Raccolta.
Dal primo capitolo
*
-Un amico. - fece, semplicemente, Smythe.
-Che tipo di amico? - domandò il moro.
Accusa.
Sebastian sollevò un lato della bocca, fissando Harwood.
-Rispondimi. - Thad si avvicinò al letto, restando in piedi di fronte all’altro.
Senza distogliere lo sguardo dal suo, Smythe gattonò verso il bordo del letto e adagiò la guancia contro il ventre, ancora fasciato nella camicia, dell’altro, strofinandosi ad occhi socchiusi.