Nick sfoggiava il suo ragazzo come si sfoggia un gioiello costoso, Harry si costringeva a sorridere,
mentre guardava impazientemente l'orologio sperando che la serata finisse presto. Gli presentò centinaia di volti di cui dimenticò i nomi pochi secondi dopo averli sentiti, finché Nick "Harry, lui è Louis, il nuovo radiofonista" disse, e Harry alzò lo sguardo. Il ragazzo, con la faccia scocciata almeno quanto la sua, gli occhi azzurri come il cielo d'estate, i capelli bruni e lisci, con dei ciuffi ad accarezzargli la fronte, gli porse la sua mano piccola e fredda, sforzando un sorriso.
"Harry" si presentò soltanto, "piacere". Quello gli rispose con un altro sorriso più sincero; iniziarono a chiacchierare di stupide futilità, ed Harry non controllò più l'orologio per il resto della serata.