Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer
Segui la storia  |       
Autore: xunicornlinski    03/01/2014    6 recensioni
- Perchè non capisci che ti amo?
- Perchè nessuno mi ha amato davvero.
Genere: Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo tre.

Dopo le sei ore di lezione io, Cal, Ashton e altre nove persone andarono nella stanza delle punizioni (?) dove ci aspettava il signor Figgins.
- Allora, benvenuti nel vostro inferno - rise. Che simpatico. -la vostra punizione è quella di pulire tutte le stanze in due coppie - dopo finito di parlare se ne andò immediamente. L'avrò detto miliardi di volte ma era un uomo strano.
Io mi misi con Cal, mi sembra ovvio. Ashton con quello che andai a sbattere e poi altri con altri.
Io e Cal iniziammo a pulire la stanza di musica.
- Io pulisco i legii della prima fila, tu della seconda - dissi.
Lui annuii.
Dopo solo cinque minuti:
- Sono stanca - sbuffai.
- Abbiamo iniziato da poco - rise.
- Lo so - risbuffai ma più rumorosamente.
- Dai manco ancora meno di due ore -
Lo fulminai con lo sguardo.
- E se - feci una breve pausa - cantiamo? -
- Scherzi vero? -
- Ma secondo te? No -
Ci penso' un pò ma disse di si.
Iniziammo a cantare '' Teeneage dream'' di quella figona di Katy Perry (lol)
"You think I'm pretty
Without any makeup on
You think I'm funny
When I tell the punch line wrong
I know you get me
So I let my walls come down
Doowwn
Before you met me
I was alright but things
Were kinda heavy
You brought me to life
Now every february
You'll be my valentine
Valentine
Let's go all
The way tonight
No regrets, just love
We can dance, until we die
You and I
We'll be young forever
You make me
Feel like I'm living a
Teenage dream
The way you turn me on
I can't sleep
Let's run away and
Don't ever look back
Don't ever look back
My heart stops
When you look at me
Just one touch
Now baby I believe
This is real
So take a chance and
Don't ever look back
Don't ever look back''
- Amo questa canzone - sorrisi.
- Dai continuamo a pulire, ora la stanza di inglese -
- Okay - sbuffai per la centesima volta.


Dopo due strazianti ore a pulire le stanze, che dovrebbero pulire i bidelli è il loro lavoro bah, ce ne ritornammo a casa morti stanchi.
- Sono tornata - urlai in quella stanza vuota. Nel corridoio c'erano quadri di me insieme al mio ex cane che morì avvelenato, si chiamava Moon, era stato il mio primo animale che avevo avuto. Era un piccolo maltese, bianco con il pelo corto; poi c'erano foto di me e la mia gatta ancora viva.  E' un gattino delle foreste norvergesi, molto bella, con il pelo lungo, morbido di color bianco e grigio; poi foto di me con mamma, altre foto con i miei parenti e con mio padre. I miei genitori si separarono quano avevo cinque anni. Il motivo? Beh lui era gay.
Lui aveva vergogna di dire che era gay, quindi si mise con mia madre ma credo che non avrebbe mai pensato di voler un figlio, così abbandonò sia me che mia madre.
Ci scrisse una lettera: " Cara Luise e cara Alison, mi dispiace ma me ne andrò. Me ne andrò molto lontano. Io vi voglio bene, vi vorrò bene per sempre. Scusatemi, davvero. Ma io Luise non ti amo, amo una persona che tu non penserai mai chi. Sono gay e mi piacciono gli uomini.
Addio.
Vostro Rudolf"

Mi manca tanto mio padre, ma non lo perdonerei mai per avermi abbandonata.

- Tesoro - era mia madre.
Si avvicinò, stava piangendo.
- Mamma - l'abbracciai.
- E' arrivato una lettera da tuo padre -
- C-cosa? -
- Dice che siamo invitate al matrimonio di lui e un certo Keaton -
Mi si spezzò il cuore in mille pezzettini, dopo dodici anni che non ci contatto più. Ora ritorna dicendoci questo, che merda proprio.
- Non andremo vero? -
Abbassò lo sguardo.
- Mamma - la sgridai.
- Scusa - mi sussurro.
Salii le scale, presi il mio ipod e iniziai a piangere. Non potevo credere che mio padre ce lo chiese. Non ci potevo credere.

Il giorno dopo avevo delle occhiaie molto evidenti, non dormii per tutta la notte.
Mi misi una maglia nera con delle croci, una giacca di football, dei jeans, le mie solite converse bianche e gli occhiali da sole, anche se non c'era nessuno sole anzi stava piovendo.
- Non mangi? - disse mio fratello.
- No -
Aprii la porta, uscii. Questa volta non ci sarebbero stati Cal e Mikey ad aspettarmi.
Presi il mio cellulare ed andai su twitter.
Mi stavano seguendo Lady Gaga e Ariana Grande. I miei 54242 twwet, sono serviti a qualcosa.
Sorrisi.
Ma poi mi accorsi che c'era qualcosa che non andava. Ashton Irwin mi seguiva.
Forse mi stava prendendo in giro e io per starci al suo gioco lo seguii.
Dopo chiusi twitter, ero arrivata a scuola.
- Occhiali da sole? - era Hope, la fidanzata di Calum. Mi stava simpatica, ma non parlavamo mai.
-Sporsi un pò gli occhiali da sole.
- Capisco - ridemmo.
- Calum? -
- E' li - me lo indico', mi guardò male o.O
- Grazie -
- Caluuuum - lo abbracciai da dietro.
- Piccola -
- Che è successo? - mi preocuppai.
- Mi sono lasciato con Hope -
- Wat, wat, wat, wat. Perchè? -
Non mi rispose.
- Okaay, non dirmelo - sbuffai ed entrai dentro l'edificio.
- Ciao Williams - pensai che fosse Irwin.
Mi girai violentemente e vidi che era Luke.
- Pensavi fossi Irwin, quindi eri pronta a rompergli le palle? - disse ridendo.
Risi.
- Si, ma sai mi segue su twitter -
- Davvero? - mi guardo strano.
- Non scherzo, giuro -
- Wow, che ragazzo strano -
Mi prese per mano. Arrossii.
- Sei carina quando sei rossa -
Gli diedi un colpo nel braccio.
- Ahia - risi.
Ed entrammo in classe, avevamo storia sulla Russia. Noia, noia, noia.

Per tutta la lezione giocai col cellulare, la professoressa non se ne accorse tanto.
Io e Luke andammo a mensa.
C'erano in un unico tavolino Cal, Mikey, Hope e Violet (la sorella di Hope).
Non capisco Cal e Hope stanno parlando tranquillamente anche se si sono lasciati. Beati loro. Credo che sono gli unici che quando si lasciano parlano ancora. Ah non compresi io e Luke.
- Salve - dicemmo all'unisono io e Luke.
- Heei -
- Ma state insieme? - disse Mikey dandoli dei colpi con i gomiti a Luke.
- No - sbuffai.
- Ma un giorno in cui non sbuffi - disse Cal.
Gli feci la linguaccia.
- Ma voi due? - indicai Calum e Hope.
- Siamo amici - disse Hope.
- Mh.. Okay -
- Un momento ragazzi, zitti su - era la voce del signor Figgins.
Ci guardammo straniti.
- Diamo il benvenuto al nuovo vicepreside -
Iniziò a vedersi una sagoma di un uomo. Alto, snello e con i capelli neri. Era mio padre.

 

Note autrice;

salve my little unicorn <3 allura questo capitolo è corto, i know cwc
spero vi piaccia.
ah hope è questa meraviglia: melissa benoist *w*
  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer / Vai alla pagina dell'autore: xunicornlinski