Ho finalmente i biglietti per quel concerto, si …. Ho la chiave per accedere alla mia vita, per riuscire a vederli su quel palco a cantare per tutte noi. E si … ho i biglietti per il 28 Giugno 2014. Mi chiamo Ludovica e ho una migliore amica, Anna che però non è riuscita a prendere i biglietti ma mi dice sempre che lei non rinuncerà e che forse i genitori la faranno andare al concerto di Torino il 6 Luglio. Domani partirò per Milano, sapete com’è. Io abito nei pressi di Napoli e per arrivare a Milano ci vorranno una decina d’ore e quindi i miei hanno deciso di prendere la freccia rossa che arriverà là in 5 ore circa. Io e la mia migliore amica abbiamo entrambi 12 anni e oggi si trova a casa mia per aiutarmi con le valigie. Ogni volta che parliamo del concerto vedo in lei tristezza ma anche felicità nei miei confronti e questo mi fa stare solo male! Male perché è la mia migliore amica e non voglio che soffra come le è successo l’anno scorso, non so bene cosa abbia fatto a casa ma io sono solo rimasta fuori al mio balcone e a guardare il cielo mentre piangevo dicendomi “Quest’anno niente. Sono sotto al vostro cielo, sono molte le directioner che sono rimaste a casa e io sono una di quelle. Non riuscirò MAI ad avere un biglietto per un vostro concerto …. MAI!!!!” e mentre dicevo ciò ascoltavo tutte le canzoni dei ragazzi fino allo svenimento. Molte volte l’anno scorso piangevo, per perdita di tempo a cercare i biglietti, per concorsi non vinti con la mia solita sfiga e figuratevi i giorni che sono stati a Milano e Verona! Quei giorni mi sono sentita un vero straccio nel senso della parola, ascoltavo la live e chiudevo gli occhi immaginandomi di essere sotto quel palco ma piangevo solo realizzando che tutto quello non era vero. Mia mamma il giorno dopo mi dedicò uno stato su facebook dicendomi quanto ha sofferto nel vedermi in quella maniera e che al prossimo concerto ci sarò stata. Ebbene è stato così, mia mamma ha mantenuto la promessa, il 28 Giugno 2014 sarò sotto quel palco a cantare con i miei idoli!
“A che pensi Lulu?”
“Alla fortuna che ho avuto. L’anno scorso ero a piangere fuori al mio balcone per la tristezza mentre fra soli 4 giorni sarà tutto realtà e non piangerò più. E se accadesse … solo per gioia” sorrido
“Già …. E io sarò a casa per l’ennesima volta”
“Anna … mi dispiace un casino credimi”
“Non preoccuparti. Loro staranno vicino a me e … forse sarà per la prossima volta”
L’abbraccio forte e finiamo di preparare la valigia. Scendiamo giù per l’ora di pranzo, mia mamma ha preparato gli gnocchi col sugo rosso. BUONIIIII. Mentre mangiavamo vedevo Anna sorridere e scherzare e mi chiedo come faccia, so che dentro di lei ora c’è solo malinconia e tristezza ma so che anche felice per me
“Ludo c’è la fai prima che domani partiamo?” mi chiede mia mamma guardando il mio piatto ancora pieno
“Eh? Pensavo di aver già finito! DX” incomincio a imboccarmi di pasta per finire subito
Finito di mangiare aspettiamo un po’ e poi usciamo fuori nel parco, incontrando Vincenzo un mio migliore amico di 12 anni e mezzo
“Allora Lu sei pronta per partire?” mi chiede lui
“Wa Vince come non mai! Non vedo l’ora che sia domani!”
“Ehi poi non ci vedremo per 7 giorni …. ” dice Anna
“Voleranno tranquilla” le sorrido
Arriva il giorno dopo, sono già nella freccia rossa a parlare seneramente con Anna, quel giorno mi sono vestita: Maglietta blu a bretelle con sopra un giubbino bianco che se nell’eventualità faccia freddo di sera, jeans a 3 quarti e le mie adorate supra


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Io ci andrò voi? Spero di si voglio incontrarvi ;)
Baci Luli