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Autore: fra007    25/05/2008    5 recensioni

Titolo cambiato! Prima era “scambio di…”, ma non mi piaceva molto!

[Quando vide lo sguardo di Ryan…

E lui vide il suo…

Capirono….

Lo scambio di corpi…

Quindi…oddio! Mark pensava che lui, Ryan Shirogane, fosse Strawberry…

E che lei, Strawberry Momomiya, fosse Ryan…

M: dammi un bel bacio… “lei è mia!”

S: “oddio…”

Ryan era sbiancato di colpo quasi da far invidia ad un fantasma, mentre, il ragazzo aveva chiuso gli occhi e si stava avvicinando…

Sempre più vicino…

R: “no…no!”

I loro nasi stavano per sfiorarsi…

Ryan cerco di indietreggiare ma c’era il muro dietro di lui…]

Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ichigo Momomiya/Strawberry
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Salve a tutti cari lettori e lettrici…

Sono qui per annunziare l’arrivo di questo capitolo…

(non ti montare la testa, stupida! Nd.Ryan) (volevo essere simpatica…scusate!T.T nd.Fra007)

Allora…R = Ryan e S = Strawberry… almeno evito di creare troppa confusione, però immaginatevi la scena come se uno si trovasse rispettivamente nel corpo dell’altro…^.^’’’

Naturalmente miei prodi, vi auguro buona lettura! ^--^

3. Ghiaccio che si scoglie…

[R: io…voglio aiutarti! E starti accanto…ma se non mi vuoi…io…io…vado via! Scusa…

E aprì la finestra, stava per trasformarsi in Art per correre via da quella assurda situazione e sofferenza chiedendosi come aveva fatto a pensare di aiutarlo ad ambientarsi con i suoi genitori, quando……]

Un braccio afferrò il suo polso, era teso e duro…

Accadde in un attimo: quel braccio si trasformò in un petto, un dolce e profumato petto… Strawberry continuava a chiedersi cosa stava succedendo: perché Ryan la stava abbracciando? Perché lo faceva? Lei…era stata così cattiva…e intanto piangeva, non riusciva a smettere! Quel dolore lancinante non era completamente sparito, aveva lasciato quel alone di solitudine e amarezza…e se questo davvero provava Ryan tutti i giorni? Alla ragazza sorse questa domanda; non voleva sapere la risposta, perché se fosse stata affermativa……lei sarebbe stata soltanto una grande stupida! Sapeva che aveva sofferto, ma non immaginava lontanamente quello che doveva provare tutti i giorni; eppure lui è così bello e forte, “così forte da sembrare un pezzo di ghiaccio, totalmente differente a tutto……anche a me” pensò la ragazza…

E questo, insieme alle sensazioni che provava la facevano ancora più soffrire e piangere, aggrappata al petto di Ryan…

Il ragazzo, invece, quando vide che la ragazza voleva andarsene aveva avuto timore, un grosso timore… non voleva essere ancora solo! Inoltre quelle continue lacrime della ragazza gli spezzavano il cuore in tanti e tanti pezzettini, non capiva cosa era le fosse preso, ma sembrava quasi…che lo avesse compreso…quando…

Il cuore del ragazzo provò un calore e nella sua mente si formarono delle immagini…di lei, bella come sempre, che rideva con la sua risata cristallina e scherzava con lui…ma vide anche una bambina di tre o quattro anni con due buffi codini, con una signora più grande…

M.S: Strawberry…tienimi forte la mano!

S: ti…mammina! Lo tai…ti voglio tanto ma taaaanto bene!

M.S: anche io…piccola mia…

Madre e figlia passeggiavano in un parco, ma non era giapponese…era americano! Ebbene sì. Madre e figlia passeggiavano nella famosa Central park! Ma in quel grazioso e gigantesco posto tutto verde, c’era un ragazzino seduto…biondo che piangeva, ma soprattutto era solo…

La bambina senza riflettere si staccò dalla mamma e corse vicino al ragazzo…

S: perché piangi?

R: tu chi sei?

La bambina senza dare risposta al bambino appoggiò la sua graziosa testolina sul ginocchio del ragazzo…

S: non tei solo…ci tarò io con te…

R: i miei genitori sono morti, mi hanno lascia-to sol-solo…

S: mi tipiace…ma loro non ti hanno lasciato solo…ti guardano da lassù…

La bambina mise l’indice verso l’alto, indicando il cielo con le stelle…

R: m-ma…

S: tieni…questa è la rosa che ho preso stamattina…sono in vacanza qui, sai? E la volevo tortare a tasa mia! Ma la do a te…quando la vedrai…ti ricorderai che non tei solo!^.^

Il bambino era perplesso…e la signora dietro di lui sorrideva alla gentilezza e bontà della figlia… “povera la mia bambina” continuava a pensare, sapendo che alla bambina mancava molto sua nonna, che da poco era venuta a mancare, quindi la bimba, sebbene fosse ancora piccolina, sapeva che non era bello passare delle ore in completa solitudine con una persona sconosciuta, mentre i suoi genitori erano assenti…

S: tieni, prendila!

R: io…

S: non ti piace?

R: la prendo…grazie…

M.S: strawberry?

S: la mamma mi chiama…ciao!

Il ragazzo era scandalizzato, non credeva che quella dolce e buffa bambina fosse…lei, la sua Strawberry…quella ragazza che ora lo stringeva piangendo, in passato grazie a quella rosa e al suo sorriso lo aveva spronato a tornare da Kyle e iniziare a continuare il progetto di suo padre in memoria dei sacrifici e della volontà dei suoi genitori. A Ryan sorse un dubbio: se lui aveva visto delle immagini riguardanti il passato di Strawberry, non è che…anche lei? No, non era possibile…ma la ragazza stava piangendo e non accennava a smettere…

S: Scusa…scusa…sono una stupida…non ho mai…mai capito nulla…T.T

Sembrava quasi che tutte le lacrime che il ragazzo (in realtà ragazza nd.Fra007 iniziamo a fare come lo scorso capitolo! Non vedi che la situazione è seria…nd. Strawberry) ha represso in tutti questi anni…

R: “Dannazione! Forse ha rivissuto…i miei genitori, forse ha provato…quello…che io…”

S: scusa…

R: piantala ora…calmati!

S: non ho mai…capito…

R: non hai…rivissuto ricordi della mia infanzia?

S: ……

La ragazza con le lacrime agli occhi continuava a piangere in silenzio…

R: dimmi…che non è così…

La voce del ragazzo l’aveva colpita: non era fredda, gelida e indifferente, ma…era come se il ragazzo stava chiedendo alla ragazza una conferma, era come se la supplicasse…era calda, preoccupata…… “questo è il vero Ryan? Quella parte che cerca di nascondere a tutti sotto quella maschera che porta di ghiaccio?”

S: io…

R: strawberry…devi capire che è passato! Davvero…tu sei solare, non devi…diventare come me…

S: magari fossi forte come te! Io…non ce la farei…io…

Ryan la strinse più forte a se…non voleva vederla ancora piangere…gli stringeva il cuore quella visione! E poi…si sentiva vulnerabile con lei tra le braccia, non sembrava più lui: il re dei ghiacci che poco prima aveva parlato con preoccupazione e con calore…non era decisamente questo il comportamento di Ryan Shirogane! Eppure…

R: ora piantala di piangere!

S: io…io…

R: non è successo nulla!

La sua voce era tornata tagliente e indifferente, come sempre, ma in realtà queste parole tormentavano il ragazzo“Ora chissà cosa penserà Strawberry? Proverà pietà?”; non voleva essere trattato in modo diverso…

R: ah, guardati! Hai gli occhi rossi e tutti i capelli in disordine! Sembri una strega malvagia!

Sul volto di strawberry ci furono tanto cambiamenti di espressione, tanto che Ryan non capì quanti in realtà ce ne fossero stati, ma sicuramente ricordò l’ultimo!

S: RYAN!!! Non è possibile…io…cosa SAREI?

R: “Ecco è tornata normale…” mmm…fammi pensare…UNA strega? Hai presente quella di Biancaneve?

La ragazza si fermò di colpo, un quesito tormentava la sua mente: chi era la strega di Biancaneve? Si ricordava quella di Cenerentola, della Bella Addormentata e anche quella di Piter Pan ovvero il magnifico capitano Uncino…ma quella di Biancaneve no! E questo era diventato una dilemma per la ragazza, così impegnata a pensare l’identità della strega cattiva per quale motivo era nata la questione…

S: mmm…la matrigna? No, quella è di cenerentola! Uffi, non mela RICORDO! Ah, già quella brutta e cattiva, che le fa mangiare la mela avvelenata!

R: già…

S: mamma mia, era proprio brutta e cattiva…ma…aspetta! TU MI HAI PARAGONATO A QUELLA BRUTTA VECCHIACCIA?

R: sì!

Le lacrime erano scomparse dal volto della ragazza, sostituite da una espressione non molto amichevole verso il “povero” Ryan…

S: e…tu! Sei sempre il solito! SE TI PRENDO…

E subito ci fu, la risposta del giovane accompagnata da un sorriso sarcastico…

R: che mi fai?

E la ragazza non tardò ad avvicinare il suo viso rosso dalla rabbia…

S: DANNATO RYAN! IO!

R: così…ti voglio! Dai…illuminami!

Quelle tre parole fermarono di colpo la ragazza…e nuovamente cambiò umore, dalla rabbia era passata allo stupore… (^-^’’ certo…che ha continui cambiamenti d’umore! Non mi sembra molto normale! Nd.Fra007)

S: ……0.0… “così ti voglio…vuol dire…che”

R: e ora perché mi guardi con…

S: “lo…ha fatto per me…per farmi smettere di piangere!”

R: quella faccia…

S: “grazie…Ryan! Ti devo ringraziare…” ^-^

R: da pesce lesso?

S: è_é “le mie buone considerazioni…sono già state cancellate!”

E con una vena pulsante, cercando di mantenere il sorriso, sforzandosi di ricordare il gesto carino di Ryan, la ragazza cercò di calmarsi e rispose…

S: certo che non arrabbiarsi con te, è quasi impossibile! Comunque…grazie!

R: ………e perché?

S: facendomi arrabbiare, cosa non molto carina, mi hai fatto smettere di piangere…quindi anche se…

R: ……

S: mi dai dato… (è_é) della strega e del pesce lesso…io ti devo ringraziare!

Il ragazzo, dandole le spalle, era rimasto spiazzato, senza parole! Aveva sottovalutato quel piccolo neurone nascosto nel cervello della ragazza…

R: non voglio…che mi consideri un grande eroe…

S: caro, non lo sarai mai!

Un piccolo sorriso comparve sul volto del ragazzo, che però nessuno vide, poiché dava le spalle a quella piccola e buffa testolina rossa…

S: rimarrai sempre… “il bel biondino con due magnetici occhi azzurri

R: ……

S: “non devo pensare certe cose!” O//O il solito antipatico e rompiscatole capo!

R: “non si smentisce mai…” e tu la solita mocciosa ritardataria!

S:  “Ryan!…calma Strawberry…”

E con un lungo sospiro, la rossa riuscì a sopprimere il suo istinto omicida verso il biondino…

S: però sai…io…io…ti…

Ryan si voltò per guardare negli occhi la ragazza, che sembrava in difficoltà, quasi combattuta se parlare o tenersi i suoi pensieri per sé…

R: “Cosa sta cercando di dire?”

S: ti ammiro…sei così forte, sei riuscito a fare molto e a prendere in mano la tua vita e creare un progetto per la salvezza del mondo! Anche con le difficoltà…che…

R: ……

S: comunque…anche se ho provato, per un attimo solo, quel dolore che tu nascondi…da anni, molti anni…per me…

La ragazza, ricordando un attimo quella fitta di dolore, chiuse gli occhi…e appoggiò la mano sul cuore del ragazzo, lasciando quest’ultimo stupito…

Poi riaprì gli occhi per potersi specchiare in quelli zaffiro…

Cioccolato nell’oceano…

Il calore nel ghiaccio…

Strawberry in Ryan…

E Ryan in strawberry…

Per i due ragazzi il mondo non esisteva, solo loro due…e i loro cuori…e con questo Strawberry parlò…

S: tutto questo dolore ha condizionato il tuo carattere, rendendoti in apparenza indifferente a tutto…

R: ………… “strawberry…”

S: ma non è così! questo l’ho capito da tempo…ma penso……che…………insomma si più espansivo! Esponi quello che provi, qualsiasi sentimento o pensiero e quel fardello che ti porti dietro dalla morte dei tuoi genitori piano piano…diventerà più leggero…e sarai libero!

Il ragazzo era rimasto senza parole, non si sarebbe mai aspettato mai un discorso del genere da quella ragazza che ora aveva il viso rosso come i suoi capelli…

Da poche ore i ragazzi erano uno nel corpo dell’altro…e già entrambi stavano vivendo grandi emozioni, e stavano anche scoprendo ricordi dell’altro con i suoi sentimenti nascosti…stavano convivendo tanto…questa esperienza stava servendo molto ai due sfortunati: stavano imparando a conoscersi meglio, soprattutto per Strawberry…

Iniziava a capire così si celava dietro a quei occhi apparentemente di ghiaccio impenetrabili e indifferenti, ma che in realtà nascondevano tanta solitudine e dolore…

Sebbene i ragazzi vedevano loro stessi normale, entrambi non si erano accorti della stana luce azzurrina che avvolgeva i loro corpi…

S: insomma…ricordati! Se hai bisogno di qualunque cosa, io ci sono!

R: perché mi dici queste cose?

S: ……non lo so…ma mi sono accorta di essere stata cattiva e stupida, come prima…

R: non voglio…

S: no, Ryan! Non è pietà… Da quando Profondo blu è stato sconfitto…con le ragazze e con voi mi sono leggermente allontanata! Cioè sempre vi parlavo, ma…

R: non c’era più quell’affiatamento, quella grinta che avevate in battaglia…

S: non c’è più quella adrenalina! Anche se non voglio…più sentire parlare di………

E il ricordo di cosa aveva provato nell’ultima battaglia ritornò a farsi vivo…insieme a quegli occhi…

S: Comunque mi sono concentrata su Mark…

R: “l’ameba volevi dire?”

S: insomma, non vedevo l’ora di iniziare questa storia…ci sto…beh, benissimo…0//0

R: “già…è l’uomo perfetto…”

S: però, tante cose ho tralasciato, concentrandomi su lui e me stessa…solo ora capisco molte cose! Io…

R: non piangere!

S: ryan! Voglio vederti sorridere, sempre…voglio vedere quel sorriso che hai nascosto…non voglio che quel do-dolore lo pro-provi ancora…

Un dito si posò sulle labbra della ragazza…

R: shh…grazie!

Aveva sorriso…

Strawberry l’ho abbracciò, aggrappandosi al suo collo…

Era stata un egoista: lui l’aveva sempre aiutata sia quando era una mew mew, incoraggiandola sempre a fare del suo meglio come nella battaglia finale e cercandola trasformato in Art per salvarla da guai “animaleschi”, sia quando era finito il progetto, come per gli esami dato che Mark doveva prepararsi i suoi…sapeva sempre che qualunque cosa sarebbe successa il Mew team sarebbe sempre dalla sua parte, soprattutto lui…Ryan! E lei invece non vedeva altro che Mark…sempre e solo lui…non che la cosa la dispiacesse in precedenza e anche ora: lei sta benissimo con Mark, eppure

Intanto la luce azzurrina stava aumentando sempre di più…e di questo le due figure, appostate sul ramo, dal quale si vedeva tutto quello che succedeva all’interno della stanza di Strawberry, erano molto preoccupate…

Ka: Kisa! Dannazione! Non mi piace…

Ki: neanche a me! Non capisco…

Ka: non capisco…abbiamo…sbagliato?

Ki: no! Katy…

Ka: hai ragione piccola…

Ki: sono Grande! I nonni e lo zio…hanno fiducia in toi!

Ka: vedi…sei piccola! Non parli neanche bene…

Ki: uffi…ho anche tre anni…

Intanto qualcuno stava salendo le scale di fretta e amareggiato, anzi arrabbiato! Anche a lui capiva qualche volta…Mark si era arrabbiato, come aveva Strawberry potuto dimenticarsi di lui? Lui…che era stato così carino e dolce, in tutte le occasioni con quel……Ryan che le ronza sempre intorno…

E aprì con rabbia la porta, sorprendendo Strawberry, la sua Strawberry, abbracciata a lui…non uno qualunque…lui…Ryan Shirogane!

E i suoi occhi…mutarono anche se solo per un attimo…

M: “non è possibile! Lei…è solo mia…”

E i due ragazzi, avendo visto il nuovo arrivato, si stupirono e imbarazzati si stavano staccando dall’altro…ma non fecero in tempo che furono scaraventati ai lati della stanza perdendo i sensi…

Una luce azzurrina e rossa si sprigionò dalla stanza…

Il computer di Kyle era impazzito come non succedeva da anni…

Il timore era divenuto realtà…

E Kyle, ma non solo lui, capì la guerra non era mai finita…

Era iniziata…

 

Ciao a tutti…allora inizio col dire, che questo capitolo era un preambolo…

In realtà questa è la prima parte di un capitolone! Volevo farne solo uno, ma ho dovuto dividerlo in due parti! Spero che vi piaccia ugualmente…

Ho voluto cambiare il titolo, anche perché la storia non penso che si baserà solo sullo scambio di corpi…sinceramente non ho la più pallida idea di cosa diventerà questa ff! chissà dove mi porterà la mia testolina pazza…ma spero sempre che mi seguite e sostenete!^-^

Ma passiamo ai ringraziamenti:

-         ECA90: ciao! Sei una new entry! Grazie mille per la tua recensione…alla fine ho deciso di mantenere la loro lettere giusta! Spero di aver creato meno confusione…

-         Hatori: grazie! Grazie davvero…quello che dici mi stupisce molto, ma mi riempie il cuore di gioia! Davvero…grazie! E continua così, a sostenermi…spero…di non averti delusa! E un capitolo innocuo…non succede molto! >///< Sono prontissima a ricevere critiche…

-         Ryanforever: ciao! Grazie grazie…per la tua lunga recensione! E beh, da quello che ho capito proviamo lo stesso per il bel biondino americano! Ma chi resiste al suo fascino? Assolutamente nessuno…e comunque mai Strawberry prova a vedere Ryan oltre a quello che vuol apparire…ci tenevo che provasse ad essere lui, anche solo per un momento…non so se mi è uscito bene…però spero di aver reso l’idea! Anche per questo capitolo…

-         Ichigo_91: ciao anche a te! Grazie per la tua breve recensione! Dico sul serio…io penso che se hai scritto un “ciau” significa che t è piaciuto il capitolo? Quindi ti ringrazio…(illusa nd.Ryan) (T.T non dire così…nd.Fra007) se non è così, ti ringrazio ugualmente per la tua recensione…^.^ anche…se la prox volta mi fai sapere il meglio il tuo parere sarei ancora più contenta!

-         Vimar: ciao! Ecco un'altra new entry! Sono stra contenta che ti è piaciuto lo scorso capitolo…e che ho descritto bene le sensazione dei miei due protagonisti preferiti! Spero di non averti deluso con questo capito…davvero!

E ora vi saluto…ovviamente ringrazio anche quelli che hanno semplicemente letto…ma sarei ancor più felice se commentate anche semplicemente per dire che vi sembra una ff stupida e insulsa! Naturalmente accetto critiche, non solo per il contenuto, ma anche per il mio modo di scrivere, in fondo questi mi aiuteranno a migliorare! Ma eh ehe eh… anche i complimenti non mi dispiacciono! (non ti montare la testa! Nd.Ryan) (ho detto la verità!)

Beh, vi lascio…ci sentiamo al prox capito!

Baci&baciotti

Fra007

 

  
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