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Autore: martygleek    30/12/2013    3 recensioni
Storia natalizia con protagonista Nerd!Santana e Diva!Brittany. Continuo di "Like A Love Song" con vari flashback del passato di Santana.
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, FemSlash | Personaggi: Brittany Pierce, Quinn Fabray, Santana Lopez, Un po' tutti | Coppie: Brittany/Santana
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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cap Ciao a tutti
Ultimo capitolo della storia nonchè ultimo capitolo dell'anno!
Buona lettura!! ;)

**********

Dopo il ricco e abbondante pranzo cucinato dallo chef Kurt, Santana dopo essersi spogliata dell’abito di Mamma Natale e averlo nascosto pronto per utilizzarlo per una notte di fuoco con Brittany si diresse in salotto dove trovò tutti i famigliari e amici intorno al camino presi ad ascoltare Quinn

-..E così dal quel momento diventammo inseparabili!-finì di dire la bionda con un’ attentissima Maddie seduta sulle sue gambe
-Le stai raccontando di quando la tua vita ha iniziato ad aver un senso ossia di quando siamo diventate migliori amiche?-chiese divertita Santana
-Non essere così modesta Santana!- la corresse Quinn facendo ridere la piccola e guadagnandosi una linguaccia da parte di Santana
-Ma quindi tu e mamma non siete state subito amiche?-chiese la bambina
-No io la odiavo! Mi faceva un sacco di scherzi cattivi!-ammise Santana sedendosi di fianco a Brittany
-Vedi..- iniziò a raccontare Quinn -Io alla High School ero una cheerleader. Ero fidanzata con il quarterback  della squadra di football e la mia famiglia era tra le più influenti della città e avevo un sacco di amici. Ero al top ed ero invidiata da tutti. Avevo tutto quello si poteva desiderare ma in verità non era così. Alla mia famiglia importava solo della fama così come la gente che mi circondava. Quando mio padre decise che sarei dovuta essere un dottore e sarei dovuta andare ad Harvard io mi ribellai perché il mio sogno era quello di diventare una giornalista e da li la mia vita cambiò. I miei mi cacciarono di casa, il mio fidanzato mi lasciò e tutte le persone che credevo amiche mi abbandonarono perché non ero più nessuno, ero la figlia che disonorava “la tradizione dei Fabrey”. Ero diventata una tra i tanti. Le uniche persone che mi stettero vicino furono le persone a cui io resi la vita un inferno durante gli anni passati..- continuò guardando Mike, Tina e la latina – ..E li capì finalmente chi erano i veri amici. Santana inoltre mi ospitò a casa sua e diventò come una sorella per me!- finì di raccontare Quinn con gli occhi lucidi
-Quindi voi bene a Mamma?-chiese ancora Maddie curiosa
-Certo! ma sono pur sempre una Fabrey e non amiamo tanto le smancerie!-
-E ne sei anche innamorata?- chiese ancora la bambina
-E ci risiamo con questa storia! Questo te l’avrà messo in testa tua mamma immagino!-disse Quinn mentre la bambina ridacchiava divertita facendo ridere poi tutti
-Caspita si sono già fatte le sei!- disse Meribel guardando l’orologio
-Come vola il tempo!-disse Tina allattando con il biberon il piccolo Harry
-Non veloce come ad Oz comunque!- aggiunse Sugar convinta
-Io lo odio il tempo!- di rabbuio Maddie stringendosi alla sua zia preferita
-E perché Maddie?-chiese Quinn accarezzandole la testa
-Perché passa troppo in fretta quando ci si diverte!- disse la bambina facendo ridacchiare le sue due mamme
-Invece certe volte è un alleato prezioso!-disse Santana guardando intensamente Brittany e poi Quinn che annuì convinta
-Perché?-chiese curiosa Maddie
-Te l’ho mai raccontato il primo capodanno che passai con tua mamma?-chiese Santana alla piccola che scosse la testa e si mise comoda sulle gambe di Quinn
-Che bello io adoro le storie!-disse poi Sugar guardando Santana che iniziò a raccontare..

-Dentifricio? Preso! Carica batterie? Preso!- disse tra se Santana gironzolando per l’appartamento  di Silver Lake leggendo il foglio con tutti gli appunti
Finalmente Brittany era sua; le aveva dichiarato il suo amore in una stanza piena di giornalisti e adesso stavano per festeggiare le loro prime feste natalizie insieme.
-Spazzoli..- cercò di dire la mora prima di finire lunga distesa sul pavimento
-San attenta al bonsai! E’ delicato!- accorse Quinn per accertarsi che la piccola piantina stesse bene –E guarda dove vai!-
-Un giorno o l’altro lo lancio fuori dalla finestra!-disse Santana rialzandosi
-Non diceva sul serio piccolino!- disse Quinn al Bonsai abbracciandolo facendo roteare gli occhi a Santana
-San vuoi darti una calmata?- chiese poi Quinn guardando la sua amica agitarsi per la casa
-Come posso calmarmi. Fra tre ore parte l’aereo e Tina, Mike e Sugar non sono ancora arrivati!- disse guardando l’orologio
-Hanno avuto un piccolo incoveniente con i bagagli di Sugar!-
-Bagagli? Stiamo via un paio di giorni!- disse Santana perplessa
-Lo sai che Sugar è fatta così..Comunque Tina mi ha appena avvisato che fra poco saranno qui!- disse Quinn guardando il cellulare
Infatti una decina di minuti dopo gli altri tre amici arrivarono a Silver Lake e le due ragazze caricarono il loro bagaglio in macchina di Mike e si diressero al LAX.
-E’ stata molto gentile Brittany ad invitarci alla festa di capodanno della famiglia Pierce a Painters Cove!- disse Mike guidando
-Come mai la fanno li quando a cinquanta chilometri c’è Las Vegas?- chiese Tina curiosa
-E’ una tradizione di famiglia! E in più c’è una bellissima vista del Colorado River!- disse Santana che non le importava dove si sarebbe tenuta la festa ma il stare con la sua ragazza.
-Ma è Las Vegas!- si lamentò Sugar
Arrivati all’aeroporto però una brutta notizia accolse i cinque ragazzi
-Come sarebbe a dire che tutti i voli subiscono ritardi?- chiese Santana all’addetto informazioni
-Mi dispiace signorina ma è l’ultimo dell’anno e il traffico aereo è congestionato!- si scuso il signore ricevendo poi lamentele da parte di altri passeggeri
-Perfetto! Non arriveremo mai in tempo!-disse Santana rassegnata sedendosi su una sedia
-Avanti Santana non essere così pessimista!- disse Tina
-E adesso chi lo dice a Brittany?- disse poi guardando il cellulare che stava squillando. Facendosi coraggio la latina rispose al cellulare e raccontò la situazione alla che si intristì subito
-..San è il nostro primo capodanno insieme!- disse tristemente Brittany
-Lo so Britt e ti prometto che a mezzanotte sarò li a baciarti!- disse Santana
-Non promettere cose che non poi sapere!-
-E invece ci sarò!- disse la mora salutando la sua ragazza e chiudendo poi la chiamata.
Finalmente dopo quattro ore di attesa alle 9.40pm l’aereo per Las Vegas partì.
-Non ce la faremo mai!- disse Santana dandosi le testate contro il sedile davanti a lei
-Non è ancora detto!- disse Quinn convinta
-Invece si. Ora che sbarchiamo, noleggiamo la macchina e arriviamo a Painters Cove che è a un ora di distanza..-
-Vedete quando dicevo che era meglio festeggiare a Las Vegas..- disse Sugar distrattamente mentre  leggeva il giornalino dell’aereo  
Alle 10.45pm l’aereo atterrò finalmente al McCarran Airport di Las Vegas e i cinque ragazzi si fiondarono al noleggio macchine.
Presero la prima auto che trovarono e velocemente Quinn si mise alla guida dirigendosi verso l’Arizona. Erano le 11.10pm.
-Non ce la faremo!- continuava a ripetersi Santana mentre Tina le accarezzava le spalle per consolarla.
Brittany chiamò ormai rassegnata e Santana poté sentire la delusione e il dispiacere nella sua voce
Superarono la Diga di Hoover e sintonizzandosi su Arizona Station scoprirono che era passata la mezzanotte.
-Buon Anno ragazzi!- urlò Sugar soffiando nella trombetta che aveva con se mentre gli altri la incenerivano con lo sguardo.
Arrivarono a Painters Cove quindici minuti dopo la mezzanotte e trovarono la famiglia Pierce intenta nei festeggiamenti.
Dopo aver salutato i presenti Santana cercò Brittany e la trovò seduta su un tronco in riva al fiume a lanciare piccoli sassolini.
Santana si sedette a fianco a lei guardandola –Mi dispiace tanto Britt!-
-Non è colpa tua San!- disse con il broncio Brittany
-Invece si. Se avessi chiuso un giorno prima il negozio io..-
-Quel che è fatto è fatto!- disse ancora Britt –Quando vorrei averti potuto baciare a mezzanotte!- disse sentendo poi le grida di festeggiamenti dietro di loro
Santana le cinse un braccio intorno alle spalle tornando a scrutare il paesaggio circostante:
-Ma certo!- disse poi la mora alzandosi in piedi –Vieni con me Britt!- disse poi porgendole una mano 
-San dove stiamo andando?- chiese ancora Brittany confusa
-A prenderci il nostro bacio!- disse Santana conducendo Brittany alla macchina e mettendo velocemente in moto.
Santana guidò velocemente fino ad arrivare alla diga di Hoover. Una volta arrivate fece uscire Brittany dalla macchina e la portò a guardare il paesaggio.
-San che ci facciamo qui?- chiese ancora spaesata Brittany passeggiando per la diga
-Questa è la diga di Hoover sai qui avviene una delle scene più belle del film di Superman...-
-San io..- continuò Brittany ma fu interrotta
-Inoltre divide l’Arizona con il Nevada!- disse ancora la latina portandola ad un punto dove una striscia sul terreno divideva i due Stati. –Cosa buffa il tempo non trovi?- disse oltrepassando la linea e offrendo la mano a Brittany che la prese e la oltrepassò anche lei –Certe volte lo maledici perchè passa troppo velocemente ma certe volte è il tuo migliore amico.. come in questo caso!-
Brittany la guardò ancora confusa
-Sai il Nevada ha un ora di differenza rispetto all’Arizona perciò qui sono ancora le 11.55pm!- disse Santana facendo scoppiare a ridere Brittany che si era commossa dalla felicità
-Tu sei la ragazza più pazza ma al tempo stesso più sorprendente che io conosca!- disse Brittany accarezzandole la guancia facendo ridere Santana che guardò l’orologio notando che mancava davvero poco al nuovo anno
-10,9,8,7,6,5,4,3,2.. buon Anno amore!- disse Santana baciando poi appassionatamente la sua ragazza
-Ti amo così tanto!- disse Brittany stringendola forte a se dopo essersi staccata dalle sue labbra
-Ti amo anch’io!- disse Santana ricongiungendo le proprie labbra

Il salotto di casa Lopez-Pierce era in silenzio ancora rapito dal racconto di Santana
-E’ così emozionante e romantico!- disse Sugar asciugandosi le lacrime
-E’ sempre bello riascoltare questa storia!- disse Quinn commossa
-E poi che successe?- chiese Maddie
-Bhe poi tornammo a Painters Cove e il resto della storia te lo racconterò quando  sarai più grande- disse Santana ridacchiando
-Anch’io vorrei avere una storia d’amore così intensa quando sarò più grande!- disse la sorellina di Brittany, Beth, facendo annuire Marley di fianco a lei.
-E’ una storia magica questa!- disse Kitty sognante
-Lo è!- concluse Maddie andando incontro a Brittany e Santana – Come le mie mamme! Loro sono le più speciali del mondo!- concluse poi abbracciandole facendo emozionare tutti i presenti di casa Pierce.. cioè volevo dire Lopez-Pierce.


*****
Ed eccoci arrivati anche alla fine di questa storia. Spero che vi sia piaciuta dal primo all'ultimo capitolo. 
E con questo si chiude la trilogia della Diva!Brittany, Nerd!Santana. Chissà magari in un futuro ci saranno nuove avventure con loro due protagoniste ma per ora è un saluto di addio.
In progetto verso Febbraio ho una nuova FF(Sempre Brittana, sempre commedia/comica) e spero che vi possa piacere anche se cambierà totalmente contesto.
Ringrazio come sempe tutte le persone che continuano a seguire le mie pazzie e le magnifiche persone che hanno speso un paio di minuti per commentare le mie storie. GRAZIE ALL'INFINITO E OLTRE!!! :P
Non mi resta che farvi gli auguri di un buon 2014! #NewYearNewBeginning
A l'anno prossimo!!! :)
#NerdPower4ever
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