Quella voce, solitamente dolce come una carezza, era arrivata come uno schiaffo, inaspettato e neppure meritato. Harry barcollò due secondi stordito dal suono rotto dalle lacrime, poi si piegò sotto i conati di vomito che minacciavano di uscire, infine alzò la testa in cerca di lui. In cerca del suo sorriso scomparso, delle sue labbra contorte in una smorfia di dispiacere e tristezza, così morbide che avrebbe voluto assaggiarle un'ultima volta prima dell'addio. Dei suoi occhi celesti, color del mare in tempesta con le lacrime che scalfivano quell'infinito in cui  Harry si è perso fin dal primo incontro. Fu la prima cosa che notò, insieme ai suoi capelli dorati schiacciati sulla fronte perlata di sudore, mentre con la sua chitarra cantava la serenata ad un bel giovanotto moro dalla pelle olivastra. Le sue mani esperte pizzicavano le corde in una ballata spagnola e il suo profumo, profumo di estate, di erba fresca appena tagliata, un profumo di Irlanda, di casa, di sicurezza, di cui Harry si era innamorato. Ancora sentiva quel ritmo diffondersi nell'aria, ancora sentì le imprecazioni che gli lanciò quando interruppe il suo corteggiamento, ancora sentì la sua mano che correva nella prima notte di passione per il suo corpo, ancora sentì quell'odore di Niall, lo sentiva su di sè, sui suoi vestiti, sui suoi capelli, sul suo cuore. Aspettò che la sua risata, che quella stessa pelle bianca, lattea, tornasse da lui e asciugasse quelle lacrime, ma niente consolò Harry quella notte in cui Niall annunciò che sarebbe partito per fare il soldato, tranne il vento che sferzava forte contro il suo viso arrossato dalla paura di perdere la sua vita. Alzando gli occhi verdi al cielo incontrò le stelle. Il suo Niall Horan se n'era andato.







NOTE DELL'AUTORE

E' la mia prima one shot pubblicata su Efp, oltretutto è pure una narry che di solito non è una bromance molto seguita, ma io li amo **
quindi spero che la recensite in tanti solo per farmi piacere, veeeeero???
grazie per aver letto :)