Harry Potter, 'It's time ~ di grandi imprese e {piccoli} uomini' di Paradox su EFP Fanfiction

Salve!
Non so cosa esattamente ci faccio qui ~~al solito~~, ma, ehi, ciao! (?) In primis, ovviamente, faccio gli auguri a chiunque stia leggendo: scelgo sempre i momenti più improbabili per tornare, e tant'è! Proprio l'ultimo giorno dell'anno. Omg. E che anno! Ma non sono qui per parlare di fatti inutili ed irrilevanti riguardo alla mia ~~stupida~~ persona, eh no! Sono qui per tornare in modo trionfale e wow ~~certo sì~~ nel fandom, in questo fandom, in questo adorabile fandom (?). E con il mio OTP supremo, ovviamente. E beh, gente, c'è chi Luna la shippa con il suo anonimo compagno canon, chi la shippa con Dean, chi con Harry, chi con Ginny, io, beh, non posso shipparla se non con lui. Credo di non aver mai amato un aggiunta del film con la stessa intensità con cui amo loro. ♥ Infatti, ho scritto solo 2 drabble, oltre questa, in questo fandom, e uno dei due è su loro due. Luna e Neville. E ora, visto che oggi ho rivisto l'ultimo film e pianto ~~al solito~~ come non mai, ho deciso di tornare su EFP e scrivere sta scemenza. Non penso che qualcuno mi conosca, qui, né penso che tornerò presto sul fandom, spero solo che questa sciocchezza vi piaccia. Non è niente, solo una doubledrabble senza pretese, su un pairing che adorerò sempre, ambientato nel post-guerra, ed è proprio la scena dell'icon lì in alto. Eeee niente... questo è quanto. Alla prossima! E ancora... auguri. ♥

P.S. Il titolo vero e proprio, It's time, è la canzone di una band che adoro (che ho per altro visto in concerto di recente, yay!) gli Imagine Dragons ♥, l'ho messa perché... beh, con Neville ci sta divinamente.

Aoi~

Disclaimer: Harry Potter © J. K. Rowling

It's time
~ di grandi imprese e { piccoli } uomini
[225 words]

Questo è, senza alcuna ombra di dubbio, il tuo momento.
Hai affrontato Harry, Ron ed Hermione – il trio combina-guai – al primo anno, portando Grifondoro alla vittoria; hai sopportato i pesanti silenzi dei tuoi genitori, abbracciando fantocci privi di emozioni; hai fronteggiato il Signore Oscuro, con coraggio, e brandendo la spada di Grifondoro, alla fine, hai ucciso il serpente.
È quantomeno sorprendente che tu, proprio tu, sia riuscito a fare tutto questo, così come, dopotutto, è sorprendente notare che, nonostante tutti i guai, hai ancora un'impresa così piccola, così misera, da dover superare.
Ed è pur vero che, sì, la forza, il coraggio, e nemmeno la spada, possono fare niente contro quei grandi occhi blu: d'altronde, non c'è cosa che ti ha spaventato di più di quello sguardo perennemente sorpreso.
Ma ora non c'è più timore, né paura, non ci sono motivi per scappare.
Lei è qui, accanto a te, ed è viva: questo è già un trionfo, un valido motivo per cui essere felici.
Per questo, non esiti più di tanto, non ti fai più tutte quelle domande, dopotutto non c'è più niente di cui aver paura.
La guardi ed è così sorprendente, alla fine, notare che le parole ti escono più facilmente di quanto non sia stato possibile prima.

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