01/01/2014
3 recensioni
La sua voce si perde nell'aria contro un telefono già staccato, il coraggio naviga nell'aria come un palloncino nel cielo.. Il suo nome sarà il motivo per cui dormirà la notte o forse, l'unico per cui non lo farà.
Il respiro irregolare aumenta nella stanza, le lacrime diventano più pesanti e la testa più leggera.. vedere il suo sorriso e sapere di non esserne la causa, guardare i suoi occhi e sapere invece che, è solo colpa sua se quegli occhi sono così spenti e scuri. Sente la sua voce ancora nelle orecchie e le sue stupide battute vagano nella testa.. cerca disperatamente un modo per dirglielo, un modo per aprirsi.
Ma, mille cose sono successe e troppo poco tempo per accumulare abbastanza coraggio.
- A destiny marked.
L'aveva persa, forse per sempre e solo in quel momento se ne rese conto.
Erano passati circa quattro mesi dalla loro rottura e lui ancora non ci faceva l'abitudine: gli mancava vederla girovagare per casa, addormentarsi la sera sul divano di fronte la tv accesa quando lui tornava tardi, la cena che lei riscaldava nel microonde perchè non sapeva cucinare, il suo profumo, i suoi capelli morbidi e lunghi, i suoi occhi luminosi, i suoi vestiti sparsi per la sua camera, le sue sorprese, il suo amore, il suo affetto. La sentiva sempre sua, sapeva che l'avrebbe sempre amata, l'avrebbe sempre voluta, ma sapeva anche che l'aveva persa, forse per sempre.
Quel 20 settembre, quando lei gli annunciò che sarebbe stata fuori dai 6 ai 13 mesi per una promozione riguardante dei servizi fotografici di Victoria's Secret e altre marche così, dopo qualche mese decisero di smetterla lì.
Perchè lei era Emma Palvin, una famosa modella, e lui era Niall Horan, un famoso cantante appartenente ai One Direction.
Perchè lei doveva dare una svolta alla sua carriera e Niall doveva incominciare un altro tour.
Ormai passava le sue giornate in una monotonia assurda: quando c'era lei non era così.
Erano passati circa quattro mesi dalla loro rottura e lui ancora non ci faceva l'abitudine: gli mancava vederla girovagare per casa, addormentarsi la sera sul divano di fronte la tv accesa quando lui tornava tardi, la cena che lei riscaldava nel microonde perchè non sapeva cucinare, il suo profumo, i suoi capelli morbidi e lunghi, i suoi occhi luminosi, i suoi vestiti sparsi per la sua camera, le sue sorprese, il suo amore, il suo affetto. La sentiva sempre sua, sapeva che l'avrebbe sempre amata, l'avrebbe sempre voluta, ma sapeva anche che l'aveva persa, forse per sempre.
Quel 20 settembre, quando lei gli annunciò che sarebbe stata fuori dai 6 ai 13 mesi per una promozione riguardante dei servizi fotografici di Victoria's Secret e altre marche così, dopo qualche mese decisero di smetterla lì.
Perchè lei era Emma Palvin, una famosa modella, e lui era Niall Horan, un famoso cantante appartenente ai One Direction.
Perchè lei doveva dare una svolta alla sua carriera e Niall doveva incominciare un altro tour.
Ormai passava le sue giornate in una monotonia assurda: quando c'era lei non era così.
''I più forti sorridono sempre''
Nonostante il dolore che provava lui sorrideva sempre, tendeva a nascondere la sua malinconia, non gli piaceva vedere le persone tristi, anche se lui lo era.
Ogni cosa gli ricordava lei: dalle loro foto al suo profumo, persino le cose più futili, come la coca-cola. Lei amava la coca-cola.
Si rese conto di amarla solo quando la lasciò andare.
Era così vuoto, non sentiva più niente, se non malinconia e questo vuoto incolmabile. Gli mancava, troppo, faceva fatica ad ammetterlo ma era la dura realtà: gli mancava da morire.
Dopo la loro rottura provò a chiamarla più volte e ovviamente lei staccò le chiamate.
Le aveva mandato milioni di messaggi, le aveva scritto per posta, su twitter, su skype, voleva convincerla che non poteva finire così, che il loro amore ce l'avrebbe fatta, che non gli bastavano solo due notti così insieme, che lui ci teneva, che era importante, che quello che lei gli faceva provare non era solo una semplice cotta, era qualcosa di più, qualcosa che in quei 20 anni non aveva mai provato.
Aveva passato il tempo a scrivere canzoni alquanto malinconiche e depresse cercando di reprimere la sua rabbia e il suo sconforto nella musica, ma non aveva funzionato.
Si era dato alla box, alla palestra, ma non aveva funzionato.
Ormai non sapeva più che fare, lei era ovunque ma in realtà non c'era, almeno non più.
Aveva l'Iphone pieno di suo foto, delle loro foto, dei loro migliori momenti passati insieme, delle risate e del loro amore.
Non gli aveva fatto sapere più niente di lei; nè un messaggio, nè una chiamata, nè niente di niente e ormai si era arreso come un misero guerriero dopo essere stato ucciso in una guerra. però doveva tirare avanti con la sua carriera e il suo tour.
Quella settimana Emma si trovava in America. Aveva girato un pò tutto il mondo, fatto foto su foto e conosciuto nuove persone.
Era un'esperienza fantastica, la sua. Ancora non poteva crederci: la sua carriera di modella stava prendendo una svolta straordinaria e non poteva essere più felice, anche se.. non si era lasciata tutto il passato alle spalle, e per tutto il passato intende Niall.
Aveva preferito staccare le sue chiamate, leggere i suoi messaggi e non rispondere, eliminare i suoi tweet, proprio perchè non riusciva a sentire la sua voce, gli sarebbe mancato ancora di più e questo avrebbe peggiorato la situazione.
Si sentiva una stupida ad averlo lasciato così, di punto in bianco, ma doveva continuare la sua carriera e questa promozione peggiorava il loro rapporto. Ma in fondo, nell'abisso più profondo e segreto del suo cuore, lei lo amava ancora.
Lui la faceva sentire come una ragazzina di quelle adolescenti alle prime armi con una cotta. Lui la faceva sentire così vulnerabile e fragile, così impacciata e debole.
Lui aveva il potere di metterla in soggezione con un solo sguardo, di farla sentire insicura e così bambina.
Gli occhi di Niall non li avrebbe mai dimenticati: erano i suoi preferiti da sempre e per sempre.
Quell'azzuro così intenso e profondo, come il mare, come l'oceano o il cielo. Con quegli occhi ci potevi fare l'amore, potevi capire tutto, gli occhi di Niall dicevano la verità e a lei mancavano così fottutamente i suoi occhi, ma cosa ci poteva fare? Ormai era tutto finito.
Per lei l'amore non erano i cuoricini rossi, i fiori per San Valentino e tutto quello che gli altri facevano.
Per lei l'amore era tutt'altro: era provare i brividi solo guardando la persona che ti piace, è sorridere ad ogni fottuto suo messaggio, è sperare di ricevere qualche attenzione da lui, una chiamata, qualche segnale, qualcosa.. per lei erano le gambe che diventano molle appena lo vedi, il bisogno di sentire sempre tua quella persona, di dimostrarle sempre tutto. A lei non piacevano le belle parole, che se ne faceva poi? A lei bastavano le dimostrazioni, quelle vere, quelle che segnano e fanno capire tutto.
Le mancava Niall, se fosse stato per lei non l'avrebbe mai lasciato proprio perchè lui le faceva provare tutto questo.
Avete presente le mani in aria ad un concerto? Gli anni ‘90? Avete presente un pic-nic e la pizza con la Coca-Cola La birra? Il giorno prima del tuo compleanno? Le speranze? Aprile? Il mare calmo? Una torta fatta in casa? Un goal ai mondiali? I baci proibiti?
Avete presente andare sui pattini, andare a ballare, andare a cena fuori e fingersi cresciuti? Ubriacarsi?
I jeans? Le piramidi? I telefilm? Il ponte di Brooklin?
L’estate? Il segno del costume? La granita alla menta?
Una giornata positiva? L’attesa delle feste? Un bel voto nel compito di matematica?
Le superiori? Cantare? Correre? Prendere l’aereo?
Ecco.. Niall era di gran lunga superiore.
Niall ed Emma ritroveranno il loro amore, forse perduto per sempre? Ritroveranno la sintonia che li aveva uniti sin da subito? Passeranno nuovi momenti belli insieme? Si sussurreranno ancora una volta quel 'ti amo' tanto atteso? Faranno nuovi viaggi e visiteranno altri posti? Scherzeranno ancora, ricordando magari i vecchi tempi e facendoci una risata su? Ripenseranno a tutto quello che hanno passato? Le lacrime di gioia o di tristezza che hanno versato l'uno per l'altro? Assisteranno ad altri concerti? Si guarderanno ancora una volta negli occhi? Guarderanno altri film insieme, in inverno, sotto le coperte al calduccio, con due tazze di cioccolata calda in mano? Andranno in vacanza d'estate? Scatteranno nuove foto insieme? E, soprattutto, ritroveranno se stessi e quello che sono sempre stati?
Ogni cosa gli ricordava lei: dalle loro foto al suo profumo, persino le cose più futili, come la coca-cola. Lei amava la coca-cola.
Si rese conto di amarla solo quando la lasciò andare.
Era così vuoto, non sentiva più niente, se non malinconia e questo vuoto incolmabile. Gli mancava, troppo, faceva fatica ad ammetterlo ma era la dura realtà: gli mancava da morire.
Dopo la loro rottura provò a chiamarla più volte e ovviamente lei staccò le chiamate.
Le aveva mandato milioni di messaggi, le aveva scritto per posta, su twitter, su skype, voleva convincerla che non poteva finire così, che il loro amore ce l'avrebbe fatta, che non gli bastavano solo due notti così insieme, che lui ci teneva, che era importante, che quello che lei gli faceva provare non era solo una semplice cotta, era qualcosa di più, qualcosa che in quei 20 anni non aveva mai provato.
Aveva passato il tempo a scrivere canzoni alquanto malinconiche e depresse cercando di reprimere la sua rabbia e il suo sconforto nella musica, ma non aveva funzionato.
Si era dato alla box, alla palestra, ma non aveva funzionato.
Ormai non sapeva più che fare, lei era ovunque ma in realtà non c'era, almeno non più.
Aveva l'Iphone pieno di suo foto, delle loro foto, dei loro migliori momenti passati insieme, delle risate e del loro amore.
Non gli aveva fatto sapere più niente di lei; nè un messaggio, nè una chiamata, nè niente di niente e ormai si era arreso come un misero guerriero dopo essere stato ucciso in una guerra. però doveva tirare avanti con la sua carriera e il suo tour.
Quella settimana Emma si trovava in America. Aveva girato un pò tutto il mondo, fatto foto su foto e conosciuto nuove persone.
Era un'esperienza fantastica, la sua. Ancora non poteva crederci: la sua carriera di modella stava prendendo una svolta straordinaria e non poteva essere più felice, anche se.. non si era lasciata tutto il passato alle spalle, e per tutto il passato intende Niall.
Aveva preferito staccare le sue chiamate, leggere i suoi messaggi e non rispondere, eliminare i suoi tweet, proprio perchè non riusciva a sentire la sua voce, gli sarebbe mancato ancora di più e questo avrebbe peggiorato la situazione.
Si sentiva una stupida ad averlo lasciato così, di punto in bianco, ma doveva continuare la sua carriera e questa promozione peggiorava il loro rapporto. Ma in fondo, nell'abisso più profondo e segreto del suo cuore, lei lo amava ancora.
Lui la faceva sentire come una ragazzina di quelle adolescenti alle prime armi con una cotta. Lui la faceva sentire così vulnerabile e fragile, così impacciata e debole.
Lui aveva il potere di metterla in soggezione con un solo sguardo, di farla sentire insicura e così bambina.
Gli occhi di Niall non li avrebbe mai dimenticati: erano i suoi preferiti da sempre e per sempre.
Quell'azzuro così intenso e profondo, come il mare, come l'oceano o il cielo. Con quegli occhi ci potevi fare l'amore, potevi capire tutto, gli occhi di Niall dicevano la verità e a lei mancavano così fottutamente i suoi occhi, ma cosa ci poteva fare? Ormai era tutto finito.
Per lei l'amore non erano i cuoricini rossi, i fiori per San Valentino e tutto quello che gli altri facevano.
Per lei l'amore era tutt'altro: era provare i brividi solo guardando la persona che ti piace, è sorridere ad ogni fottuto suo messaggio, è sperare di ricevere qualche attenzione da lui, una chiamata, qualche segnale, qualcosa.. per lei erano le gambe che diventano molle appena lo vedi, il bisogno di sentire sempre tua quella persona, di dimostrarle sempre tutto. A lei non piacevano le belle parole, che se ne faceva poi? A lei bastavano le dimostrazioni, quelle vere, quelle che segnano e fanno capire tutto.
Le mancava Niall, se fosse stato per lei non l'avrebbe mai lasciato proprio perchè lui le faceva provare tutto questo.
Avete presente le mani in aria ad un concerto? Gli anni ‘90? Avete presente un pic-nic e la pizza con la Coca-Cola La birra? Il giorno prima del tuo compleanno? Le speranze? Aprile? Il mare calmo? Una torta fatta in casa? Un goal ai mondiali? I baci proibiti?
Avete presente andare sui pattini, andare a ballare, andare a cena fuori e fingersi cresciuti? Ubriacarsi?
I jeans? Le piramidi? I telefilm? Il ponte di Brooklin?
L’estate? Il segno del costume? La granita alla menta?
Una giornata positiva? L’attesa delle feste? Un bel voto nel compito di matematica?
Le superiori? Cantare? Correre? Prendere l’aereo?
Ecco.. Niall era di gran lunga superiore.
Niall ed Emma ritroveranno il loro amore, forse perduto per sempre? Ritroveranno la sintonia che li aveva uniti sin da subito? Passeranno nuovi momenti belli insieme? Si sussurreranno ancora una volta quel 'ti amo' tanto atteso? Faranno nuovi viaggi e visiteranno altri posti? Scherzeranno ancora, ricordando magari i vecchi tempi e facendoci una risata su? Ripenseranno a tutto quello che hanno passato? Le lacrime di gioia o di tristezza che hanno versato l'uno per l'altro? Assisteranno ad altri concerti? Si guarderanno ancora una volta negli occhi? Guarderanno altri film insieme, in inverno, sotto le coperte al calduccio, con due tazze di cioccolata calda in mano? Andranno in vacanza d'estate? Scatteranno nuove foto insieme? E, soprattutto, ritroveranno se stessi e quello che sono sempre stati?
ANGOLO SCRITTRICE
Hola piiipoooollll
Buon annoooooo, buon 2014 !
Okay cominciamo a parlare della one shot. Che ve ne pare? A me piace, forse è un po' malinconica (sisi proprio poco) ma a me piace cazzo.
Madonna sono così gasata e non so nemmeno perché cazzo. Non sono normale.
Ah e poi ho cambiato il nome di Barbara perché il nome Barbara non mi piace quindi ne è uscito Emma.. Emma Palvin suona bene in fondo.
A me piacciono troppo come coppia, cioè li amo dio xvstcvckmdfkg (mai come amo Birdy ed Harry ma dettagli).
Mi stupisco di me stessa cioè madonna okay devo cominciare a smetterla.
A proposito, il primo pezzo della os è tratto dalla FF di una mia amica, _kiss_a_ , e la FF s'intitolata 'A destiny marked' e vi consiglio di passarci, è bellissima e la amo.
Grazie mille per avermi dato il permesso di postare quel pezzo, insomma io lo amo ed'è stato una parte di ispirazione per questa one shot.
Poooi, ho scoperto 'Let her go' dei Passenger che però in realtà l'ho scoperta perchè Birdy ne ha fatto una cover ma vaby hahah e niente leggendo la traduzione mischiata a quel pezzo del capitolo di A destiny marked ne è uscita questa one shot.
E per finire in bellezza voglio condividere la mia felicità con voi dicendovi che ho convinto mio padre a comprarmi una chitarra (che ovviamente pagherò io in parte) e poi il banner l'ho fatto io cioè hahahahahah (io non so fare banner) e devo fottutamente ringraziare quell'angelo che ha deciso di fare un fotomontaggio di Niall e Barbara così che io potessi trovarlo su google hahah.
Recensite e fatemi sapere, a preso! Vi lascio con una recente foto di questi due piccioncini in cui non si vedono bene ma vaby però io li amo troppo. Cioè guardateli, stanno sorridendo e sono felici, la amo e amo loro.
Voglio un Niall's hug.
Buon annoooooo, buon 2014 !
Okay cominciamo a parlare della one shot. Che ve ne pare? A me piace, forse è un po' malinconica (sisi proprio poco) ma a me piace cazzo.
Madonna sono così gasata e non so nemmeno perché cazzo. Non sono normale.
Ah e poi ho cambiato il nome di Barbara perché il nome Barbara non mi piace quindi ne è uscito Emma.. Emma Palvin suona bene in fondo.
A me piacciono troppo come coppia, cioè li amo dio xvstcvckmdfkg (mai come amo Birdy ed Harry ma dettagli).
Mi stupisco di me stessa cioè madonna okay devo cominciare a smetterla.
A proposito, il primo pezzo della os è tratto dalla FF di una mia amica, _kiss_a_ , e la FF s'intitolata 'A destiny marked' e vi consiglio di passarci, è bellissima e la amo.
Grazie mille per avermi dato il permesso di postare quel pezzo, insomma io lo amo ed'è stato una parte di ispirazione per questa one shot.
Poooi, ho scoperto 'Let her go' dei Passenger che però in realtà l'ho scoperta perchè Birdy ne ha fatto una cover ma vaby hahah e niente leggendo la traduzione mischiata a quel pezzo del capitolo di A destiny marked ne è uscita questa one shot.
E per finire in bellezza voglio condividere la mia felicità con voi dicendovi che ho convinto mio padre a comprarmi una chitarra (che ovviamente pagherò io in parte) e poi il banner l'ho fatto io cioè hahahahahah (io non so fare banner) e devo fottutamente ringraziare quell'angelo che ha deciso di fare un fotomontaggio di Niall e Barbara così che io potessi trovarlo su google hahah.
Recensite e fatemi sapere, a preso! Vi lascio con una recente foto di questi due piccioncini in cui non si vedono bene ma vaby però io li amo troppo. Cioè guardateli, stanno sorridendo e sono felici, la amo e amo loro.
Voglio un Niall's hug.
