Salve a tutti cari lettori e lettrici…
Sono qui per annunziare l’arrivo di
questo capitolo…
(non ti montare la testa, stupida!
Nd.Ryan) (volevo essere simpatica…scusate!T.T nd.Fra007)
Allora…R = Ryan e S = Strawberry…
almeno evito di creare troppa confusione, però immaginatevi la scena come se uno
si trovasse rispettivamente nel corpo dell’altro…^.^’’’
Naturalmente miei prodi, vi auguro
buona lettura! ^--^
3. Ghiaccio che si scoglie…
[R: io…voglio aiutarti! E starti
accanto…ma se non mi vuoi…io…io…vado via! Scusa…
E aprì la finestra, stava per
trasformarsi in Art per correre via da quella assurda situazione e sofferenza
chiedendosi come aveva fatto a pensare di aiutarlo ad ambientarsi con i suoi
genitori, quando……]
Un braccio afferrò il suo polso, era teso e
duro…
Accadde in un attimo: quel braccio si trasformò in
un petto, un dolce e profumato petto… Strawberry continuava a chiedersi cosa
stava succedendo: perché Ryan la stava abbracciando? Perché lo faceva? Lei…era
stata così cattiva…e intanto piangeva, non riusciva a smettere! Quel dolore
lancinante non era completamente sparito, aveva lasciato quel alone di
solitudine e amarezza…e se questo davvero provava Ryan tutti i giorni? Alla
ragazza sorse questa domanda; non voleva sapere la risposta, perché se fosse
stata affermativa……lei sarebbe stata soltanto una grande stupida! Sapeva che
aveva sofferto, ma non immaginava lontanamente quello che doveva provare tutti i
giorni; eppure lui è così bello e forte, “così forte da sembrare un pezzo di
ghiaccio, totalmente differente a tutto……anche a me” pensò la
ragazza…
E questo, insieme alle sensazioni che provava la
facevano ancora più soffrire e piangere, aggrappata al petto di
Ryan…
Il ragazzo, invece, quando vide che la ragazza
voleva andarsene aveva avuto timore,
un grosso timore… non voleva essere ancora solo! Inoltre quelle continue lacrime
della ragazza gli spezzavano il cuore in tanti e tanti pezzettini, non capiva
cosa era le fosse preso, ma sembrava quasi…che lo avesse
compreso…quando…
Il cuore del ragazzo provò un calore e nella sua
mente si formarono delle immagini…di lei, bella come sempre, che rideva con la
sua risata cristallina e scherzava con lui…ma vide anche una bambina di tre o
quattro anni con due buffi codini, con una signora più
grande…
M.S:
Strawberry…tienimi forte la mano!
S:
ti…mammina! Lo tai…ti voglio tanto ma taaaanto bene!
M.S:
anche io…piccola mia…
Madre e
figlia passeggiavano in un parco, ma non era giapponese…era americano! Ebbene
sì. Madre e figlia passeggiavano nella famosa Central park! Ma in quel grazioso
e gigantesco posto tutto verde, c’era un ragazzino seduto…biondo che piangeva,
ma soprattutto era solo…
La
bambina senza riflettere si staccò dalla mamma e corse vicino al
ragazzo…
S: perché
piangi?
R: tu chi
sei?
La
bambina senza dare risposta al bambino appoggiò la sua graziosa testolina sul
ginocchio del ragazzo…
S: non
tei solo…ci tarò io con te…
R: i miei
genitori sono morti, mi hanno lascia-to sol-solo…
S: mi
tipiace…ma loro non ti hanno lasciato solo…ti guardano da
lassù…
La
bambina mise l’indice verso l’alto, indicando il cielo con le
stelle…
R:
m-ma…
S:
tieni…questa è la rosa che ho preso stamattina…sono in vacanza qui, sai? E la
volevo tortare a tasa mia! Ma la do a te…quando la vedrai…ti ricorderai che non
tei solo!^.^
Il
bambino era perplesso…e la signora dietro di lui sorrideva alla gentilezza e
bontà della figlia… “povera la mia bambina” continuava a pensare, sapendo che
alla bambina mancava molto sua nonna, che da poco era venuta a mancare, quindi
la bimba, sebbene fosse ancora piccolina, sapeva che non era bello passare delle
ore in completa solitudine con una persona sconosciuta, mentre i suoi genitori
erano assenti…
S: tieni,
prendila!
R:
io…
S: non ti
piace?
R: la
prendo…grazie…
M.S:
strawberry?
S: la
mamma mi chiama…ciao!
Il ragazzo era scandalizzato, non credeva che
quella dolce e buffa bambina fosse…lei, la sua Strawberry…quella ragazza che ora
lo stringeva piangendo, in passato grazie a quella rosa e al suo sorriso lo
aveva spronato a tornare da Kyle e iniziare a continuare il progetto di suo
padre in memoria dei sacrifici e della volontà dei suoi genitori. A Ryan sorse
un dubbio: se lui aveva visto delle immagini riguardanti il passato di
Strawberry, non è che…anche lei? No, non era possibile…ma la ragazza stava
piangendo e non accennava a smettere…
S: Scusa…scusa…sono una stupida…non ho mai…mai
capito nulla…T.T
Sembrava quasi che tutte le lacrime che il ragazzo
(in realtà ragazza nd.Fra007 iniziamo a fare come lo scorso capitolo! Non vedi
che la situazione è seria…nd. Strawberry) ha represso in tutti questi
anni…
R: “Dannazione! Forse ha rivissuto…i miei genitori,
forse ha provato…quello…che io…”
S: scusa…
R: piantala ora…calmati!
S: non ho mai…capito…
R: non hai…rivissuto ricordi della mia
infanzia?
S: ……
La ragazza con le lacrime agli occhi continuava a
piangere in silenzio…
R: dimmi…che non è così…
La voce del ragazzo l’aveva colpita: non era
fredda, gelida e indifferente, ma…era come se il ragazzo stava chiedendo alla
ragazza una conferma, era come se la supplicasse…era calda, preoccupata……
“questo è il vero Ryan? Quella parte che cerca di nascondere a tutti sotto
quella maschera che porta di ghiaccio?”
S: io…
R: strawberry…devi capire che è passato! Davvero…tu
sei solare, non devi…diventare come me…
S: magari fossi forte come te! Io…non ce la
farei…io…
Ryan la strinse più forte a se…non voleva vederla
ancora piangere…gli stringeva il cuore quella visione! E poi…si sentiva
vulnerabile con lei tra le braccia, non sembrava più lui: il re dei ghiacci che
poco prima aveva parlato con preoccupazione e con calore…non era decisamente
questo il comportamento di Ryan Shirogane! Eppure…
R: ora piantala di piangere!
S: io…io…
R: non è successo nulla!
La sua voce era tornata tagliente e indifferente,
come sempre, ma in realtà queste parole tormentavano il ragazzo“Ora chissà cosa
penserà Strawberry? Proverà pietà?”; non voleva essere trattato in modo
diverso…
R: ah, guardati! Hai gli occhi rossi e tutti i
capelli in disordine! Sembri una strega malvagia!
Sul volto di strawberry ci furono tanto cambiamenti
di espressione, tanto che Ryan non capì quanti in realtà ce ne fossero stati, ma
sicuramente ricordò l’ultimo!
S: RYAN!!! Non è possibile…io…cosa
SAREI?
R: “Ecco è tornata normale…” mmm…fammi pensare…UNA
strega? Hai presente quella di Biancaneve?
La ragazza si fermò di colpo, un quesito tormentava
la sua mente: chi era la strega di Biancaneve? Si ricordava quella di
Cenerentola, della Bella Addormentata e anche quella di Piter Pan ovvero il
magnifico capitano Uncino…ma quella di Biancaneve no! E questo era diventato una
dilemma per la ragazza, così impegnata a pensare l’identità della strega cattiva
per quale motivo era nata la questione…
S: mmm…la
matrigna? No, quella è di cenerentola! Uffi, non me
R: già…
S: mamma mia, era proprio brutta e
cattiva…ma…aspetta! TU MI HAI PARAGONATO A QUELLA BRUTTA
VECCHIACCIA?
R: sì!
Le lacrime erano scomparse dal volto della ragazza,
sostituite da una espressione non molto amichevole verso il “povero”
Ryan…
S: e…tu! Sei sempre il solito! SE TI
PRENDO…
E subito ci fu, la risposta del giovane
accompagnata da un sorriso sarcastico…
R: che mi fai?
E la ragazza non tardò ad avvicinare il suo viso
rosso dalla rabbia…
S: DANNATO RYAN! IO!
R: così…ti voglio!
Dai…illuminami!
Quelle tre parole fermarono di colpo la ragazza…e
nuovamente cambiò umore, dalla rabbia era passata allo stupore… (^-^’’ certo…che
ha continui cambiamenti d’umore! Non mi sembra molto normale!
Nd.Fra007)
S: ……0.0… “così ti voglio…vuol
dire…che”
R: e ora perché mi guardi
con…
S: “lo…ha fatto per me…per farmi smettere di
piangere!”
R: quella faccia…
S: “grazie…Ryan! Ti devo ringraziare…”
^-^
R: da pesce lesso?
S: è_é “le mie buone considerazioni…sono già state
cancellate!”
E con una vena pulsante, cercando di mantenere il
sorriso, sforzandosi di ricordare il gesto carino di Ryan, la ragazza cercò di
calmarsi e rispose…
S: certo che non arrabbiarsi con te, è quasi
impossibile! Comunque…grazie!
R: ………e perché?
S: facendomi arrabbiare, cosa non molto carina, mi
hai fatto smettere di piangere…quindi anche se…
R: ……
S: mi dai dato… (è_é) della strega e del pesce
lesso…io ti devo ringraziare!
Il ragazzo, dandole le spalle, era rimasto
spiazzato, senza parole! Aveva sottovalutato quel piccolo neurone nascosto nel
cervello della ragazza…
R: non voglio…che mi consideri un grande
eroe…
S: caro, non lo sarai mai!
Un piccolo sorriso comparve sul volto del ragazzo,
che però nessuno vide, poiché dava le spalle a quella piccola e buffa testolina
rossa…
S: rimarrai sempre… “il bel biondino con due magnetici occhi
azzurri”
R: ……
S: “non devo pensare certe cose!” O//O il solito
antipatico e rompiscatole capo!
R: “non si smentisce mai…” e tu la solita mocciosa
ritardataria!
S:
“Ryan!…calma Strawberry…”
E con un lungo sospiro, la rossa riuscì a
sopprimere il suo istinto omicida verso il biondino…
S: però sai…io…io…ti…
Ryan si voltò per guardare negli occhi la ragazza,
che sembrava in difficoltà, quasi combattuta se parlare o tenersi i suoi
pensieri per sé…
R: “Cosa sta cercando di
dire?”
S: ti ammiro…sei così forte, sei riuscito a fare
molto e a prendere in mano la tua vita e creare un progetto per la salvezza del
mondo! Anche con le difficoltà…che…
R: ……
S: comunque…anche se ho provato, per un attimo
solo, quel dolore che tu nascondi…da anni, molti anni…per
me…
La ragazza, ricordando un attimo quella fitta di
dolore, chiuse gli occhi…e appoggiò la mano sul cuore del ragazzo, lasciando
quest’ultimo stupito…
Poi riaprì gli occhi per potersi specchiare in
quelli zaffiro…
Cioccolato nell’oceano…
Il calore nel ghiaccio…
Strawberry in Ryan…
E Ryan in strawberry…
Per i due ragazzi il mondo non esisteva, solo loro
due…e i loro cuori…e con questo Strawberry parlò…
S: tutto questo dolore ha condizionato il tuo
carattere, rendendoti in apparenza indifferente a tutto…
R: ………… “strawberry…”
S: ma non è così! questo l’ho capito da tempo…ma
penso……che…………insomma si più espansivo! Esponi quello che provi, qualsiasi
sentimento o pensiero e quel fardello che ti porti dietro dalla morte dei tuoi
genitori piano piano…diventerà più leggero…e sarai libero!
Il ragazzo era rimasto senza parole, non si sarebbe
mai aspettato mai un discorso del genere da quella ragazza che ora aveva il viso
rosso come i suoi capelli…
Da poche ore i ragazzi erano uno nel corpo
dell’altro…e già entrambi stavano vivendo grandi emozioni, e stavano anche
scoprendo ricordi dell’altro con i suoi sentimenti nascosti…stavano convivendo
tanto…questa esperienza stava servendo molto ai due sfortunati: stavano
imparando a conoscersi meglio, soprattutto per Strawberry…
Iniziava a capire così si celava dietro a quei
occhi apparentemente di ghiaccio impenetrabili e indifferenti, ma che in realtà
nascondevano tanta solitudine e dolore…
Sebbene i ragazzi vedevano loro stessi normale,
entrambi non si erano accorti della stana luce azzurrina che avvolgeva i loro
corpi…
S: insomma…ricordati! Se hai bisogno di qualunque
cosa, io ci sono!
R: perché mi dici queste
cose?
S: ……non lo so…ma mi sono accorta di essere stata
cattiva e stupida, come prima…
R: non voglio…
S: no, Ryan! Non è pietà… Da quando Profondo blu è
stato sconfitto…con le ragazze e con voi mi sono leggermente allontanata! Cioè
sempre vi parlavo, ma…
R: non c’era più quell’affiatamento, quella grinta
che avevate in battaglia…
S: non c’è più quella adrenalina! Anche se non
voglio…più sentire parlare di………
E il ricordo di cosa aveva provato nell’ultima
battaglia ritornò a farsi vivo…insieme a quegli occhi…
S: Comunque mi sono concentrata su
Mark…
R: “l’ameba volevi dire?”
S: insomma, non vedevo l’ora di iniziare questa
storia…ci sto…beh, benissimo…0//0
R: “già…è l’uomo perfetto…”
S: però, tante cose ho tralasciato, concentrandomi
su lui e me stessa…solo ora capisco molte cose! Io…
R: non piangere!
S: ryan! Voglio vederti sorridere, sempre…voglio
vedere quel sorriso che hai nascosto…non voglio che quel do-dolore lo pro-provi
ancora…
Un dito si posò sulle labbra della
ragazza…
R: shh…grazie!
Aveva sorriso…
Strawberry l’ho abbracciò, aggrappandosi al suo
collo…
Era stata un egoista: lui l’aveva sempre aiutata
sia quando era una mew mew, incoraggiandola sempre a fare del suo meglio come
nella battaglia finale e cercandola trasformato in Art per salvarla da guai
“animaleschi”, sia quando era finito il progetto, come per gli esami dato che
Mark doveva prepararsi i suoi…sapeva sempre che qualunque cosa sarebbe successa
il Mew team sarebbe sempre dalla sua parte, soprattutto lui…Ryan! E lei invece
non vedeva altro che Mark…sempre e solo lui…non che la cosa la dispiacesse in
precedenza e anche ora: lei sta benissimo con Mark, eppure…
Intanto la luce azzurrina stava aumentando sempre
di più…e di questo le due figure, appostate sul ramo, dal quale si vedeva tutto
quello che succedeva all’interno della stanza di Strawberry, erano molto
preoccupate…
Ka: Kisa! Dannazione! Non mi
piace…
Ki: neanche a me! Non
capisco…
Ka: non
capisco…abbiamo…sbagliato?
Ki: no! Katy…
Ka: hai ragione piccola…
Ki: sono Grande! I nonni e lo zio…hanno fiducia in
toi!
Ka: vedi…sei piccola! Non parli neanche
bene…
Ki: uffi…ho anche tre anni…
Intanto qualcuno stava salendo le scale di fretta e
amareggiato, anzi arrabbiato! Anche a lui capiva qualche volta…Mark si era
arrabbiato, come aveva Strawberry potuto dimenticarsi di lui? Lui…che era stato
così carino e dolce, in tutte le occasioni con quel……Ryan che le ronza sempre
intorno…
E aprì con rabbia la porta, sorprendendo
Strawberry, la sua Strawberry, abbracciata a lui…non uno qualunque…lui…Ryan
Shirogane!
E i suoi occhi…mutarono anche se solo per un
attimo…
M: “non è
possibile! Lei…è solo mia…”
E i due ragazzi, avendo visto il nuovo arrivato, si
stupirono e imbarazzati si stavano staccando dall’altro…ma non fecero in tempo
che furono scaraventati ai lati della stanza perdendo i
sensi…
Una luce azzurrina e rossa si sprigionò dalla
stanza…
Il computer di Kyle era impazzito come non
succedeva da anni…
Il timore era divenuto
realtà…
E Kyle, ma non solo lui, capì la guerra non era mai
finita…
Era iniziata…
Ciao a tutti…allora inizio col
dire, che questo capitolo era un preambolo…
In realtà questa è la prima parte
di un capitolone! Volevo farne solo uno, ma ho dovuto dividerlo in due parti!
Spero che vi piaccia ugualmente…
Ho voluto cambiare il titolo, anche
perché la storia non penso che si baserà solo sullo scambio di
corpi…sinceramente non ho la più pallida idea di cosa diventerà questa ff!
chissà dove mi porterà la mia testolina pazza…ma spero sempre che mi seguite e
sostenete!^-^
Ma passiamo ai
ringraziamenti:
-
ECA90:
ciao! Sei una new entry! Grazie mille per la tua recensione…alla fine ho deciso
di mantenere la loro lettere giusta! Spero di aver creato meno
confusione…
-
Hatori:
grazie! Grazie davvero…quello che dici mi stupisce molto, ma mi riempie il cuore
di gioia! Davvero…grazie! E continua così, a sostenermi…spero…di non averti
delusa! E un capitolo innocuo…non succede molto! >///< Sono prontissima a
ricevere critiche…
-
Ryanforever: ciao! Grazie
grazie…per la tua lunga recensione! E beh, da quello che ho capito proviamo lo
stesso per il bel biondino americano! Ma chi resiste al suo fascino?
Assolutamente nessuno…e comunque
-
Ichigo_91: ciao anche a te! Grazie
per la tua breve recensione! Dico sul serio…io penso che se hai scritto un
“ciau” significa che t è piaciuto il capitolo? Quindi ti ringrazio…(illusa
nd.Ryan) (T.T non dire così…nd.Fra007) se non è così, ti ringrazio ugualmente
per la tua recensione…^.^ anche…se la prox volta mi fai sapere il meglio il tuo
parere sarei ancora più contenta!
-
Vimar:
ciao! Ecco un'altra new entry! Sono stra contenta che ti è piaciuto lo scorso
capitolo…e che ho descritto bene le sensazione dei miei due protagonisti
preferiti! Spero di non averti deluso con questo
capito…davvero!
E ora vi saluto…ovviamente
ringrazio anche quelli che hanno semplicemente letto…ma sarei ancor più felice
se commentate anche semplicemente per dire che vi sembra una ff stupida e
insulsa! Naturalmente accetto critiche, non solo per il contenuto, ma anche per
il mio modo di scrivere, in fondo questi mi aiuteranno a migliorare! Ma eh ehe
eh… anche i complimenti non mi dispiacciono! (non ti montare la testa! Nd.Ryan)
(ho detto la verità!)
Beh, vi lascio…ci sentiamo al prox
capito!
Baci&baciotti
Fra007