31/12/2013
1 recensioniRICORDI
I cancelli di Hogwarts si aprirono, e George, con Angelina, entrò nel parco della sua vecchia scuola.La scuola che gli ha impresso ricordi stupendi, e ricordi terribili. Dopo la battaglia che ha deciso le sorti del mondo magico, non aveva mai avuto il tempo di fare una passeggiata per il parco e per i vari luoghi del castello. Subito dopo la battaglia, era troppo straziato dal dolore per la perdita del fratello gemello, per passeggiare. E poi, le volte che era arrivato a scuola era per una convocazione del professor Paciock (o anche del preside, se la cosa è grave) per i numerosi misfatti del figlio Fred, in compagnia di James. Fred era praticamente la fotocopia di sè stesso, giocherellone, scherzoso e con non poca avversione alle regole da rispettare. James, oltre ad essere identico a suo padre, aveva lo stesso caratteraccio di suo nonno e di Sirius, stando ai racconti proprio del padrino di Harry. Roxanne, invece, somigliava più da Angelina, tranquilla e con una spiccatissima dote per il Quidditch, come Fred peraltro, ma Roxanne aveva un talento particolare che si era manifestato già quando aveva cinque anni, quando, nemmeno George riusciva a credere ai propri occhi, aveva scartato sua madre piuttosto aggraziatamente e segnato un goal favoloso proprio nella porta che lui stesso difendeva. Avevano provato, successivamente, a giocare sul serio, lui ed Angelina, eppure Roxanne era davvero forte.
Appena varcata la soglia del parco e superata la capanna di Hagrid, migliaia di ricordi gli pervasero la mente. Tutti con suo fratello presente. Tutte le loro malefatte, i loro scherzi, le loro punizioni con Gazza, ecc.
Angelina, che lo capiva sempre alla perfezione, si allontanò da lui, per lasciarlo immergersi completamente nei suoi pensieri.
Attraversava ogni angolo ricordando tutto come fosse anni addietro, lo attraversava pensando che non lo stesse facendo da solo, pensando che ci fosse il suo fratello gemello accanto.
Suo figlio gli aveva detto che c'era una dedica a Fred, nel castello, ma non gli aveva specificato dove, di preciso...
Pensò subito alla torre che aveva provocato tutto...la sua morte, il suo dolore che non si affievolì per giorni, che tutt'ora non era scomparso...invece la torre era lì, intatta, come se la battaglia di Hogwarts non fosse mai avvenuta.
Lo incrociarono alcuni studenti che facevano il tifo per il loro 'beniamino', James. Il nuovo Campione di Hogwarts, che stava per gareggiare nella terza prova del Torneo Tremaghi.
A causa degli avvenimenti, il torneo che si sarebbe dovuto svolgere tre mesi dopo la battaglia era stato rinviato al 2002, ospitato dalla scuola di Beauxbatons, poi nel 2006 a Durmstrang, nel 2010, ancora a Beauxbatons, fino ad Hogwarts nel 2014, poi nel 2018 a Durmstrang e finalmente, ora, ad Hogwarts con la presenza della maggior parte dei figli dei Weasley.
Continuava a girovagare per il castello, fino a raggiungere un corridoio piuttosto familiare. Una delle loro ultime malefatte, forse la penultima prima dello spettacolo di Fuochi Forsennati Weasley, Detonazioni Deluxe, che si è concluso con la loro uscita di scena.
Ricordava di aver lanciato una Palude Portatile proprio lì. E con sua sorpresa, vicino ad un residuo della loro vecchia palude, lasciato da Vitious come ricordo, c'era un ricordo al suo gemello caduto. Una sua piccola foto, che gli sorrideva, era accompagnata dal nome di Fred, oltre alla data di nascita e di morte, da fiori e da iniziali incise dai maghi che lo hanno conosciuto.
Da quando aveva messo piede nella scuola, stava cercando di non piangere, e ci stava riuscendo, ma in quel momento non si trattenne più.
Cominciò a piangere copiosamente, ricordando alla volta in cui utilizzò lo Specchio delle Brame. Vide sè stesso, ma con l'orecchio intatto, ma sapeva che non desiderava riuscire a riavere il suo orecchio.
Una mano gli diede una pacca sulla spalla, non aveva notato che Harry l'avesse raggiunto.
Gli sfilò la bacchetta dalla tasca, e incise altre iniziali: G.W.
Sembrava che la Bacchetta avesse capito le sue intenzioni, infatti sembrò 'prestarsi' ad Harry Potter per quella piccola e semplice magia.
Anche la sua bacchetta sembrò ricordare Freddie.
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Ho sempre pensato ad un momento del genere, spero che vi piaccia :D
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PS.: spero abbiate passato un buon Natale e vi auguro un felice 2014 :)