- "Quanto fa due più due per tre?" le chiede Harry.
- "E io che cazzo ne so, andiamo, non vedi che sono più fatta di te!"
- "Dovresti saperlo comunque"
- "Sai cosa me ne frega a me di sapere una stupida addizzione e come cazzo si chiama"
- "Allora vediamo, uhm, fammi pensare un attimo"
- "Tutto il tempo che vuoi"
- "Ti amo"
- "Passami quella canna, hai già fumato troppo"
- "Ti amo" ripete Harry.
- "Harry siamo entrambi fatti, nudi, dentro ad una vasca con l'acqua fino al bordo, e dovrei crederti?"
- "Perchè non dovresti?"
- "Perchè in due anni che stiamo insieme non c'è lo siamo mai detto, tutto qua"
- "C'è sempre una prima volta"
Silenzio. Lei non parla, la gola le brucia e le parole non vogliono venir fuori.
Appoggia la testa sul petto di Harry e si gira di pochi gradi, spegne la canna e si appoggia meglio a lui,
e in tutto questo le parole le restano in gola a bloccarle il respiro.
Finalmente prende coraggio. Forse questa è la volta buona.
- "Mi ami davvero?" chiede con il 99,9% di insicurezza.
- "Si" una parola, due lettere, una consonante, una vocale e cazzo lei è la ragazza più felice del mondo.
- "Tu mi ami?" le chiede Harry, non abbastanza sicuro della risposta che riceverà.
Tentar non nuoce, se risponde si, probabilmente la bacierà, e niente, poi la bacierà ancora e ancora.
Se risponde no avrà sprecato due anni della sua fottuta vita con una ragazza che di matematica non
capisce un cazzo, e che fuma un pacchetto e mezzo di sigarette al giorno.
Chè sarà mai poi? Tutto.
- "Tu mi ami?" le richiede Harry.
- "Può essere" risponde lei.
"Può essere" un misto fra le due cose, ora potrebbe baciarla e poi lasciarla, ma è un "Si" o un "No"?
- "In che senso può essere?"
Nel senso che non lo sa neanche lei probabilmente.
Due cose trova inutili nella vita; la matematica e l'amore, e non è mai riuscita a capire un cazzo di entrambe.
- "Nel senso che, può essere" ribadisce lei cercando di sembrare convinta, più o meno.
- "Ti costa tanto dirmi un misero fottuto "si" eh?" Harry sta perdendo la pazienza, decisamente.
- "Se te lo dico poi tu cosa fai?"
- "Ti bacio all'infinito"
Ci pensa sù, è una proposta allettante dopotutto e fanculo la timidezza e l'insicurezza.
Prende un respiro profondo e conta fino a tre, poi ancora tre e ancora tre, dopo nove secondi si decide,
ora glielo sputa in faccia che lo ama, e fanculo la timidezza e l'insicurezza per davvero.
- "Ti amo" l'ha detto. Finalmete glielo ha detto.
Harry non ci crede, finalmente è riuscito a farle uscire dalla sua bocca un "Ti amo" dopo due anni.
Sorride involontariamente.
- "Allora? Non vorrei sembrare volgare, ma che aspetti a ficcarmi la lingua in bocca e baciarmi?" chiede lei.
Harry ride di gusto perchè in 'sta ragazza non c'è proprio nulla di romantico.
- "Ti amo" ripete Harry, ormai ci ha preso gusto.
Sta già pensando di dirglielo ogni volta che gli gira, così ha la scusa di essere romantico al posto suo.
- "Ti amo anche io, ma ora baciami all'infinito"
E non se lo fà ripetere due volte e la bacia, e a lei viene da ridere.
Ed Harry ha la conferma; in 'sta ragazza non c'è nulla di romantico, e ne è sempre più convinto.
Ma Harry la ama lo stesso, in sè stesso e con tutto sè stesso.
E intanto l'acqua ha superato il bordo della vasca,il bagno è quasi allagato e loro si stanno baciando.
Sono tornata, è un pò diversa dal solito. Mi farebbe davvero piacere che lasciaste una recensione.Vi prego, vi prego
una piccola recensione! Vi prego.
Vorrei sapere cosa ne pensate. Grazie in anticipo .Xxx