Vago
per le strade della mia città, non curante delle cose vicino a me: magnifici
monumenti, strade affascinanti, case architettonicamente bellissime… no, non mi
importa niente di tutto questo: la mia mente è focalizzata su un unico
obbiettivo. La mia destinazione, in questo istante, è l'unica
cosa rilevante. Tutto il resto è futile, obsoleto… io detesto le cose intorno a
me. Proprio così: il mondo è un posto disgustoso, che ha perso ogni principio
ed ogni valore, per non parlare della dignità, del rispetto, della razionalità…
tutte cose utili, no, indispensabili per vivere bene e in pace ed io sono
stanca di questa vita ingiusta nei riguardi di chi cerca di affrontarla ogni
giorno con un sorriso, trovandosi poi con un pugno di schegge di delusione in
mano, taglienti come lame affilate, che avvelenano la voglia di vivere. Mi
fermo. Guardo il vuoto davanti a me. La gente che mi vede mi chiede cosa stia
facendo sull'orlo di una strada sospesa a