03/01/2014
1 recensioni"Con tutto il rispetto,come fa una lista ad aiutarci?"
"Beh,se non sappiamo cosa ci serve,come possiamo organizzare una spedizione?"
"Non fa una piega"Lesse l'elenco da capo a piè,ed effettivamente aveva almanaccato tutto,ma proprio tutto:"Dunque,per il primo punto ci servono viveri e acqua in abbondanza"
"Ci penserò io!"Esclamò Kyoya con un insolito entusiasmo,Julie annuì:"D'accordo!"Ryuga prese in mano il foglio e lo rilesse,era abbastanza lungo:"Sarà meglio cominciare,abbiamo molto da fare!"
"Allora è deciso,sì!"
Per prima cosa,la ragazza fece fare ai blader una visita guidata della casa,svelandone ogni segreto.Giunsero,come tappa finale,alla mastodontica biblioteca,grande tre volte quella della scuola.I ragazzi guardavano dappertutto,e toccavano ogni cosa possibile.Sembravono dei bambini piccoli che andavano per la prima volta al parco giochi.Julie si fermò davanti allo scaffale più alto e si girò verso di loro,indicando con la mano la sua destra:"Possiamo condurre delle accuratissime ricerche qui,abbiamo schede di ogni abitante del pianeta!"Ryuga le si avvicinò:"Ma è solo una biblioteca,come fate ad avere...?"Julie si spostò di un passo verso destra,e poggiò due dita su un libricino dalla copertina blu sul quarto scaffale:"Talvolta le cose non sono quelle che sembrano!"Lo tirò leggermente verso di sè,provocando un tremito che scosse l'intero salone.La libreria che aveva dietro si mosse nella sua direzione,scoprendo un passaggio segreto.I blader sbatterono un paio di volte le palpebre.La ragazza indicò il tunnel e fece segno di seguirla.Obbedirono.
Il passaggio era buio e stretto.Julie pronunciò una piccola formula;In un baleno apparvero dei fuochi fatui,abbastanza grandi e luminosi da chiarire la strada davanti a sè.Ryuga aguzzò tutti i sensi,per captare anche il più piccolo particolare:le pareti erano in roccia spessa,con sottili scanalature che le percorrevano per tutta la lunghezza,il terreno era umido e freddo,costellato di sassolini,un odore acre di vecchiume appesantiva l'aria.Dopo alcuni passi,si fermarono,a causa di un punto morto.Masamune cominciava a stufarsi di misteri e segreti:"Nooooo!!Non è possibile!Un vicolo cieco!Basta,sono stufo di trabocchetti,segreti e quant'altro!"Julie non riuscì a trattenere una risatina:"Che c'è da ridere?!"
"Sei troppo impaziente Masamune,non è sempre tutto alla luce del sole!"Gli rispose il signor Casterville,che fino ad allora aveva taciuto.A lato della parete chiusa,c'era una piccola tastiera grigia.La ragazza schiacciò cinque tasti in serie,e subito la roccia si aprì,facendo entrare un raggio di luce grigiastra:"Prego"Si precipitarono tutti fuori.Si rifecero gli occhi:"Benvenuti nella sala computer!"Una stanza immensa si levava di fronte ai loro sguardi attoniti.Monitor giganteschi appesi alle pareti svettavano sulle loro teste,centinaia e centinaia di computer con relative scrivanie e sedie stavano calcolando una serie infinita di dati.Ryuga ne osservò uno:era pieno di ragnatele,segno che era in disuso da molti anni,ma era associato ad uno schermo gigante,probabilmente doveva essere uno strumento molto potente.Era forse l'unica macchina spenta in quella sala:"Quello è il Mark12.Non lo usiamo dalla Grande Guerra,ma è vecchio e inutile,non credi?"Lo fissò con aria inquisitoria,ma lui non se ne curò:"A me sembra ancora funzionante,non per forza le cose vecchie sono le peggiori."
"Ah no?Non è un po' antiquato?"
"Con quello che sta per succedere,forse serve qualcosa di antiquato"Dante sorrise,e gli battè una pacca sulla spalla:"Sei un bravo ragazzo"
"Direi di no,aspetti a dirlo..."
"Una persona non si giudica dal suo passato,ricordatelo!"Ryuga sorrise a sua volta,poi lo guardò severo:"Ah,mi si stanno cariando i denti,la smetta con queste frasi da vecchio!"Incrociò le braccia dietro la testa e si spostò verso i suoi amici.Julie raggiunse suo padre:"Quei ragazzi...ognuno di loro ha una qualità nascosta nel suo cuore.Il tuo ragazzo è molto saggio per la sua età,non se ne rende conto,ma sarà lui un giorno a guidare tutti verso la salvezza.Forse non ha preso da Kodai,ma da re Riuji...ma finchè non crederà in sè stesso e la smetterà di vivere all'ombra del suo passato,non riuscirà a guardare più avanti..."
"Ci riuscirà padre,io credo in lui!"Julie lo guardava con ammirazione e tenerezza:"Sì figlia mia,anch'io credo in lui!"Risero entrambi.
Una volta finita la visita,i ragazzi si riunirono nella sala da pranzo per discutere ancora dell'organizzazione.Julie sembrava avere la situazione sotto controllo:"Allora ragazzi,le cose più preoccupanti sono i viveri,i vestiti e l'acqua,ce ne serviranno in abbondanza!"Ginka alzò la mano:"Ma come faremo con la scuola?Ci sospenderanno con tutte le assenze che faremo!"
"Oh,non preoccuparti,ci penserà mio padre alla scuola.Parlerà col preside e sistemerà tutto!"
"Allora,vogliamo cominciare a raccogliere quello che ci serve?"Chiese Kyoya,piuttosto impaziente:"D'accordo,al lavoro!"
Si divisero i compiti:Kyoya avrebbe pensato al cibo e all'acqua,Ginka ai vestiti e Masamune alle altre necessità per il viaggio.Ryuga rimase con Julie,da solo nella sala.Si avvicinarono:"E io cosa faccio?"
"Beh,siamo noi due soli.Qualche giorno fa non avevi detto che ti piaceva restare da solo con me?"
"Aha...ma io non credo che tu mi abbia lasciato qui con te per flirtare,giusto?"
"Ehh...purtroppo no!Abbiamo alcune faccende da sbrigare,e non so se ti piaceranno..."
"Mmm...inizio non troppo promettente!"Si scambiarono un sorriso.Julie fece nuovamente strada verso la sala computer,e lo fece accomodare ad uno di essi:"Naturalmente tu sai che per una missione di questa portata ci servono aiuti,molti aiuti!Quindi...in questo computer è contenuto l'archivio di tutti gli alleati che abbiamo raccimolato io e mio padre nel corso della nostra avventura,il tuo compito è contattare quelli che ti sembrano più idonei e comunicargli che dovranno essere pronti a venire in nostro soccorso in caso di necessità!"
"Un lavoretto di contabilità,eh?Va bene"Si scroccò le dita:"Tu vai pure,qui faccio io.Ti chiamo quando ho finito"
"Lavora sodo"Gli sussurrò all'orecchio,gli scoccò un bacio sulla guancia e se ne andò,lasciandolo solo:"Sarà meglio cominciare"
Julie saltava dal tetto di un palazzo all'altro,con l'agilità di una scimmia.Si fermò sul più alto.Il vento delle pale dell'elicottero sopra di lei le scompigliava i capelli.Il veicolo si abbassò e ne scese un topo gigante dallo sguardo sottile:"Argit!Non pensavo di trovarti a lavorare per lui!"
"Taglia corto sorella,cosa ti serve?"
"Mi servono armi,tante armi,quelle più potenti che avete!"
"Sono desolato,ma senza una motivazione non posso venderti niente!"Julie mosse la mano in circolo:"A te non serve una motivazione,mi darai le armi senza fiatare!"Argit sembrava ipnotizzato:"A me non serve una motivazione,ti darò le armi senza fiatare"
"Vedi che ci intendiamo?Mi servono entro dopodomani!"Il topo si inchinò:"Sarà fatto mia signora!"Salì nuovamente sull'elicottero,lo sguardo spento e vuoto,e il mezzo volò via in un baleno:"Accidenti,con lui è troppo facile!"Si fermò un secondo a godersi la brezza leggera:"Adesso manca solo una cosa..."
Ryuga aveva appena terminato.Sedeva sulla sedia girevole con le gambe sulla scrivania,mentre aspettava che la sua ragazza arrivasse.Lupus in fabula.Julie si diresse con passo spedito nella sua direzione:"Allora,come procede il lavoro?"
"Ho terminato da un pezzo,le schede dei prescelti sono lì"E indicò la pila di documenti accanto al computer.La ragazza si accomodò sul tavolo e li prese in mano.Li esaminò attentamente uno alla volta mettendoli,una volta guardati,uno dietro l'altro:"Sì,sì,sì!Sono perfetti!Sei un genio amore mio!"Esclamò saltandogli al collo:"Beh,ho cercato i migliori!Certo che avete incontrato certa gente..."
"Saranno pure dei brutti ceffi,ma combattono divinamente!Ma tu hai scelto la créme de la créme!Te l'ho mai detto che ti amo?"
"Mmm,vediamo...no,non me l'avevi ancora detto!"Risero entrambi:"Ah,mi alzo,che mi sta venendo il culo quadrato su 'sta sedia,ma si può sapere dove sei stata?!"
"Beh....ho avuto da fare!"
"Con chi,se non sono indiscreto?!"
"Non mi dirai che sei geloso?!
"No,sono solo curioso!"
"Sono stata con un sudicio topo gigante,per affari,naturalmente.Mi schifo ogni volta che lo vedo!E' sempre più sporco!"Stava sistemando la scrivania,quando il ragazzo le cinse i fianchi e cominciò a depositarle dei piccoli baci sul collo:"Ryuga...smettila pervertito che non sei altro,dai,non qui!"
"Perchè?Tanto,siamo soli..."In quel preciso momento comparvero sull'entrata i quattro compagni,compreso Dante:"Disturbiamo?"
"Ecco,appunto..."
"Abbiamo tutto ragazzi!"Julie fece a Ryuga una carezza sulla guancia,poi si staccò,raggiungendoli:"Avete preso i viveri?"
"Tutto,tutto!Abbiamo provviste per qualunque tragitto,sia breve che lunghissimo!"
"Io invece ho pensato alla scuola,sono certo che al vostro ritorno nè il preside nè gli alunni avranno da ridire!"
"Bene,molto bene"Kyoya si portò una mano al mento:"Ora però manca il mezzo di trasporto!"
"Non proccupatevi a quello ho pensato io!"Rispose la ragazza con fierezza:"Dovrebbero essere qui a momenti!"Guardò l'orologio.Un rumore assordante li costrinse a tapparsi le orecchie:"Cos'è questo baccano!"
"Sono loro!"
"Loro chi?"La ragazza corse fuori,seguita dal crocchio di ragazzi,perennemente sorpresi.Fuori,un gigantesco jet verde smeraldo era appena atterrato.Julie sorrideva impaziente.Poco dopo,ne scese una ragazza dai capelli rossi,raccolti da una morbida coda.Indossava una camicia nera con polisini e colletto bianchi,una gonna dello stesso colore della camicia,collant e mocassini con un pezzo di tacco abbinati.Dopo di lei un ragazzo alto e robusto,capelli neri corvino e corti sulle spalle.Vestiva una maglietta nera con le maniche grigie,jeans e scarpe anch'esse nere.Per ultimo un ragazzo avvenente e slanciato,vestito in maniera molto sportiva:maglia a maniche corte nera,felpa verde con il numero dieci stampato sopra,jeans classici e scarpe da ginnastica bianche e nere.Portava un buffo semi-caschetto marrone scuro,a completare tutto un paio di occhi verde acceso.Julie corse in contro al gruppetto,abbracciando i primi due:"Gwen,Kevin,come sono felice di vedervi!"
"Anche noi lo siamo Julie,quanto tempo è che non ci si vede?"
"Un sacco Gwen,un sacco!"Il ragazzo castano le si affiancò:"Beh,non mi saluti più Julie?!"
"Ben!"Si abbraciarono forte,come fossero stati parenti.Successivamente si scambiarono un buffo saluto con le mani e risero.Ryuga si accigliò,e sussurrò a Dante:"Chi sono quelli?"
"Non so,amici di mia figlia,scoprilo tu!"Ovviamente stava mentendo.L'albino si avviò verso i tre ragazzi.Ignorò completamente Gwen e Kevin,passando direttamente al brunetto.Gli porse la mano:"Io sono Ryuga,piacere"Ben rimase un momento sorpreso dalla sua sfacciataggine,ma poi la strinse:"Ryuga!Il piacere è tutto mio,Julie mi ha parlato molto di te!Io sono Ben Tennison,ma tutti mi chiamano Ben Ten,sai ho salvato l'universo diverse volte!"
"Oh,ma davvero!"Esclamò,facendo il finto tonto.Julie gli lanciò uno sguardo gelido,e spinse Ben a proseguire verso l'interno:"Allora,Ben,devi raccontarmi tutto della...tennista?"
"Oh,sì.Dopo i campionati si è trasferita a Washingthon."
"Oh,no!"Ryuga rimase con un palmo di naso,mentre li guardava allontanarsi verso la magione.Gwen e Kevin gli si pararono davanti:"Non devi essere geloso,loro due sono amici di vecchia data"Disse la ragazza tranquillamente,Ryuga alzò un sopracciglio:"Ahaha,scusa non mi sono presentata,io sono Gwen Tennison"
"Sorella?"
"Cugina.So che Ben puo' risultare borioso e antipatico,ma non lo è affatto!E' solo troppo preso dalle sue avventure!"
"Io invece sono Kevin Levin.Come butta?"
"Oh,finalmente qualcuno che parla la mia lingua.Butta bene,se non fosse per quel damerino sputasentenze."
"Lo so è antipatico,ma ci si fa l'abitudine!"
"Veniamo alle cose importanti:perchè Julie vi ha contattato?"
"Beh,noi...Abbiamo delle abilità molto specifiche"
"Cioè?"
"Io sono un'anodite,sono fatta di energia e la controllo.Riesco perfino a usare la magia a volte!"
"Io invece sono un osmosiano.Assorbo e divento del materiale che tocco"
"Forte"
"E tu invece?"
"Io,diciamo che sono un,com'è che li chiamate?Dominatore del fuoco ecco.Avrete modo di saggiare le mie qualità molto presto!"
"Bene!Noi seguiamo Julie,tu..."
"Vi raggiungerò presto"Subito dopo che se ne furono andati,Ryuga cambiò espressione,trasformando il sorriso in un ghigno.Raggiunse i suoi amici.Entrarono tutti in casa.
Dopo una breve chiacchierata,si imbarcarono sulla Jet-Carretta,il nome del veicolo,e partirono alla volta del monte Rushmore,nascondiglio segreto dei risolutori*,di cui facevano parte i tre ragazzi.Lì li aspettava il nonno di Ben,Max Tennison,risolutore in gioventù.Il viaggio si rivelò molto tranquillo,con qualche lieve scossone al momento dell'atterraggio,ma nulla di più.Come previsto,Max li attendeva all'entrata del monte.Julie gli corse in contro abbracciandolo:"Nonno Max!Mi sei mancato!"
"Cara Julie,anche tu mi mancavi!Non vedevo l'ora di rivederti!"A seguito delle varie presentazioni,entrarono dall'entrata segreta.Non era molto grande,non più del salone della casa di Julie.Kyoya,Masamune,Gwen e Kevin furono congedati,mentre Ryuga,Julie,Dante e Ben vennero fatti accomodare in un'altra stanza,un po'più grande della precedente.Max presiedeva la riunione:"Dobbiamo definire molte cose,prima di tutto dobbiamo essere sicuri che nessuno di voi tradirà.Non abbiamo esperienze molto positive con gli abitanti della Luna!"
"Puoi contare su di noi,se vi abbiamo chiamato vuol dire che saremo più che mai fedeli alla nostra causa!"
"Poi c'è la questione della Tiara di Luna.Julie è stata così coraggiosa da tenerla fino a questo punto,ma non possiamo affibbiarle un così grande fardello!"Ben sembrò risvegliarsi:"La terremo noi,siamo affidabili in queste cose,e poi ho salvato l'universo,saprò tenere una coroncina!"Dante si scaldò:"Non è una coroncina!E' il simbolo più importante del nostro popolo!Noi puoi sminuirla così!E poi,io non affiderei mai la Tiara di Luna ad un moccioso presuntoso!"
"Ehi,come si permette,lei non ha il diritto di parlarmi così!"Ryuga si intromise:"Siete due allocchi!La Tiara di Luna non puo' essere trattata come un comune ornamento,secondo me dovrebbe tenerla Max!E' il più anziano fra noi e ne farebbe un uso saggio!"
"Oh, no io non ne sono all'altezza!"Cominciarono a discutere animatamente,urlando e strepitando.Julie si stava arrabbiando,si alzò di scatto:"La terrò io!"Tutti si interruppero,fissandola increduli:"Solo...ho bisogno di una buona difesa!"Ryuga sorrise e si inchinò di fronte a lei:"Principessa della Luna,sarò lieto di servirti.Hai il mio arco!"
"E la mia spada"
"Vi ringrazio!"
"E la mia ascia!"Max si mise le mani sui fianchi:"Bene il viaggio comincierà dopodomani!"
"Ma non vorrete mandarli da soli!"Proruppero Masamune,Kyoya e Ginka,che avevano assistito di nascosto alla riunione:"No,verrete anche voi,dato che è quasi impossibile separarvi,anche quando Ryuga e Julie sono invitati ad una riunione segreta e voi non lo siete!"
"Ehi veniamo anche noi!"Gridarono Kevin e Gwen,anche loro clandestini:"D'accordo,verrete anche voi!"
"Ci vogliono persone intelligenti per questo tipo di missione...avventura...cosa!"Sottolineò Kevin:"Ma così ti autoescludi,Kevin!"Si lasciarono trasportare da una risata.Max li osservò da lontano sorridendo:"Nove compagni,voi sarete...la Compagnia della Luna!"Nessuno sapeva cosa li avrebbe aspettati,ma erano pronti per una nuova,fantastica avventura.
*Risolutore=agente della polizia intergalattica.Si occupa di garantire la sicurezza in tutte le galassie.
*Angolo pazza sclerata*
Ehilà pubblico di EFP!Buonsalve a tutti!Volevo cominciare con una piccola premessa:chiedo umilmente il vostro perdono per non aver pubblicato,sino al capitolo precedente,nulla con html,ma non avevo il computer,e col tablet che usavo per scrivere,l'editor non mi funzionava.Detto questo,vorrei mi faceste sapere in tanti cosa ne pensate della mia storia,recensite!Che dire...oh giusto!Devo rispondere a Xima che ha recensito,sì ho tredici anni e mi chiamo giulia,così potrai darmi un soprannome!Per chiudere vorrei ringraziare di cuore i miei due migliori amici,Sara e Alessandro,che non si perdono un capitolo!Arrivederci al prossimo capitolo gente,e non dimenticate:recensite!