Era inverno e come ogni anno la famiglia Blade si riuniva nella loro casa in campagna per le vacanze. Elias, 90 anni, sedeva comodamente sulla sua poltrona di pelle nera posizionata davanti al caminetto acceso che i figli Logan e Lucas si erano affrettati ad accendere per sconfiggere il vento gelido che entrava dagli spifferi della porta. Kate, la figlia minore di Elias stava giocando con la sua bambola preferita, seduta sul grande tappeto posizionato al centro del salotto che Rosa, la moglie di Elias, aveva scelto con cura al mercato in paese.
“Papà! Dobbiamo fare una ricerca per scuola sulla prima guerra mondiale! Ci aiuti?” chiese Logan mentre scendeva le scale seguito da Lucas. Elias che stava leggendo il giornale si impietri, si girò lentamente verso Rosa e la fisso per un lungo momento, Rosa lo guardò con uno sguardo triste, una lacrima scese lungo il suo viso che subito venne asciugata dalla sua mano tremante; Lo guardò a lungo, era arrivato il momento di raccontare la loro storia, la storia di Elias; Rosa annuì verso Elias e lui capì che era giunto il momento, il momento di raccontare la storia che segnò il suo passato. “Certo figliolo, venite sedevi qui vicino a me. Kate vieni anche tu, siedi vicino a me.”