SOLO ME&TE..(visto da Herm)
“Mamma mamma!! Papààààà!!!!”
Una piccola furia rossa
entra nella camera dove io e mio marito stavamo
beatamente dormendo.
Eh
sì, “stavamo”, perché quando Hugo
è sveglio, come si suole dire, “sveglio lui, sveglio il mondo”.
Possibile che questo bimbo
non abbia imparato proprio niente dei piaceri della vita? Chi non ama dormire, dormire e ancora dormire? È una delle cose più
belle!!!!
“Sveglia mamma!! È il grande giorno!!! Si
parte per Hogwarts!!” …..OH MERLINO!!
Come ha fatto Hermione Jean Granger,
la donna con la memoria più spettacolare del pianeta (e anche la
più modesta…eheh) a dimenticarsi di una
cosa così importante come la partenza dell’espresso?
“Ron”
scuoto quel sacco di patate che dovrebbe essere un uomo nonché
mio marito, che sta ancora dormendo, noncurante dei gridolini
di gioia del figlio e delle corse di nostra figlia nel corridoio…eh
sì, tale e quale alla mamma!!!
“Rose, non hai
dimenticato nulla!!! Abbiamo già controllato il
baule sette volte!!”
“Mamma!!SOLO sette volte!” sbuffa, visibilmente preoccupata,
mentre Hugo continua imperterrito a saltare per la
stanza ripetendo “vado a Hogwarts! Vado a Hogwarts!”….maledetta
litania!!
“Ron”
sbotto ancora una volta, coi nervi a fior di
pelle…possibile che riesca a dormire anche in mezzo a questo casino?
“ Sì
mamma…ancora dieci minuti..vai a svegliare Ginny intanto…” dice LUI, voltandosi
dall’altra parte….vi sembro per caso Molly, io?
“Uno. Tua sorella
sarà già sveglia perché ha tre figli da preparare,se ti ricordi. Due. Anche tu hai due figli, di cui uno sta
andando in iperventilazione, l’altro si
è trasformato in un canguro!!” sussurro
(urlando).
Ron salta su improvvisamente, spaventato, si guarda in
giro, mi fissa e chiede : “è oggi?”
“Sì, Ronald”. Ecco
“Uffi!”
dice lui, facendomi capire che, come me, avrebbe preferito starsene a letto a ronfare beatamente.
Solo una piccola differenza:
io lo penso, lui lo dice.
Certe volte mi domando come
abbia fatto a sposarlo…bah..sarò stata
sotto Imperius probabilmente.
I miei pensieri vengono interrotti da mia figlia che, con la sua soave
vocina, mi ricorda che sono già le 7.30…mica si partiva alle 11?
Mancano ben tre ore e mezza
prima della partenza…che fretta c’è?
Evidentemente, in casa mia,
c’è chi la pensa diversamente.
“Bene truppa!! A fare colazione!” dico, ancora mezza rimbambita
dal sonno…la family si sposta in cucina e io e Ron
seguiamo la massa come due marionette senza renderci
conto di dove stiamo andando..beh, arriverei ad affermare che se un drago mi spuntasse
davanti in questo preciso istante per me sarebbe la cosa più normale di
questo mondo…anzi no, del mio mondo.
Canguri VS zombies.
Per ora i miei figli hanno
la situazione in pugno..con la scusante “Dai mammy/papy che per mezzo anno non
ci vedrete piùùùùù!”.
Eh già…che culo..loro cominciano la scuola,
gli anni più belli della loro vita, mentre io…io starò a
casa sola soletta (ah no, con l’ameba….sigghy)..o
farò i turni in ospedale…sono una medimaga
pozionista io!!
“Mamma. Dove hai messo
la divisa??”
“ Rose è lì, vicino al tuo baule!”
“Eccola..devo
essere perfetta, oggi!”
“Aria di uomo?” esclamo, con i lucciconi agli occhi..adoro
le love story vecchio stile!!!
“ Sì mammina!!” la sua risposta
mi colpisce molto..Rose che si apre? Domani piove!!
“Chi è costui?”
mio marito il gelosone salta in piedi, brandendo un
cucchiaio a mo’ di spada.
Il solito
cretino.“se ti fa soffrire io…”
“PAPA’! non sa nemmeno che io esista tra poco!!” mia figlia
cerca di calmare il padre visibilmente divertita dalla sua strana reazione.
“ Chi è?”
chiedo allora io.
“ Nessuno nessuno” dice lei, cercando invano di cambiare
argomento..eh no signorina…ti sbagli di grosso!!
“Dai
Rose..tanto lo sai che mammina-calco
la voce sull’ultima parola-Conosce tutti….”
Cedi cedi cedi…..
“ Ok
ok …è Lysander!
Il figlio di Luna…il prefetto della mia casa, Corvonero”
aria sognante, occhi persi nel vuoto, bava alla
bocca…è proprio cotta allora!!
Finiamo la colazione in
silenzio. Quando anche il canguro ha posato la sua tazza nel
lavandino, do il via alla gara del bagno.
Eh sì, in casa mia il
bagno è la stanza più ambita, il Paradiso terrestre, dove solo
pochi eletti riescono ad entrare e darsi una sistemata in tempo.
“Al mio via….1..2…3..VIAAAA!”
Quattro persone, anzi, quattro emeriti idioti si precipitano di corsa. NOOOOOO!!Arriva per prima Rose.
Hugo, visibilmente scocciato, inizia a
urlare alla sorella di non metterci un’ora come suo solito, ma
naturalmente la mia piccina non si fa intimorire dalle minacce del fratellino.
Ed infatti
esce circa tre quarti d’ora dopo, preparata, bellissima nella sua divisa
nero-blu, perfetta!! Ah, che meraviglia la mia bambina!!
Mi sembra ieri il giorno in
cui l’ho data alla luce
“ehi. Lei. È il marito della signorina che
è stata portata in sala travaglio?”
in sala c’erano
solo un uomo ed una donna, entrambi dai capelli rossi.
“Chi, io?”chiese il maschio
“no, il signore invisibile seduto accanto a
lei!”
“ma qui non c’è nessuno!” Ron indicò sconcertato la sedia
“era una battuta!!” Ginny finalmente decise di prendere in mano la tragica
situazione.
Il medimago disse allora “ quando ha finito lo spettacolino, può venire ad assistere alla nascita di sua figlia.!”
Ron, visbilmente
verde, si alzò e seguì il mago da Hermione.
“scusi…ma…da dove escono i bambini? Sa,
mia mamma non me l’ha mai spiegato!”
silenzio totale.
“ma quella donna l’ha messa incinta lei o
qualcun altro??”
“ops…grazie ho
capito…..”
Ron. Sempre il solito.
Beh, in
effetti Rose non era quello che si può definire”copia di
mamma e papà”…..solo copia di mamma..e di qualcun altro,
probabilmente.
Alta,
fisico snello e asciutto. Boccoli
castani, lineamenti dolci e quegli occhi. La fine del mondo.
Non sono azzurri.Di
più. Argento e grigi, che sfumano a seconda del
tempo. Nessuno in casa Granger o Weasley
ha occhi così
Ma a nessuno è mai
venuto in mente che Rose non potesse essere figlia di Ron…considerano quegli occhi una sorta di
“prodigio”..si sa che a volta la natura fa delle cose
strane…e gli occhi di Rose vengono semplicemente considerati per la loro
bellezza.
Solo io sono a conoscenza
del piccolo segreto che sta dietro a quegli occhi. Gli occhi di suo padre. Del
suo vero padre, intendo. Colui che non sa nemmeno che
Rose sia sua figlia.
Anche un’alta persona
è a conoscenza di questo, ed è il mio migliore amico, Harry, nonché padrino della
mia piccolina.
L’unico così
sveglio da capire, l’unico così intuitivo che, appena presa in braccio
la neonata, ha esclamato “Questi non sono i vostri occhi!! Questi sono gli occhi di….no
Hermione!! Avete continuato a frequentarvi?”
E sapete quale
fu la mia risposta? Gli dissi semplicemente la
verità.
“ Questa bimba
è il frutto di una notte in cui ci siamo rivisti. Per parlare da amici,
davanti ad una cioccolata calda. Poi la cosa è degenerata. Io stavo
insieme a Ron da quasi quattro anni, cioè dalla fine di Hogwarts..ma
l’istinto ha avuto su di me il sopravvento. Lui non sa nulla della mia
gravidanza e non lo saprà mai. Voglio provare a costruire una famiglia
felice con mio marito Ron, e questa bambina
può essere l’inizio della mia nuova vita. Ti scongiuro, non dire
niente a Ronald!!”
detto fatto. Harry non ha mai
rivelato niente a Ron, si è offerto come
padrino di Rose e ancora adesso mi è vicino.
Anche quando è arrivato Hugo,
due anni dopo, mi ha sorretto moralmente… se non ci fosse stato lui,
insomma, non sarei mai riuscita ad andare avanti.
Pensavo che l’avrebbe presa diversamente..insomma…anche Weasley è suo amico tanto quanto lo sono
io…quindi avrebbe avuto buoni motivi per non rivolgermi la parole e
raccontargli tutto. Invece no.
E qui ho capito cosa volesse dire veramente essere amico di qualcuno. Tacere se
necessario, rivelare se opportuno.
Facendo così Harry ha mantenuto il mio segreto, dandomi la
possibilità di ricominciare, mentre ha taciuto con Ron,
evitando di rovinargli la vita.
“Mamma ma ti sei
imbambolata?” la vocina di Hugo mi riporta
violentemente alla realtà.
“No tesori..ci
sono…siete tutti pronti? Andiamo??”
Usciamo e carichiamo in
macchina i due pesanti bauli. Ron, che fa l’auror, ha ricevuto una macchina nuova di zecca dal
ministero..eh, i vantaggi di essere amico del Capo!
“Ragazzi non litigate
per i posti!” asserisco guardano i miei due
cuccioli litigarsi il posto a destra. Alla fine vince Hugo,
ma solo perché Rose ha amorevolmente ceduto alle richieste assillanti
del fratello, che sarebbero andate avanti un intero
viaggio.
È proprio una ragazza
buona, in fondo. E questo non l’ha di sicuro
preso da suo padre. Sparito senza dirmi nulla. Pensate di
svegliarvi una mattina, convinte di avere ritrovato l’amore della vostra
vita.
Pensate di avere creduto
anche solo per un istante alle sue promesse della sera precedente, in cui vi ha
detto che sarebbe cambiato, che per voi avrebbe
affrontato i suoi genitori, che avrebbe tentato l’impossibile
perché aveva capito l’errore che aveva commesso. Balle, solo balle.
“ Mamma siamo arrivati?”
“ No, Hugo, no!” dico esasperata. Quando
mio figlio ci si mette, è la fine per tutti….cavolo
che rompi!
Il viaggio procede
tranquillo. Io smetto di pensare per un momento, e mi abbandono sul sedile in
una sorta di dormiveglia.
Almeno fino a quando Ron frena di botto e esclama
esultante : “siamo arrivati!”
Allora aiuto i pargoli a
scaricare la roba e ad accatastarla sui carrelli. Il gufo di Rose attira
parecchio l’attenzione, ma poco importa. Ci siamo passati tutti, in
fondo.
Hugo si è accontentato di un semplice gattino.
Figlio di Grattastinchi e della micia di Ginny ed Hary. Ora i due
poveretti non ci sono più, ma casa Potter è popolata da 5 mini- grattastinchi
dal fulvo pelo rosso. Noi abbiam preso l’unica
femmina della brigata. Pupla.
Che nome strano….ma
contento Hugo, contenti tutti!!
Superiamo la barriera che divide il
nostro mondo dall’altro. Wow…sempre una nuova senzazione!
Aiuto i bambini a salire,
cerco per loro gli scompartimenti migliori (soprattutto per il piccolino,
evitando così risse prima del tempo), mentre
mia figlia diventa paonazza quando Lysander,
passando, la saluta.
“ Per me è
cotto anche lui!” le dico sorridendole!
“Sarebbe fantastico
mamma!!” dice lei, non ancora ripresa del tutto.
“BUH!” chi latro può essere se non James
Siruis?
“ Ciao zietta!” mi rivolge un grosso sorriso. Tale e quale a
Harry. Anche nel carattere.
Con questa mania di fare l’eroe. Manca solo la cicatrice e poi è
fatta.
“Dove
sono mamma e papà?” chiedo
“Siamo qui!” ed infatti vedo Ginny aiutare Lily,
anche lei la primo anno, a caricare il baule.
Rose chiacchera
con il suo adorato cuginetto Albus
Severus, anche lui un mini Harry, con due differenze: al contrario del padre e del
fratello, lui è un Serpeverde (esempio vivente
di come una serpe possa essere un bravo ragazzo), e secondo, ha quel non so che
di Weasleyano, forse il tipico sguardo “alla Ginny”.
Bene..questi
sono i miei adorati nipoti. Un grifondoro, un serpeverde e mia figlia
è una corvonero.
Chissà dove finiranno
Hugo e Lily…spero in casa assieme…sono
molto uniti..certo, anche Rose e Al lo sono, ma i due
piccolini han sempre vissuto in simbiosi.
A dare voce ai miei pensieri
ci pensa Ginny :”
speriamo che non finiscano a tassorosso! Magari saranno due bei grifoni!” dice, accarezzando la rossa
chioma della figlia.
“ Mammmmmmaaaaa!
Il treno sta per partire!!”
James ci fa intendere che è ora di salutarci e
così coi goccioloni
saluto le mie due creature.
“Mamma è arrivato Scorpyus!” Albus corre verso quello che credo sia il suo migliore
amico.
Aspetta un
attimo….quell’uomo che lo accompagna è…oh no. È lui. Ma..non lo aveva
mai accompagnato gli anni scorsi..perché oggi sì?
“ mamma, papà,
zia, zio, vi presento Scorpyus Iperion
Malfoy!” dice un Al sorridente.
Vorrei riuscire a sorridere
anche io.
“ vado a salutare i
miei e poi ti raggiungo!” asserisce il giovanotto. Cazzo.
È la fotocopia di Draco. E
assomiglia anche a Rose. Almeno, gli occhi. Per fortuna Al non si è
accorto di nulla!
Allora quella donna incinta
deve essere sua moglie!
“Hai visto che balena
che è diventata Asteria Grengrass..ops Malfoy?”
Ginny, sempre a precisare tutto eh?
Per un momento la guardo con
rabbia. Si saran sposati per
amore? Insomma, Scorpius ha la stessa età di
Rose!
No, non posso credere che Draco si sia rifatto una vita. Non dopo quello
che mi aveva promesso.
Sento gli
occhi di Harry puntati su di me, mi fissa costantemente.
“ Tutto bene?”
mi sussurra, affinché solo io possa sentire
“Si” mento.
Si allontana per andare a
salutare la sua principessa.
E io mi metto a fissare Malfoy,
che, ad un certo punto, si accorge di me.
Per un istante i nostri
occhi si specchiano, gli sguardi si incrociano, il
mondo si ferma.
Poi lui si volta, mi lascia lì, ancora una volta, la terza
volta. A dire il vero.
A Hogwarts
ci frequentavamo di nascosto, e ci amavamo anche! O
almeno, così mi ero illusa.
“senti Hermione….non
potremo frequentarci mai più dopo la fine di Hogwarts.
Se mio padre lo venisse a scoprire, ci
ucciderebbe!”
“ma non puoi fare qualcosa?”
la riccia iniziò un lungo pianto. Lacrime calde e salate.
“ lo sapevi fin dall’inizio Herm, quale fosse il mio destino.
Ho una moglie che è stata decisa si dal mio
primo vagito. Non posso sottrarmi al volere di Lucius.
Preferisci vedermi morto?”
la donna scosse la testa.
“bene. Allora addio Granger.”
“addio amore mio!”.
E così è stato. Mi ero messa con Ron, che mi ama e mi fa sentire una regina.
Tutto era filato liscio.
Fino a quella maledetta sera.
Quella sera in cui avevo
ceduto ancora una volta e mi ero riempita la testa di false illusioni, avevo
dinnanzi a me la prospettiva di un futuro insieme all’uomo che amo.
Beh, non fraintendetemi, non
è che io non ami Ron, al contrario, visto che
si è preso cura di me e dei miei figli fino ad oggi..ma
per me è come un fratello, anzi, il fratello che non ho mai avuto.
Ed è così che la mattina svegliandomi, mi
ritrovai da sola nel letto di casa mia, non sapendo che dentro di me il
miracolo della vita stava cominciando.
All’inizio anche io
credevo fosse figlia di Ron..ma una donna le sente certe cose.
Così mi ero rivolta ad una mia amica medimaga
ginecologa, che, attraverso analisi dettagliate (avevamo analizzato il DNA di Ron e quello della creatura con la bacchetta) mi aveva
dato risultati certi.
Una notte aveva cambiato la
mia vita.
Ma la mia decisione era appunto quella di tenere la mia
bambina, e di fare credere a Ron che fosse la sua di
figlia.
E fino ad oggi, ci sono riuscita. E non
permetterò che quell’uomo veda Rose, o che comunque
nella sua testolina bacata inizino a formularsi nuove ipotesi….perché credo che lui quegli occhi li conosca bene!!!
Quante volte si sarà guardato allo specchio a casa?
Ehi, sta fissando forse mia
figlia? Anzi a dire la verità NOSTRA figlia..ma
lui per lei non esiste. Il suo papà è Ron
e sarà lui per sempre.
Cerco di spingerla dentro il
vagone, ma Rose ha la brillante idea di sporgersi dal
finestrino, gridando “ciao mamma!! Ciao babbo!!”
ehi, perché Malfoy si è girato alla
parola “BABBO”?
Sta forse iniziando a
sospettare quello che no dovrebbe nemmeno lontanamente
riuscire a capire?
Ops..altro guaio. Albus e il
fratellastro della mia bambina si sono accomodati nello stesso
scompartimento….
Altolà! Perché Scorpius e Rose si stanno parlando? Non devono rivolgersi
nemmeno un misero ciao.
Ma soprattutto, non devono GUARDARSI NEGLI OCCHI!
Che guaio!
Mio marito legge la
preoccupazione sul mio volto, mi si avvicina e ingenuamente mi dice : “ non ti preoccupare amore mio…quello
Scorpione non mi sembra un bullo egoista come il suo odiato paparino!”
Stavo per ribattere che
l’odiato paparino è “il padre di
tua figlia!”, tanto per sgridare Ron, ma grazie
al cielo l’ultimo neurone rimasto nel mio cervello ha deciso di
trasformarsi in Neuroman e salvarmi la vita.
Grazie mio eroe!!!
Il treno parte. Saluto le
miriadi di faccine che sorridono e cerco di evitare lo sguardo di malfoy…è un buon quarto d’ora che mi
fissa pesantemente. Non ne posso più.
“Ron,
amore, andiamo a casa?” gli dico, scoccando un bacio infuocato al rosso,
che non se lo aspettava.
“wow Hermione!” ….
Oh MERDA! La gelosia sta prendendo il sopravvento sulla
razionalità.
Solo perché
l’ho rivisto questo non vuol dire che io debba
riconquistarlo!
“Hermione
riprenditi!” urlo.
Cinquanta persone si girano
a guardarmi.
Draco ride divertito. Oh porca troia. Mi ha scoperto. Eh
brava meeee!! La mia bella
figurina l’ho fatta anche oggi.
“ Ti senti bene Hermy?” Ginny, quanto
vorrei buttarti sulle rotaie proprio adesso.
Tu ricalchi sempre le cose
che sono evidenti.
CERTO CHE NON STO BENE.
“Sì, Ginny mai stata meglio.!”
Ehi, perché Draco fa quella faccina delusa?
Cosa dovrei dire? “Scusate ma
sto male come un cane perché ho appena rivisto l’uomo più
importante della mia vita, ho un
urgente bisogno di alcool e vorrei saltargli addosso?”
Non mi sembra il caso. Per
oggi ho già fatto la figura della demente. E
così, peggiorerei la situazione.
“Salgono sul ring Astoria ed Hermione. Oggetto del contendere: il biondino dal culo
d’oro!”
okok..forse
è ora di andare a casa.
Potrei fare cose di cui di
sicuro mi pentirei.
“Ronnie
andiamo? Ragazzi- aggiungo sorridendo ai miei cognati-
cenetta da me?”
tutti
annuiscono. Eh dai, almeno si prospetta una
serata rilassante.
Ma non riesco a togliermelo dalla testa.
Ti amo Draco Lucius Malfoy.