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Autore: justin_love_bieber    06/01/2014    4 recensioni
Cher Brooks,una ragazza di diciassette anni.
Frequenta il liceo.
Justin Bieber,un ragazzo di diciotto anni.
Anche lui,frequenta il liceo.
Entrambi stronzi.
Cambieranno?
Cambierà solo uno dei due?
Accettate scommesse.
Genere: Dark, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Justin Bieber, Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: Contenuti forti
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Mi ritrovai a girare per i corridoi della scuola, non capendo quasi niente visto che mi stava scoppiando la testa dopo la sbronza che mi ero presa ieri sera. 
Speravo di stare tranquilla,almeno oggi,ma no..invece,verso di me veniva Jason.
“ehi bellezza, ta va di uscire dopo?” disse,sorridendo.
“ oggi non è proprio giornata, cerca di levarti dai coglioni.” Sbuffai
Oggi non era davvero giornata. Ero nervosa,e non sapevo nemmeno perchè.
Chi mi capisce è bravo.
La campana fortunatamente mi salvò da quella che fu stata una lunga discussione  tra me e Jason.
Mi recai in classe sedendo all’ultimo banco, come mio solito.
Poggiai la testa sul banco fin quando non senti il professore entrare.
“ vorrei presentarvi quello che sarà il vostro nuovo compagno nei prossimi giorni.”
“prego,si faccia avanti. E si presenti.” disse osservando la porta.
Una   figura abbastanza alta si presentò alla porta, una figura troppo conoscente.
“ bene, lui è Justin Bieber.  Prego vada a sedersi in quel banco” indicò il banco di Marcus
Dopo di chè cominciò a spiegare, ma come sempre io me ne fregai della lezione.
Mi sentii osservata,e non poco.
 Mi guardai intorno,e notai che a fissarmi era quel tipo:Justin,credo.  Sorrideva.
Era bello,su questo non c’èra dubbio,ma non capivo che cazzo avesse da guardare.
Suonò la campana e senti il professore che ancora spiegava.
“professore vede che la campana è suonata.”  Esclamò Madison.
“ah già, quando ci si diverte non ci rendiamo conto delle condizioni del tempo.” sorrise.
Aveva davvero detto che si ci divertiva durante le sue lezioni?mi stava prendendo in giro,giusto?
Mi recai fuori dall’aula, incamminandomi verso il mio armadietto . Misi la combinazione e l’aprì buttando i libri al suo interno.
Presi gli altri,che mi sarebbero serviti per la prossima ora,e richiusi l’armadietto. Dietro di esso,trovai quel tipo nuovo. Sobbalzai per lo spavento.
“spaventata,piccola?”chiese,mordendosi il labbro.
“ma no,tu che cazzo dici?mi spunti così dal nulla,dietro il mio armadietto...dici che non avrei dovuto spaventarmi?”sbuffai,nervosa.
“calma,piccola.” Esclamò.
“non chiamarmi più in questo modo se tieni al tuo bel faccino,Bieber. Non so nemmeno cosa vuoi da me,vai via.” Mi innervosiva,di già.
“lo prendo come un complimento. Non ricordi nulla,eh?”chiese lui,cominciando a guardarsi intorno.
“che dovrei ricordare?”chiesi io.
“oh,ma andiamo. Eri talmente ubriaca da non ricordarlo?”chiese lui,seccato.
“dovrei?”risposi.
Sbuffò,e davvero non capivo cosa dovevo ricordare. Io non lo avevo mai visto.
Questo è pazzo,pensai.
“ci siamo baciati.”ricordò lui.
“oh,e ci credo. Come potrei non avere baciato un tipino come te?”chiesi io,sorridendo. “sai...io ottengo sempre ciò che voglio,in un modo o nell’altro.” Aggiunsi,sussurandogli quest’ultima frase nel suo orecchio.
“mi piaci,piccola.” Esclamò lui,fissando ogni mia singola mossa.
Io lo lasciai là,davanti il mio armadietto,dirigendomi verso l’aula di biologia.
Era bello,e adesso era mio.
L’avevo baciato,e adesso era solo mio.
E se non lo fosse stato,lo sarebbe diventato. Tanto...io ottengo sempre ciò che voglio.
 
 
 
 
**
La campanella suonò,così presi il mio zaino e mi diressi verso il cancello della scuola.
Finalmente la tortura,anche oggi,era finita.
Mentre camminavo mi sentii tirare dal braccio,in un primo momento speravo fosse Bieber ma no:era Jason.
“perchè mi hai risposto in quel modo,stamattina?”
“oh ma fatti i cazzi tuoi. Jason,non voglio uscire con te,va bene?adesso vattene e fammi tornare a casa.”sputai,incazzata più che mai.
“calma,bimba. Prima devo finire con te.” Dichiarò malizioso.
Cominciò a tirarmi,mentre io mi dimenavo.
Qualcuno lo fermò dal braccio.
“cos’è che devi finire con lei?”parlò.
Era Bieber. Adesso mi salvava anche?di bene in meglio.
“oh,ma sparisci. Sei appena arrivato e già vuoi fare l’eroe.”sputò Jason.
Così si staccò dalla sua presa,e continuò a tirarmi con me che urlavo di lasciarmi stare.
Justin camminò veloce,per finire davanti a lui.
“lasciala stare.”disse,fissandolo.
“oh altrimenti cosa fai,eh Bieber?”Jason lo stava prendendo per il culo,cosa che probabilmente lo fece incazzare dato il suo cambiamento di espressione.
“lasciala stare,ho detto.”
Aveva i muscoli contratti,un sguardo che avrebbe potuto ucciderlo all’istante e le mani serrate.
Così prese il mio braccio tirandomi verso di lui,dove mi appoggiai al suo petto e Jason se ne ando,urlando un ‘ci rivedremo,Bieber.’ Ma anche un ‘e con te finirò,sappilo Cher.’
Che razza di psicopatico.
“così adesso mi salvi anche. Bravo Bieber,mi sorprendi.” Dissi io,con malizia.
Lui mi fissava,senza dire parola.
“adesso,però,vado. Ciao,ciao,piccolo Bieber.”
Mi avvicinai,e lasciai un piccolo bacio sulla sua guancia,mentre lui sorrideva.
Non so perchè,ma mi piaceva da morire chiamarlo per cognome.
 
 
 
Dopo una decina di minuti,finalmente ero arrivata a casa.
Tirai lo zaino dietro la porta di casa,dirigendomi in cucina. Dove trovai un biglietto di mia madre.
 
 
“amore,oggi mi hanno prolungato l’orario in ufficio.
Quindi non sarò presente al tuo ritorno da scuola. Fa la brava,eh?mangia,e studia.
Baci,mamma xx”
Ripoggiai il biglietto dove l’aveva messo mamma e aprii il frigorifero.
Presi dell’insalata,così per rimanere sul leggero.
Dopo che finii,buttai il piatto e mi fiondai in camera mia.
Chiamai Carly,la mia migliore amica.
“eehi,amore.”esclamò lei,felice.
“ehi Carly.”sorrisi.
“che succede?perchè mi hai chiamata?”chiese lei,preoccupandosi.
“no,nulla.”risi. “è solo che mi annoiavo,e pensavo che magari....”non mi lasciò finire,che
“sono da te tra dieci minuti. Porto anche del gelato.” E chiuse,lasciandomi ancora al telefono.
Questa ragazza era incredibile. Riusciva sempre a capire che avessi,nonostante non le avessi detto nulla.
Ma,d’altronde....era la mia migliore amica.
 
 
 
**
“e beh?come ti sembra questo tipo nuovo?”chiese lei,prendendo del gelato al cioccolato.
“mh,carino.”dissi,prendendo,al contrario,del gelato alla vaniglia.
“carino?ma dico,l’hai visto?”chiese lei,non credendo a ciò che avevo detto,e in effetti aveva ragione a non credermi.
Presi dell’altro gelato,stavolta al cioccolato.
“Carly,ma è ovvio che mi piace. Ma adesso è mio,e ti assicuro che prima o poi me lo farò.”esclamai,provocando la sua risata seguita dalla mia.
“Ti dico solo di stare attenta. Un ragazzo così potrà stare con una ragazza anche il giorno dopo” tornò seria e anch’io.
“tesoro mio, lui è mio, solo mio.” Risi.
Torniamo a mangiare il nostro gelato, però questa volta davanti alla tv.
 
 
**
“Cher”! Su,alzati! E’ tardi.” urlò mia madre,dal piano di sotto probabilmente.
Mi alzai dolorante,non so perchè e mi recai in bagno dove mi lavai velocemente.
Dramma:cosa avrei messo questa mattina?
Optai per un pantaloncino bianco,con sotto delle calze,e una maglietta larga a spalla scivolata:con sfondo nero,e un piccolo disegno e le maniche grigie. Ai piedi,misi le converse bianche.
Scesi di sotto,prendendo la mia giacca in pelle,e diedi un bacio nella guancia a mia madre.
“dormito bene?”chiese mia madre,premurosa.
“si,mamma. Grazie.”sorrisi. “ora,però devo scappare. È tardi. a dopo,ti voglio bene.”aggiunsi,dandole un altro bacio in guancia.
Presi il mio zaino e aprendo la porta di casa,uscii.
Presi il mio cellulare che vibrava,dove lessi:Carly<3
Risposi.
“ehi Carly,che succede?”chiesi,continuando a camminare.
“fermati,passo a prenderti. Sto in macchina.”disse.
“ok,sto davanti la fermata.”sorrisi.
Chiusi la chiamata,e in pochi minuti arrivò.
Salii in macchina.
“ehi,baby.” Sorrise.
Amavo quando mi chiamava così.
“eehi.” Ricambiai il sorriso.
“che hai a prima ora?”chiese lei,mentre era concentrata a guardare la strada.
“mh,filosofia.” Risposi. “che palle.” Sospirai.
“io ho matematica,sai che palle.”esclamò lei,facendomi ridere.
Io e lei non eravamo nelle stesse classi,ma solo perchè lei era un anno più grande di me e frequentava corsi diversi,purtroppo.
Finalmente,dopo pochissimi minuti eravamo arrivate.
Lei mi salutò,visto che doveva ripassare per il compito che avrebbe avuto a prima ora,mentre io andai a prendere i libri di filosofia.
Mentre chiusi l’armadietto,vidi Justin:ma non era solo.
In sua compagnia c’èra una ragazza,Taylor,mi sembra.
Lui era mio. Nessuno doveva toccarlo. Nessuno,apparte me.
Mi diressi verso di loro,sorridendo.
“oh ciao,ragazzi.”
“ciao,Cher. Come mai mi rivolgi la parola?sai,non è da te...”dichiarò Taylor.
“oh,ma sai...volevo avvisarti. Io,fossi in te,non uscirei con un ragazzo che si è già fatto mezza scuola.”sorrisi,guardando Justin che mi fulminava con gli occhi.
Taylor si girò per guardarlo in viso,chiedendo spiegazioni.
“oh,ma andiamo!crederai davvero a lei?sono arrivato da un giorno.”urlò lui.
“dici che non è possibile farsi mezza scuola in un giorno?mh.”esclamai,guardandomi le unghia.
“mi fai schifo,Justin. Non parlarmi mai più.” Gli tirò uno schiaffo,che probabilmente avrebbe ricordato per un pò.
“Cher,perchè cazzo l’hai fatto?”urlò Justin.
“vuoi veramente sapere il motivo?”sorrisi.
“si,illuminami. Avanti.”disse lui,guardandomi.
“perchè sei mio,Bieber. Solo mio.”dissi,avvicinandomi al suo collo,per poi allontanarmi di nuovo.
Lui sorrise.
“oh,ma qui abbiamo una Cher gelosa?mi piace.”disse lui,per poi precipitarsi sul mio collo.
Lo allontanai.
“ti piacerebbe,Bieber.” Sorrisi maliziosamente.
“sono tuo e non posso baciarti?”chiese lui,esasperato.
“pensavi fosse così facile,baciarmi?”chiesi io,più stronza che mai.
“in realtà si.” Si mise una mano dietro la nuca,abbassando la testa.
“allora ti sbagliavi di grosso,piccolo Bieber.”risposi io,riprendendo a camminare e dirigendomi in classe.
Lui continuava a fissarmi,sorridendo.
Mi sarei divertita tanto con lui,su questo non c’è alcun dubbio.

 




mi scuso tantissimissimo per il lunghissimo ritardo...ma tra feste e compiti non ne ho avuto proprio il tempo...peeer cui,basta.
ditemi un pò,che ne pensate?già justin è spuntato,e lei comincia a fare la stronza. bello,no?
coomunque,io adesso vado perchè mi sono dilungata tanto.
e un altra cosa:lettrici fantasmi(?)perchè non mi lasciate una recensione su quel che ne pensate?:( ve ne sarei davvero grata cbyuhyi
okay,adesso me ne vado lol,cciaaau

 
  
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