Bellatrix era un'ombra, sgusciava veloce nella notte silenziosa che avvolgeva le mura di Hogwarts. La divisa verde-argento era coperta da uno spesso e pesante mantello nero. Osservava attorno a sé guardinga, in attesa di un segnale dal suo amante. 
Vi fu un piccolo luccichio in lontananza. Sorrise soddisfatta. Iniziò a mordicchiarsi il labbro inferiore. Smise subito e scosse la testa. Lei nervosa? Impossibile, era l’altera regina di ghiaccio. Con passi veloci si avvicinò al punto da dove proveniva il luccichio. Due mani le presero il viso e la baciarono. Lentamente chiuse le palpebre e sperò che non finisse mai.

My Space:
Sono 100 parole esatte e per questo si può definire una drabble coi fiocchi XD
Credo di aver mantenuto il carattere di Bellatrix e il suo attimo di indecisione e una mia concessione poetica
Molly W.