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Autore: larryslovebirds    02/01/2014    2 recensioni
“Ma sai che stavo ascoltando la stessa canzone?” sorride, e il mio stomaco comincia a fare le capriole. Vorrei solo baciare quelle labbra, toccare ogni singola parte del suo corpo e ripetergli che è mio, mio e solo mio. “Poi mi sono fermato alla parte dove fa 'I just don't want to miss you tonight' e mi sono tolto le cuffiette per venire qua. Perché, davvero, non voglio perderti stanotte.” Posa con delicatezza le sue labbra sulle mie, colmando la poca distanza che ci separa. E mi rendo conto che non c'è nient'altro al mondo che desidero più di quanto possa desiderare l'amore incondizionato di Louis Tomlinson.
Genere: Fluff, Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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E' l'una di notte. Tutti gli altri dormono, silenziosi, mentre il pullman viaggia a velocità costante superando paesaggi ricoperti dal buio, sfrecciando incurante su case, boschi, campagne. Mi sdraio sul lettino del tour bus e chiudo gli occhi.
Piove, riesco ad intuirlo dal ticchettio incessante sul finestrino. Sussurro il tuo nome ad ogni goccia che cade.
Una, due, tre. Louis, Louis, Louis.
Questa giornata di pioggia, vento e tempesta è l'esatto esempio di come mi sento io dentro. O forse no. Almeno la tempesta la senti: ne percepisci il rumore, i tuoni, i fulmini e le saette. Io, dentro, non sento più niente. Nessun rumore, nessun tuono, nessun fulmine, nessuna saetta. Il vuoto.
Mi porto le cuffiette alle orecchie, silenzioso, appena percependo i miei stessi movimenti.
Clicco “Riproduzione casuale” e mi rilasso, cercando di liberare la mente. Lancio un'occhiata veloce allo schermo dell'iPod: Iris – Goo Goo Dolls.

I'd give up forever to touch you,
'cause I know that you feel me somehow.


E' vero, darei di tutto per toccarti adesso, Louis. Per avvolgere il mio braccio attorno alle tue spalle, possenti ma allo stesso tempo minute, troppo piccole per un uomo di ventidue anni. Per toccarti i capelli soffici e spettinati e quella barbetta adorabile che vorrei non ti tagliassi mai. Per accarezzarti la schiena, così bella e perfetta e scolpita. Per cingerti dolcemente ma saldamente una coscia con una mano, come faccio sempre per far capire a tutti che sei di mia proprietà. E poi toccherei ogni minimo centimetro del tuo corpo. Per ribadire che sei mio, e che non ho mai sentito nient'altro così forte in vita mia come la possessione che provo nei tuoi confronti.
Lo so che mi senti, Louis. Sei in questo stesso pullman, con me, stiamo respirando la stessa aria, usufruendo dello stesso ossigeno. Eppure mi sembra di essere lontano anni luce da te, così distante da fare male. Davvero male.
La pioggia continua incessante a battere sui vetri, prepotente, ma la musica è più forte.
Mi domando cosa stai facendo. Magari dormi sonni tranquilli, come gli altri. O magari sei sveglio, come me. Chissà a cosa pensi. A chi pensi. Chissà se anche tu hai un pensiero fisso prima di addormentarti. Perché io ce l'ho, e sei tu.

You're the closest to heaven that I'll ever be,
and I don't want to go home right now.


Succede così, all'improvviso. Ti alzi un giorno e ti innamori. Senza averlo mai preso in considerazione, magari proprio in quel tipico momento della tua vita in cui avevi deciso che non ti sarebbe mai successo. Perché se ti senti inutile come un pastello bianco, devi solo trovare qualcuno che preferisca disegnare sulla carta nera. Ed è proprio così che è andata, non è vero? Tu sei stato l'unico a cui piacesse disegnare sulla carta nera con un pastello bianco troppo debole, insicuro, fragile.
Succede che la trovi, quella persona che hai sempre sperato di trovare. Succede che ti ci appigli con tutte le tue forze, succede che ne fai il tuo salvagente per restare a galla e per non affondare. Succede che trovi il Paradiso nei suoi occhi. E allora non vorresti mai lasciarla andare, per nessun motivo al mondo. Ed è per questo che no, non voglio tornare a casa adesso, Louis. Non senza di te.

And all I can taste is this moment,
and all I can breathe is your life.


“Non ti sei ancora abituato a stare senza di lui, a non averlo sempre accanto?” domande invadenti, curiose, indiscrete. La realtà è che, per quanto tu possa abituarti a trattenere il respiro, avrai sempre bisogno dell'aria per respirare.
E forse è vero che sei l'aria che respiro, Louis. Forse è vero che vivo solo di te.
Credevo di essere forte, di esserlo abbastanza. Credevo di poter affrontare tutto da solo. E invece, senza di te, non sono niente. Sono solo un pastello bianco che aspetta di essere afferrato saldamente da qualcuno a cui piace disegnare su un foglio nero.

'Cause sooner or later it's over,
I just don't want to miss you tonight.


Sì, forse è vero, forse hanno ragione i Goo Goo Dolls: prima o poi tutto questo finirà. Tu troverai un pastello colorato, più forte, indipendente e sicuro di sé stesso, e mi lascerai incustodito nell'astuccio. Stemperato, rovinato, usurato. E allora io capirò di non essere più il tuo mondo e di dovermi far da parte, di cancellare tutte le tracce che ho di te e di trovare qualcun altro disposto a disegnare su un foglio scuro, anche se tutto questo sarà inutile. Puoi cancellare i messaggi, le foto, con un po' più di difficoltà puoi cancellare anche i ricordi, ma dove vai se una persona ce l'hai inculcata dentro, il bisogno di lei calcato e ricalcato più volte sul cuore con un pennarello indelebile?

And I don't want the world to see me,
'cause I don't think that they'd understand.


No, non voglio che il mondo mi veda, adesso. Fragile, debole e trasparente, come un foglio di cartapesta. Incondizionatamente innamorato, bisognoso di una sola persona al mondo per stare bene e sentirsi completo, pieno, amato, accettato. Nessuno capirebbe mai come mi sento nei tuoi confronti, Louis. Semplicemente perché credo fermamente che nessuno abbia mai amato qualcuno nel modo in cui amo te. Ti amo, Louis. La solita frase convenzionale, costruita, che suona falsa nel 99,9% dei casi. Ma non nel mio.

When everything's made to be broken,
I just want you to know who I am.


E nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma. Forse anche il nostro amore, un giorno, si trasformerà. In qualcosa di più grande e bello, o in odio, chi lo sa. Ma nel frattempo io voglio che tu sappia chi sono io, chi sono davvero. Anche se, in realtà, lo sai già. Forse sei l'unica persona che mi conosce per quello che sono realmente, una delle poche che riesce a capire quello che provo senza neanche chiedermelo. Molto spesso le parole, a noi, non servono. Ma voglio che tu sia a conoscenza del fatto che io ti scrivo, e che l'ho sempre fatto. Tu non lo sai, ma è da circa tre anni che ti scrivo. Sui muri, su fogli di lettere che non hai mai letto, su pagine di un diario di cui ignari l'esistenza. Ti scrivo persino sulla pelle, e sono contento che l'abbia fatto anche tu. Perché io sono un veliero grande e grosso, che sembra non aver bisogno di niente e di nessuno per continuare il suo percorso, ma, in realtà, senza la sua piccola e potente bussola, non andrebbe da nessuna parte.

And you can't fight the tears that ain't coming,
or the moment of truth in your lies.
When everything feels like the movies,
yeah you bleed just to know you're alive.


Ma tu l'hai mai vista una persona innamorata piangere, Louis? Non versa solo lacrime, versa tutta sé stessa. E nelle lacrime che mi stanno rigando ora le guance, c'è anche un po' di te. Ma voglio dirti di non preoccuparti, Louis. Ho sentito che le persone che non possiamo tenere per mano, le teniamo nel cuore. Ed è lì che ti tengo, da tre anni a questa parte. Sei come il mio piccolo segreto, custodito nel cassetto più importante, quello dove ci sono anche i sogni; forse perché c'è una parte di te anche in tutti i miei desideri. O forse perché tutti i miei desideri sono parte integrante di te. Sei chiuso a chiave lì, immobile, ed è il modo più sicuro per far sì che nessuno possa portarti via, trattarti male o allontanarti da me.
E sono sicuro che un giorno potremo avere la nostra rivincita sul mondo e sulle persone che ci hanno sempre voluto diverse, quelle che ci hanno costretto a dichiarare di essere qualcuno che non siamo. Un giorno saremo liberi di stringerci le mani anche fuori da questo pullman, all'esterno di questa spessa campana di vetro, e sarà la sensazione più bella di sempre. Te lo prometto. Ma nel frattempo voglio che tu sappia che mi fai sentire incredibilmente vivo, voglio che tu sia a conoscenza del fatto che il mio cuore comincia a battere mille volte più forte quando mi sei vicino, quando mi parli e quando facciamo l'amore.
Voglio che tu sappia che un giorno ti sposerò, anche se probabilmente quel giorno sarà lontano e sembrerà non arrivare mai. Ma è una promessa anche questa, ed io mantengo le mie promesse.
Voglio che tu sia felice e che possa realizzare tutti i tuoi sogni, voglio poter stare con te tutti i giorni della mia vita. Perché un giorno senza sorriso è un giorno perso, e il mio sorriso sei tu.

And I don't want the world to see me,
'cause I don't think that they'd understand.
When everything's made to be broken,
I just want you to know who I am.


La tempesta continua ad imperversare prepotente fuori dal finestrino. Dev'essere passato qualche minuto da quando mi sono sdraiato, eppure mi sembra sia passata una vita. Sento un rumore di passi dietro di me e mi affretto ad asciugarmi le lacrime col dorso della mano, pensando a quanto stupido ed infantile potrei sembrare a chiunque stia entrando nella stanza.
Una mano piccola e muscolosa mi accarezza l'orecchio per poi rimuovere la cuffietta. “Anche tu soffri d'insonnia, eh?” Louis. Incastro i miei occhi nei suoi e mi sento incredibilmente vivo. “In effetti, sì.” La mia voce suona più roca del solito e mi schiarisco la gola prima di spostarmi nel letto per fargli un po' di spazio. “Che cosa ascoltavi?” chiede circospetto mentre si accoccola accanto a me, togliendomi con delicatezza l'iPod dalle mani. Osservo attentamente ogni suo minimo movimento, inondandomi le narici del suo profumo, nutrendomi dell'azzurro dei suoi occhi.
“Ma sai che stavo ascoltando la stessa canzone?” sorride, e il mio stomaco comincia a fare le capriole. Vorrei solo baciare quelle labbra, toccare ogni singola parte del suo corpo e ripetergli che è mio, mio e solo mio. “Poi mi sono fermato alla parte dove fa I just don't want to miss you tonight e mi sono tolto le cuffiette per venire qua. Perché, davvero, non voglio perderti stanotte.” Posa con delicatezza le sue labbra sulle mie, colmando la poca distanza che ci separa. E mi rendo conto che non c'è nient'altro al mondo che desidero più di quanto possa desiderare l'amore incondizionato di Louis Tomlinson.

You're the closest to heaven that I'll ever be, Louis


Angolo autrice
spero che non mi odierete per questa os (che alla fine è tanto dolce e fluff, dai). la verità è che in questo periodo ho un sacco di idee per scrivere ed un sacco di ispirazione (cosa che capita di rado nella mia vita, perciò ecco, godiamoci questo momento). un ringraziamento speciale ai Goo Goo Dolls per questa fantastica canzone che è già da un po' di tempo nella mia playlist Larry ;_; volevo scriverci qualcosa da un po', ed ecco quello che ne è uscito fuori (non sono del tutto convinta di quel che ho scritto, sappiatelo. non sono MAI contenta di quel che scrivo). adesso devo evaporare a fare i compiti o mia madre mi lancia il computer di sotto. quindi addio, recensite, perché ci tengo a sapere cosa ne pensate, e niente, ciao ç_ç ♥ 
(((la canzone potete trovarla qui http://www.youtube.com/watch?v=B8UeeIAJ0a0))) ♥

   
 
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