Ciao
ragazze, innanzitutto vi faccio i miei auguri di
Capodanno, nella speranza che il vostro sia stato perfetto.
Io
non mi posso lamentare, anche se non ero proprio al
meglio delle forze.
Parlando
del capitolo, oggi assisteremo alle nozze tra
Draco Malfoy e Hope Potter; certo che se la Cooman ai tempi della
scuola,
avesse detto a Draco che avrebbe sposato una Potter, credo che lui
l'avrebbe
accompagnata con tutti gli onori nel reparto di magipsichiatria del San
Mungo,
a fare compagnia a quell'impomatato di Allock.
Eppure
è successo; oggi ne avremo le prove e potremo
parteciparvi anche noi.
Grazie
come sempre per il vostro affetto e vi lascio
alla lettura, dandovi appuntamento per sabato prossimo.
Un
bacio Lorian
Capitolo
16 - Un matrimonio davvero magico
Organizzare
un matrimonio con così poco preavviso,
avrebbe fatto disperare chiunque ma non due forze della natura, come
Pansy
Parkinson e Daphne Greengrass.
La
bionda aveva detto a Hope, che attendevano da tanto
tempo questo momento, che alla fine avevano tutti i progetti pronti.
La
ragazza aveva sorriso di quella battuta ed era
stata grata alle due amiche, che si erano accollate tutte le incombenze.
Perchè,
anche se alla cerimonia sarebbero stati
presenti solo in sei, a parte il celebrante e il fotografo, le cose
andavamo
fatte con classe e con stile.
Pansy
enfatizzando con ampi gesti delle braccia, aveva
detto: " Per la miseria, è l'ultimo dei Malfoy che si sta
sposando mica
uno qualsiasi!".
Daphne
poi aveva mormorato: " Sai Hope, credo che
Draco ti ami davvero tanto se ha accettato di sposarsi al Manor,
perchè aveva
promesso che non ci avrebbe più messo piede!".
La
ragazza aveva annuito poi però aveva detto: "
Si mi ama Daphne ma ha mantenuto ugualmente la sua promessa,
perchè lui non
metterà piede all'interno del maniero e rimarrà
tutto il tempo in giardino e io
rispetto la sua volontà".
La
bionda aveva annuito poi aveva risposto: " Si,
tu sei proprio quella giusta per lui!".
Due
giorni dopo quella discussione, mentre tutte e tre
si recavano da Madama McClan per l'abito da sposa, Hope le aveva
chiesto
chiarimenti su quella frase e Daphne sospirando le aveva risposto: "
Come
la maggior parte dei Purosangue, anche Draco era stato ingabbiato in un
matrimonio da contratto.
Lucius,
gli aveva scelto la sposa quando lui aveva
dodici anni e aveva firmato un contratto con il padre della futura
moglie che
in quel periodo era una bambina, dato che aveva solo dieci anni.
Anche
a Blaise e Theo era successo ma loro con il
tempo si erano ribellati, perchè crescendo si erano
innamorati e non volevano
sposarsi senza sentimento.
Draco
invece aveva troppa paura di suo padre e aveva
accettato di sottostare ai suoi ordini, anche se della futura sposa non
gliene
fregava un benemerito cavolo!".
Hope
era scioccata poi una volta ripresa la calma,
aveva chiesto: " Ma chi erano le spose di Theo e Blaise?".
Daphne
aveva sorriso tristemente poi aveva risposto:
" Forse ti farà ridere ma le coppie erano invertite e
cioè mio marito
doveva sposare Pansy mentre io, ero la promessa sposa di Blaise!".
Hope
aveva annuito poi con un filo di voce, aveva
domandato: " E invece quella di Draco, chi era?".
La
donna aveva abbassato lo sguardo e aveva risposto:
" Mia sorella Astoria!".
La
ragazza si era bloccata lungo la via, assumendo un
espressione scioccata poi vedendo che la donna la stava guardando,
aveva
ripreso a camminare e aveva chiesto: " Come mai non si sono
sposati?".
Daphne
aveva stretto i pugni poi aveva risposto:
" Non l'hanno fatto, perchè nel frattempo è
finita la guerra e con il
conseguente arresto di Lucius e il successivo bacio dei Dissennatori,
Draco si
è sentito per la prima volta, libero da ogni promessa.
Dopo
la morte di suo padre, si era recato dal mio e
aveva richiesto l'annullamento del contratto.
Il
mio caro papà non voleva saperne ma lui era stato
irremovibile e aveva stracciato il contratto davanti ai suoi occhi!".
Hope
era colpita da quello che la donna le stava
raccontando e dopo qualche secondo aveva chiesto: " E Astoria come l'ha
presa questa decisione?".
Daphne
aveva sorriso poi aveva risposto: " Oh lei
aveva fatto il diavolo a quattro dalla rabbia!".
Hope
aveva scosso la testa poi aveva detto: "
Perdonami Daphne ma non riesco a capire!
Tu
sei la sorella dell'ex promessa sposa di Draco, hai
visto Astoria soffrire per l'abbandono del suo fidanzato storico,
eppure sei
amica mia e di Draco e l'altro ieri, hai detto che sono quella giusta
per lui.
Puoi
spiegarmi il perchè del tuo comportamento?".
La
donna aveva annuito poi aveva risposto: " Vedi
Hope, io in questi anni ho visto molti matrimoni imposti, fallire uno
dopo
l'altro.
Quando
non ci si sposa per amore, si finisce con il
vivere accanto ad un partner che non rispetti per niente e il meno che
può
succedere è che lo si riempia di corna.
La
mia amicizia con Draco, risale al tempo in cui
tutti noi indossavamo i pannolini.
Lui,
Blaise e Theo ne combinavano una più del diavolo
e spesso quei disgraziati, davano la colpa a me e a Pansy poi
però quando
dovevamo essere punite, finivano con il confessare per non farci
castigare e
con il tempo, la fiducia e l'affetto l'hanno fatta da padrone tra di
noi.
Anche
il matrimonio tra i miei genitori era stato
deciso da un contratto e loro non si sono mai amati.
Tante
volte ho visto piangere mia madre e mi sentivo
impotente, perchè non potevo aiutarla in nessun modo.
Mio
padre la tradiva sistematicamente e spesso, la
umiliava pubblicamente.
Purtroppo
nel mondo magico, quando si effettua un
matrimonio di casata, non è più rescindibile e
gli sposi sono costretti a vivere
per sempre insieme.
Può
sembrarti strano ma io non ero preoccupata per
Astoria ma per Draco.
Non
fraintendermi, io voglio molto bene a mia sorella
ma non posso fare a meno di ammettere che
è solo una viziata, amante
della bella vita.
Lei
era furiosa con Draco, non perchè lo amasse ma
solo perchè aveva visto sfumare i suoi sogni di gloria.
Lei
si vedeva già affondare le mani nei miliardi dei
Malfoy e fare la bella vita, riverita e temuta da
tutti.
Tu
invece sei diversa, perchè non metti il denaro al
primo posto ma provi dei veri sentimenti per il mio amico.
Per
questo ti ho detto che sei la persona giusta per
lui!".
Hope
l'aveva ringraziata poi l'aveva abbracciata
forte.
Il
giorno del matrimonio era finalmente arrivato e la
sposa era appena uscita dalla doccia e ora si stava apprestando a
prepararsi.
Si
era ricordata di un incantesimo che le aveva
insegnato Clodette, quando erano ancora a Beauxbatons e dopo aver preso
la
bacchetta, se l'era puntata contro e in un lampo, i suoi capelli si era
asciugati e acconciati in un morbido ondulato.
Dopo
essersi truccata leggermente, aveva messo delle
camelie tra i capelli, aveva indossato il suo abito e si era guardata
allo
specchio.
In
un attimo il pensiero dei suoi genitori si era
fatto pressante e la loro assenza era diventata ogni secondo
più forte.
Il
desiderio che sua madre l'aiutasse a prepararsi e
suo padre, l'accompagnasse fino all'altare per consegnarla al suo
sposo, era
diventato dolore allo stato puro e la consapevolezza che tutto questo
non
poteva accadere, aveva fatto scoppiare in lacrime la ragazza.
Sapeva
che doveva calmarsi anche perchè non voleva
arrivare da Draco con gli occhi gonfi di pianto, quindi aveva dirottato
il
pensiero alla faccia che avrebbero fatto tutti ad Aix-en-provence,
quando
avrebbe presentato loro suo marito.
Era
scoppiata a ridere, perchè nei giorni passati,
aveva raccontato a Yvette della presenza di Draco e di quanto ne fosse
innamorata e totalmente ricambiata ma un conto è dire che
ami una persona, un
altro è presentarsi con la fede al dito.
Conoscendo
la sua amica, avrebbe dato di matto; questo
è poco ma sicuro!
Il
pensiero della reazione di Yvette aveva funzionato
e ora si sentiva più serena e felice, pronta a raggiungere
il suo, ancora per
poco, fidanzato.
Con
estrema attenzione si era messa il velo e quando
era stata pronta si era smaterializzata in salone, dove l'attendevano
Daphne e
Pansy.
Le
due donne l'avevano guardata ed erano rimaste a
bocca aperta per la sua eleganza e semplicità.
Prima
di uscire di casa per recarsi al Manor, Hope era
passata a salutare il quadro di Lucius e Narcissa e da entrambi, aveva
ricevuto
gli auguri e i complimenti per la sua bellezza.
Terminata
quell'incombenza, aveva dato un bacio
delicato sulla testa di Nike poi aveva preso per mano le sue amiche e
si era
smaterializzata nel giardino del Manor.
Daphne
sogghignando aveva detto: " A Draco
prenderà un colpo quando ti vedrà!
Sei
davvero bellissima, Hope e ti sono grata, per
avermi permesso di essere presente a gioire con voi in questo giorno
lieto!".
Hope
l'aveva guardata poi aveva mormorato: " Sono
io che vi sono grata per esserci e per avermi accettato.
Voi
siete le mie amiche più care che non mi avete
giudicato per il mio passato e avete gioito con me e Draco, per la
nostra
unione!".
Pansy
era intervenuta dicendo: " Tutti abbiamo un
passato Hope, più o meno discutibile e il tuo è
immacolato, anche perchè sei
una vittima degli imbrogli e degli sbagli di chi doveva evitare di
commetterli.
Come
ti ha detto Daphne ti siamo grate per averci
volute e io lo sono, per avermi scelto come tua testimone!".
Daphne
aveva battuto due volte le mani poi aveva
detto: " Ora basta con le recriminazioni altrimenti Draco
darà di matto,
non vedendoti arrivare!".
Le
tre donne avevano sorriso poi Daphne aveva aiutato
Hope a sistemarsi il velo e si erano avviate verso il giardino, dove le
stava
attendendo un nervosissimo Draco.
Quando
l'uomo aveva visto la sua ragazza, era rimasto senza parole e
l'aveva ammirata del tutto inebetito.
Mentre
Hope s'incamminava verso di lui, non riusciva a
togliergli gli occhi di dosso e sentiva di amarlo, ogni secondo di
più.
Finalmente
si era ritrovati uno di fronte all'altra e
il funzionario del ministero aveva dato il via alla cerimonia.
Dopo
essersi scambiati le promesse, Draco aveva messo la fede al dito di
Hope così come lei aveva fatto con lui e l'incaricato li
aveva dichiarati
marito e moglie.
Pansy, Blaise, Daphne e Theo avevano apposto le loro firme in
qualità di
testimoni, imitati subito dopo dagli sposi.
Quando
tutto era finito, Draco aveva baciato con
ardore la sua neo mogliettina e tutti insieme, si erano smaterializzati
alla
villa degli sposi, dove Nike li stava attendendo per un piccolo
rinfresco.
L'uomo
continuava a fissare Hope, incredulo del fatto
che ora quella magnifica ragazza fosse sua moglie e lei si sentiva in
imbarazzo
per quegli sguardi insistenti.
Da
un lato del salone, Pansy e Blaise continuavano a
fissare il loro amico e a fatica, riuscivano a contenere la grande
felicità che
provavano per lui.
Finalmente
anche per il biondo, con il cuore avvolto
dal ghiaccio, era arrivato il disgelo e a compiere quel miracolo era
stata una
ragazzina che aveva diciassette anni meno di lui.
All'inizio
quando Draco aveva presentato loro Hope,
avevano temuto che fosse un altra delle sue conquiste e per un attimo
erano
stati tentati di mettere in guardia la ragazza dai comportamenti del
loro
amico.
Poi
però avevano visto gli sguardi che lui le lanciava
e come gravitava intorno a lei e avevano compreso che questa volta tra
i due,
c'era molto più del semplicissimo sesso.
Questa
volta il loro amico si era per davvero
innamorato e loro non potevano che essere felici di questa cosa.
I
festeggiamenti si erano protratti fino a tarda ora e
Draco e Blaise avevano tenuto banco con le loro battute e i loro
scherzi, che
avevano fatto ridere tutti a crepapelle.
Verso
mezzanotte i magnifici quattro avevano salutato
gli sposi, augurandogli una lieta luna di miele quindi in un lampo si
erano
smaterializzati.
Draco,
senza dare a Hope il tempo di reagire, l'aveva
presa in braccio e si era smaterializzato in camera loro, per fare
l'amore per
la prima volta da sposati.