Enigmi
 
- Allora, cosa ne dici?- chiese la bionda, speranzosa. Non aveva mai cucinato ma quel giorno era rientrata presto dallo studio e aveva deciso di preparare qualcosa al suo ragazzo.
Eh sì, la grande avvocatessa Sabaku no Temari si era messa ai fornelli solo per il suo pigro Nara Shikamaru.
- Temari, ascolta. – cominciò calmo il ragazzo – Lascia perdere la cucina, è una causa persa.
Non l’avesse mai detto.
Subito una furente Temari gli prese il piatto e gli rovesciò tutti gli spaghetti in testa, creando una buffa parrucca.
- Ecco, ti sta bene Nara! Così impari a darmi dell’“Avvocato delle Cause perse”!- tuonò la ragazza.
Il ragazzo la guardò sbigottito.
- Io non ho mai detto che tu sia un “Avvocato delle Cause perse”. Ho solo detto che faresti meglio a dedicarti a qualcosa che non sia la cucina, la tua carriera magari.- le rispose dopo un po’, recuperata la solita calma.
- Davvero? Lo pensi davvero?- gli chiese subito dopo una Temari con gli occhi da cucciolo.
- Cosa?- domandò a sua volta il ragazzo. D’accordo che era un genio, ma entrare nella testa della sua ragazza era troppo.
- Che sono una grande avvocatessa.- chiarì lei.
- Ah, certo.- fece lui.
 
A Nara Shikamaru piacevano gli enigmi. Anche difficili, anzi, più lo erano più lo interessavano, ma la sua ragazza era un enigma irrisolvibile e forse era proprio per quello che la amava.
 
 
Angolo autrice pazza
Allora, stavo pensando al prompt che mi ha dato Aiko_Nara, “io non ho mai” e mi è uscito questo di getto.
So di essere una vergogna per le mie care Mosche Bianche, ma questo mi ha chiesto e questo ho scritto u.u
So anche di non aver centrato il prompt, spero che mi possiate perdonare, ma ho usato la frase nella flash (almeno quello).
Detto questo, ripeto che chiunque voglia può manadarmi un suggerimento per un'altra flash o nei casi più rosei ed ispirati una One-Shot^.^
Alla prossima.
Tata-chan