Una "semplice" mente per una "semplice" adolescente. Un'adolescente che si sfoga su un pezzetto di carta, mentre tutte le sue amiche sono accanto a lei e ridono. Ma lei non demorde e tra le lacrime scrive il suo testo. Ecco a voi (Simple) Mind.
Genere: Slice of life, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Perché sto piangendo?
Perché non riesco a sorridere e stare con le mie amiche
invece di
deprimermi...
Però sto facendo troppe
domande, probabilmente sono tutte inutili... So già la
risposta...
Semplicemente non merito
la felicità, sono “stata programmata”
per non averla, per non
viverla, non ridere o godermi la vita.
Tutte le mie amiche ora
stanno ridendo come delle matte, vorrei sorridere al pensiero, ma non
ci riesco; loro ridono e io 'sto qua a sfogarmi su questo stupido
quaderno, che poi tanto stupido non è, più parole
scrivo più le
lacrime cessano il loro corso. Preferisco tenermi tutto dentro o
scrivere su questo quadernetto, piuttosto che parlarne apertamente.
Anche se dicono che non fa bene...
Non voglio star bene, non
posso e non lo merito.
Come penso in positivo eh?
Io sì che sono una ragazza positiva! Anche se qui la
positività non
c'entra proprio nulla. O forse sì?
Il treno è appena
ripartito, mi è rimasta solo un'amica che ora sta guardando
fuori
dal finestrino, pensando chissà cosa di me...
Probabilmente penserà che
sono pazza e che è un'idiota ad essere mia amica. Amica di
una che
si fa complessi mentali per nulla, amica di una che prima ride e poi
piange, amica di una che non vale niente.
E' vero.
Non valgo un briciolo di
attenzione da parte di qualcuno. Sono un' essere insignificante, un
puntino indefinito che nessuno vede. Forse è meglio che
nessuno mi
veda, che mi senta.
Dovrei prendere la
considerazione di andarmene, scappare per chissà dove e non
tornare,
o andarmene seriamente.