Prologo. "Io sono il cielo, tv sei il fuoco,vediamo chi si bruciera'" "Decidi tu, o ti tiri su dal quel dannato letto signorina o prendo il secchio!" Il secchio?? No,non un'altra volta! Solo io potevo avere una madre che mi svegliava con un secchio d'acqua calda,di solito si minacciavo le persone con un secchio di acqua fredda, anche se alla fine non lo si faceva mai,ma no!. Mia mamma aveva avuto la stupefacente,grandiosa, bellissima idea di versarmi addosso acqua bollente! Mi alzai di getto dalle calde coperte in flanella blu che mi aveva regalato mia nonna,non mi ricordavo precisamente in quale occasione,ma ero abbastanza sicura per il Natale. Scossi la testa cercando di pensare altro,sapendo che se avessi pensato ancora al letto per qualche secondo in più mi ci sarei buttata nuovamente. "Non vedo l'ora di andarmene da questo posto infame!" Urali per farmi sentire da mia madre. "Non ti obbligo a restare tesoro!" Mi urlò lei da sotto. "Non chiamarmi tesoro,sai che lo odio!" Le Urali nuovamente,mentre mi legavo i capelli castani chiari in una crocchia alta. "Odi troppe cose,tesoro" mi disse lei di rimando,mentre entravo in cucina. Sbadigliai e mi avvicinai al frigorifero,presi il latte e me ne vedrai un bicchiere. "Oh cacchio! Me ne sono completamente dimenticata, devo chiamare Jenny!!." Urlai posando il bicchiere ancora pieno e correndo verso il primo telefono disponibile. "E chi lo beve ora il tuo latte??" Mi urlò mia mamma. "Mamma che palle, non ti sopporto più!" Dissi appoggiandomi allo stipite della porta con il telefono incastrato tra la spalla e la testa,aspettando che Jenny mi rispondesse. "Ah tu non mi sopporti!! Sono Io che sono stanca di te America!! Tu,il tuo comportamento negativo, i tuoi voti orrendi a scuola, il fatto che ogni tre secondi eri seduta su quella cazzo di sedia davanti all' ufficio del preside. Io ti ho dovuto crescere da sola." Mi urlò lei in faccia. Sentì Jenny rispondermi dall'altro lato della cornetta e le sussurai di aspettare. Posai il telefono, rivolto verso il basso, su un tavolino,poi mi avvicinai a mia madre e le puntai l'indice contro. " Assi e sai perché mi hai cresciuta sola soletta,mamma, lo sai perché??!!" Dissi alterandomi e urlando sempre più forte " Perché sei una puttana, perché mio padre ti ha beccato con un altro. Tu,Tu hai rovinato la nostra famiglia,tu hai rovinato la mia vita e ora non so nemmeno dove sia mio padre. Quindi sono io che non ce la faccio più non tu!" Le urlai più forte possibile. Strinsi gli occhi a due fessure. Dentro di me ribolliva una rabbia cosi potente che avrei potuto fare fuori qualcuno. "Bene se ti ho rovinato la vita, vattene e non tornare mai più!"mi urlò lei con le lacrime agli occhi. Io mi avvicinai al bancone e presi il mio latte lo bevvi tutto in un sorso e sbattei il bicchiere vuoto a terra, che si ruppe in mille pezzi. Poi la guardai e le dissi. "Così non ti preoccuperai del mio latte!". Poi mi girai,presi il telefono e corsi in camera mia. "Jenny prepara le valigie e vieni a prendermi, faremo una vacanza lontano dalle campagne inglesi. Si parte per Londra" le dissi mentre cercavo il borsone più grande che avevo. " Litigata?" Mi chiese lei seria. "Si, ti racconto poi, ti dico solo che non la voglio più vedere." Dissi mentre aprivo l'armadio e prendevo i vestiti che usavo di più. "Okay 10 minuti e ti salvo io, ti aspetto sul retro." Io annuì e poi chiusi la chiamata. Mi cambiai velocemente con dei jeans e una maglione nero. Buttai tutto il necessario nel borsone e poi chiusi la cerniera. Insossai gli stivaletti neri e poi mi sedetti sul letto. Stavo facendo la cosa giusta? Infondo me lo aveva detto lei, lei che aveva sempre avuto ragione su tutto nella mia vita. L'idea di lasciare casa mia un po' mi spaventava,ma non potevo continutre a vivere così. Cosa avrei fatto quando saremmo arrivate a Londra? Avrei dovuto cercare un posto dove stare,un posto dove guadagnare. Mi alzai di scatto e aprì l'unico cassetto del mio comodino che tenevo chiuso a chiave. Presi tutti i miei risparmi e li aggiungi al borsone. Mi avvicinai alla scrivania e strappai un foglietto e scrissi due righe a mia mamma. " Tu me l'hai detto e io lo faccio,così non dovrai mai più essere stanca dell'incorreggibile figlia che avevi allevato male" Lo posai sul letto e in quel momento la sua voce richiamo la mia attenzione. "America,non dicevo sul serio, non avrai mica intenzione di andartene vero??" La sentì avvicinarsi alla porta della mia camera,così la chiusi a chiave. "Ciao" le dissi e poi fortunatamente sentì lo strano suono del clacson di Jenny che atrasse la mia attenzione. Mia mamma batte' più volte sulla porta, urlando il mio nome. Indossai il giubbotto e il cappelo,poi presi il borsone e mi calai dalla finestra. Vidi Jenny in strada con il suo suv nero. Le sorrisi e corsi verso di lei. Come non riconoscere, la mia migliore amica, vestita rigorosamente di blu elettrico e con in testa un caschetto meta' nero e meta' rosa,anche se le avevo sempre detto che non mi piaceva il rosa. Sali sulla macchina e poi partimmo. "Cosa farei senza di te?" Le chiesi guardandola. "Saresti spacciata,tutto qui." Ridemmo insieme e poi Jenny tirò fuori due birre. "Brindiamo alla libertà" disse allungando il collo della sua bottiglia contro la mia. "Ovviamente" le risposi. LOOK AT ME: Salve a tutte ho un po' di cosa da dire, allora numero uno. 1) per chi di voi che legge le mie altre storie, sappiate che continuero' quella di Sophie e Harry, non ho intenzione di lasciarla a meta' solo perche' ho iniziato questa. 2)parliamo di questa storia, l'ho scritta qualche sere fa cosi di getto, perche' mi piaceva l'idea, non ho.intenzione di fare una storia lunghissima, quando avro' fatto tutti i capitoli faro' una scaletta d vi diro' piu' o meno quanti. 3) e' di rating gialla perche' il carattere della protagonista e' scontroso d quindi, come avrete notato, non si trattiene dal dire parolacce, poi anche perche' ci saranno dei momenti forti 4) Basta perche' ho scritto troppo. Recensote e fatemj sapere che ne pensate. Ah e si.... Ci sara' Zayn principalmente. Giuro ultima cosa ( per chi volesse ho appunto la storia "She's not afraid" su Harry e sophie per chi volesse farci un salto.) Grazie e ciaoo. Xoxo#Me