Si sembra che vada tutto bene, ma non è così, in realtà c'è qualcosa

dentro il corpo di Emma causato dall'alcol e della droga che non promette niente di buono.


Autrice
Salve, mi scuso per essere stata assente in questi ultimi giorni, infatti ho trovato parecchi messaggi non letti, ma purtroppo non ho avuto tempo. Menomale che ho anticipato gli auguri su quell'altro capitolo di Indifferent, altrimenti li trovavate in ritarto, però spero di essere perdonata con questa piccola storia che mi è venuta in mente =)
Vincy