Verdiana pensava davvero che l'onestà intellettuale potesse cambiare la faccia del mondo. Pensava davvero che un sistema marcio e corrotto potesse essere spazzato via dalla collaborazione senza barriere di uomini retti e giusti.
Nell'arco di una stagione di guerra, mentre il mondo che aveva conosciuto fino a quel momento crollava a pezzi attorno a lei, la sua ricerca di giustizia a tutti i costi la spingerà sempre più a fondo nei meandri strani dell'animo umano, dove faticherà a riconoscere persino sè stessa, e dove scoprirà che i "buoni", in fondo, possono non essere così buoni come sembra.