I found the one she changed my life
But was it me that changed
And she just happened to come at the right time
I’m supposed to be in love
But I’m not mugging
 

 
Era stanco, di tutto e di tutti.
Si sentiva perso, si sentiva inutile e sfruttato.. Fin troppo sfruttato.
Perché nessuno riusciva a trattarlo come una persona comune alle altre?! Perché nessuno riusciva a farlo ridere come lui faceva nei confronti degli altri?!  Tutti lo usavano, come un oggetto solo per ottenere la fama.. Si, perché lui si sentiva solamente usato!
Nessuno riusciva a capirlo.. Nessuno! Anche lui era una persona umana, anche lui aveva dei sentimenti. Non era un ometto sfornato dalla televisione.. NO! Lui era qualcosa di più..
E per l’ennesima volta, un’altra ragazza lo aveva tradito. Lo aveva usato solo per far conoscere il suo nome fregandosene altamente dei sentimenti del finto biondo.
Si era stancato di queste delusioni d’amore eppure, voleva continuare a cercare la ragazza giusta.
Ma dov’era questa ragazza?!
Se lo chiedeva ogni notte prima di andare a dormire.. Se lo chiedeva ogni volta all’inizio e alla fine di un concerto.. Se lo chiedeva in ogni singolo momento della sua vita ma non riusciva ancora a trovare una risposta a tutto ciò!
Ma quella sera avrebbe voltato pagina. Dopo essersi lavato e vestito, fece segno all’amico dal ciuffo troppo alto per i suoi gusti, di andare << Forza.. usciamo! >>
***

<< Niall, non so se sia il caso!! > disse Zayn mentre fissava ancora quel pub, la cui insegna che s’illuminava ad intermittenza e rappresentava una donna che beveva una grandissima brocca di birra, lo rendeva cieco.
<< Oh avanti Zayn.. ho bisogno di non pensare a niente!! >>
<< Ma ci sono tanti altri modi per non pensare a niente.. tra l’altro, perché proprio questo pub?! >> chiese esasperato mentre chiudeva la sua macchina.
<< Perché solo qui vendono la birra irlandese.. E tu sai quanto sia forte quella birra!! > L’amico dalla pelle ambrata, sicuramente più scura di quella dell’irlandese, tendente al pallido, sospirò e fissò un’altra volta il locale
<< Sicuro di voler entrare?! >>
<< Mai stato più sicuro di così >> Zayn annuì e insieme entrarono all’interno del bar
 
Niall era un cantante, come Zayn del resto. Ogni giorno sfruttavano la loro voce per rendere felice milioni di persone, ogni giorno si mostravano, scattavano foto e rispondevano a domande.
Ma si erano stancati di quella vita, soprattutto il biondino. Quella sera avrebbe mandato male anche la fan più piccola.. Quella sera sarebbe stata la sua serata.
Perché tutta sta rabbia?! Era già la quinta ragazza che cambiava nel giro di un mese! La colpa non era la sua ma di quelle ragazze. Si mettevano insieme, ci facevano quello che dovevano fare e poi lo lasciavano li su due piedi. Era stanco!


Lui ci metteva amore..
Loro solo sesso..
Lui ci metteva passione..
Loro volevano arrivare solamente alla fama!
 
E quella sera sarebbe stata la sua sera.. Sarebbe rinato, sarebbe stato diverso. Avrebbe smesso di fare il dolce angioletto in una piena crisi ormonale ma sarebbe stato più maturo, sarebbe cresciuto e non si sarebbe più fatto prendere per il culo!
 
<< Capo.. Un altro giro!! >> disse Niall riferendosi al tipo dietro al bancone.
<< cazzo amico.. E’ davvero forte sta roba!! > Urlò Zayn a Niall, lasciando la brocca di birra irlandese mezza piena sul bancone, per poi pulirsi la bocca.
<< Visto?! E’ stupenda.. >> urlò anche lui. La musica in quel pub era davvero troppo alta. Appena il barman, gli diede la birra, l’afferrò e cominciò a berla come un ossesso. Arrivato a metà, allontanò la brocca dalle sue labbra e si guardò intorno

Era il solito pub, nulla di particolare. Al centro vi era una pista da ballo stracolma di ubriaconi, troie e puttanieri; gente troppo sbronza per riuscir a comprendere i loro movimenti o quelli altrui. A destra del bancone, vi era una zona riservata a giochi quali il biliardo, la carambola, calcio-barilla e slot-machine. Dall’altra parte, vi erano dei tavolini e dei divanetti dove la gente, cercava di parlare o finiva per pomiciare con la persona che si era seduta accanto. Nell’aria echeggiava la solita aria viziata.. impregnata di sudore, alcol, risate e tabacco.. Un’aria che lui amava tanto!
Niall voltò la testa verso il posto dell’amico ma, era vuoto. Si guardò nuovamente intorno e lo ritrovò a ballare con una tipa che le si strusciava addosso. Entrambi avevano un alcolico in mano e sembravano divertirsi.
E Il biondino non poteva fare altro che sorridere per l’amico e continuare a bere da solo.
Solo.
Ecco un’altra cosa. Niall si sentiva così fottutamente solo.. solo con se stesso, solo con la sua anima, solo in tutto il mondo!
***
 
Ed era arrivato a ben 10 brocche di birra irlandese.
La testa gli scoppiava, vedeva appannato, il suo stomaco era in sobbuio e il fegato era andato a puttane.  Ma nonostante tutto, sorrideva. Sorrideva perché non stava pensando a niente, perché l’alcol lo aveva fatto dimenticare tutto, stava andando avanti e a causa della sbronza non se ne stava rendendo conto.
E continuava a bere quella sostanza bianca dal bicchiere che qualcuno gli aveva offerto.
Assenzio.
Alcol allo stato puro. Bastava un bicchiere e potevi dire addio anche all’ultimo neurone funzionante nel tuo cervello.
Barcollante, si diresse verso i tavoli da biliardo e cominciò a giocare.
Si sentiva particolarmente fortunato, si sentiva particolarmente bene.
Stava vincendo, stava bevendo.. e tutto ciò bastava quella sera.
Erano passate ore.
La sbornia era un po’ passata ma non riusciva  a togliere quel suo sorrisetto dal suo volto.
E tra una risata e un’altra non si accorse della presenza di una ragazza, quale prese una mazza, si mise in posizione e tirò la palla bianca. Gioco finito!
<< Hei biondo.. ti ha battuto!! >> disse uno. Lui sgranò gli occhi e si avvicinò al tavolino.
Impossibile. Aveva superato il suo record con una mossa.
<< battuto da una donna.. io non me la tenessi!! >> disse un altro che prese una mazza e giocò il suo turno.
Ma Niall ormai si era disconnesso.
Era rimasto a fissare quella ragazza. Non aveva nulla di così particolare eppure non riusciva a toglierle gli occhi di dosso: Non sembrava poi così alta, I suoi capelli erano stati raccolti ad un lato ed erano di un marrone scuro, crespi e mossi; Anche gli occhi erano di un marrone intenso ..Niall giurò di non aver visto mai quei occhi in tutta la sua vita e mai è un tempo relativamente molto lungo.. Era vestita  in maniera sportiva e aveva un sorriso.. Dio, ci sarebbe morto dentro.
Aveva perso e non riusciva  rendersene conto.
La ragazza si avvicinò a lui e gli diede una pacca sulla spalla
<< Scusa biondo, ti rifarai un altro giorno! >> si morse il labbro inferiore e andò via lasciandolo li a guardare il vuoto lasciato da lei.
***
 

Whatever it is, it feels like it’s laughing at me
 through the glass of a two-sided mirror
Whatever it is, it’s just sitting there laughing at me

E la sera dopo ritornò in quel locale.
Voleva rivederla..
E non gli importava se la testa gli faceva ancora male dopo la sera precedente, doveva assolutamente sapere qualcosa in più su di lei.
Si rimise vicino al tavolino e rimase deluso quando, per tutta la serata non era riuscita a intravederla. E proprio quando se ne stava per andare, la ritrovò dietro al bancone delle bevande a servire qualche alcolico. Richiamò l’attenzione di un tizio
<< hei.. sai come si chiama lei?! >> e la indicò
<< Chi, Kriss?! E’ la figlia del proprietario di questo pub.. niente male vero?! >> Niall annuì semplicemente << Però fai attenzione.. ha un padre molto protettivo e lei non si concede a tutti anche se è famosa per..!! >> e sorrise solo al pensiero.
Ma Niall si era perso in quel nome.. Kriss
Prese un po’ di coraggio e raggiunse il bancone
<< Ciao Kriss.. >> si azzardò. Lei si girò di colpo e gli rivolse un sorrisetto
<< Ciao biondino, alla fine sei venuto! >> sorrise nuovamente << Cosa c’è.. vuoi la rivincita?! >>
***
 
E ogni sera era quello il posto: Il Pub all’angolo della strada.
Dopo l’intera giornata passata con i ragazzi, la sera, decideva di passarla in quel posto.
Andava, beveva, si divertiva e giocava con lei.. Kriss.
Ogni sera conosceva qualcosa di nuovo di lei, del suo passato, del suo presente e del suo futuro. In realtà lei non aveva un futuro.. non sapeva ancora cosa fare. Era una sognatrice e stava semplicemente vivendo la vita.
Lei non sapeva di lui.. della sua fama e della sua gloria. E ciò gli piaceva perché, se c’era feeling tra i due, era dovuto dal suo carattere e non da ciò che lui sapeva fare.
***
 
<< e quindi..? >> chiese Zayn mentre si sistemava per bene sul divano
<< e quindi non lo so. >>
<< Come non lo sai?! Niall è quasi un mese che continui ad andare in quel pub.. e non sai?! >> sospirò << sai che non potrò continuare a dire ai ragazzi che vai a fare un giro.. cominceranno a sospettare >>
<< Si, lo so ma non so che dirti! Ammetto che mi piace ma non riesco a capire se anche lei prova i miei stessi sentimenti.. è difficile!! >>
<< Dovresti provarci.. >>
<< A fare che? >> chiese confuso
<< A baciarla. Mamma mia, a volte sembri proprio uno stupido.. >> disse cambiando continuamente canale alla televisione
<< Non aiuti, sai Zayn?! >>
<< E cosa vuoi da me?! Io ho chiuso con l’amore da quando mi sono lasciato con la bionda. Da quel momento mi sono sentito libero di fare ciò che cazzo voglio nella vita.. >> e il biondino alzò gli occhi al cielo. Guardò ancora una volta l’orologio e, non appena arrivò l’ora, salutò l’amico e uscì di casa.
In fin dei conti Zayn non aveva tutti i torti.. doveva provarci!!
Si.. ci avrebbe provato!
 

There’s no one to call cause I’m just playing games with them all
The most where I’m happy, the more that I’m feeling alone
Cause I spent every hour just going through the motions
I can’t even get the emotions to come out
Dry as a bomb, but I just wanna shout

***


<< Non vale, hai barato!! >> urlò il biondo ridendo
<< Io non rubo mai.. sei tu che sei scarso! >> disse tirando ancora una volta
<< Io?! Scarso.. stai parlando con me?! >>
<< E chi altro Niall se no?! >>
<< Quello che adesso ti prenderà e ti farà morire dalle risate!! >> concluse mollando la mazza e cominciando a rincorrerla. E dopo qualche minuto, riuscì ad afferrarla anche se insieme, a causa di una svista, caddero per terra come sacchi di patate.
E cominciarono a ridere. Lei si trovava su di lui.. le aveva attutito la caduta. I loro volti erano così vicini e così distanti. Quando se ne resero conto, smisero di ridere e si guardarono attentamente.
<< Mi hai presa!! >> disse lei con voce provocante
<< ti ho presa!! >>
<< grazie per aver attutito la caduta!! >>  gli diede un bacio sulla guancia. E dovettero tornare alla realtà, quando qualcuno richiamò la loro attenzione.
***


<< Un’altro tiro e ti batto.. >> disse Kriss appoggiandosi alla sua mazza
<< Io non ci conterei molto! >>
Erano passati un po’ di giorni dall’ultima volta che aveva parlato con il moro. In realtà, in quei giorni il biondo si era sentito male a causa di tutto l’alcol che aveva bevuto ogni sera, infatti, invece del solito giro da 15 cocktail, si era bevuto giusto una birra.
<< Ah si?! Vuoi dire che sta sera mi batterai?! >>
<< Mi sento fortunato! >> rispose per poi posizionarsi e battere la palla bianca.
Aveva vinto.
<< Non ci credo!! >> disse scioccata la ragazza
Tutti i ragazzi la vicino cominciarono a ridere e subito dopo, risistemarono le varie palle.
Niall raggiunse l’amica e le portò il suo alcolico
<< Sei il primo che riesce a battermi!! >> disse prendendo il bicchiere e riportando l’attenzione su gli altri giocatori che stavano già cominciando una nuova partita.
<< davvero?! >>chiese sbalordito Niall mettendosi proprio accanto a lei.
Doveva provarci.  Doveva farlo..
<< Si, mi hai sorpreso Nialler! Ma non ti ci abituare.. mi rifarò!! >> disse girandosi verso lui e ammiccando. E stava per allontanarsi quando il biondo le afferrò il braccio. Lei si girò nella sua direzione e, in quel preciso istante, ebbe il coraggio di spingersi verso di lei e appoggiare con delicatezza le sue labbra sulle sue.
Un bacio casto, un bacio semplice.. Un bacio, per farle capire che c’era attrazione.
E quando dischiusero le labbra, lei guardò intensamente gli occhi di lui.
Quasi tremava, quasi non se l’aspettava.
Niall perse il suo sorriso e quando provò a spiegare il suo gesto, Kriss corse via.
Lei lo aveva rifiutato e lui c’era rimasto male.
 
La sua vita era ritornata una merda.. senza un senso per cui vivere, senza un motivo per cui sorridere.
E si era già fatto tanti di quei filmini: Un giorno le avrebbe chiesto di fidanzarsi, di sposarsi e avere dei figli ma cosa poteva aspettarsi da una ragazza conosciuta in un pub?!
***

<< Niall, qualche ragazza ha colpito il cuore?! >> chiese l’intervistatore
<< cosa?! >> chiese sentendosi tirato in ballo
<< Pensieroso, Nialler?! >> continuò
<< No, ho solo mal di testa!! >> Zayn intanto gli mimò la domanda << Comunque no.. per il momento nessuna ha colpito il mio cuore.. ancora single!! >> finse un sorriso << Ancora >> concluse mormorando.
E solo i suoi amici colsero una nota di dispiacere nella sua risposta..
E intanto, lui continuò ad andare in quel pub ma niente: o lei non c’era o lo evitava per tutta la serata.
***

Un altro mese di silenzio passò.
Sguardi reciproci..
Parole mimate..
Sentimenti repressi..
Ormai Niall stava esplodendo.
Ci rinunciò.
Ordinò la sua ultima birra e s’incamminò verso la porta. Stava per uscire quando qualcuno afferrò il suo braccio. Lui si girò istintivamente e perse un battito quando i suoi occhi incontrarono quelli di lei.
<< K-kriss ..>> Balbettò
<< dobbiamo parlare..>> disse lei seria. Lui annuì e si fece trasportare da lei in un luogo più appartato. Uscirono dalla porta di servizio e si ritrovarono  fuori, nel retro del locale. Intanto, dalla tasca posteriore dei suoi jeans attillati, estrasse una sigarette che accese subito dopo.
Lui si fermò e lei cominciò a parlare.
<< Dobbiamo parlare di noi.. >> lui fece zigzagare  il suo sguardo lungo tutto il suo corpo e preferì restare in silenzio << Smettila di guardarmi così.. mi metti in soggezione >> finalmente portò il suo sguardo sul suo
<< E come dovrei guardarti?! >>
<< In qualsiasi altro modo.. ma non in quello!! >>
<< Non ci riesco.. >> ammise deluso. Lei si avvicinò a lui. Era leggermente più bassa del ragazzo ma per la sua spavalderia, sembrava molto più grande. Gli sputò il fumo in faccia e gettò la sigaretta, ormai stanca.
<< Devi. >> disse dura << Niall, credi che io non mi sia accorta dei tuoi sguardi, delle tue battutine.. credi che io sia così stupida?! >>
<< No ma.. >>
<< ma niente.. io odio questi giochetti, mi fanno sentire piccola e non voglio, non lo sono mai stata e non voglio esserlo. Ho sempre comandato io nei miei giochi e sempre comanderò.. ecco perché ti ho messo gli occhi fin dal primo momento!! >>
<< Si ma io, non poss.. cosa?! >> riprese la sua frase nella sua testa e subito dopo capì. I suoi occhi si fecero piccoli e indietreggiò fino al muro. Lei gli s avvicinò ridendo.
<< Biondino hai sentito bene. Ti ho messo gli occhi addosso perché sembravi uno facile ma conoscendoti meglio ho capito che saresti stato una sfida.. >> ammise e cominciò a giocare con il bordo della sua maglia << Ma poi sono venuta  a conoscenza della tua storia, lo stesso giorno in cui mi hai baciata! E li ho capito che non poteva succedere niente.. >> disse allontanandosi.  Niall le afferrò il braccio e la riportò su di se..
<< Perché fate tutte cosi?! Voglio dire.. mi piaci, lo ammetto.. io ti piaccio, si vede ma perché vuoi rinunciare?! >> non sapeva nemmeno lui da dove veniva tutta quella forza sapeva solo che c’era.
<< Perché guardami! Io sono una ragazza senza futuro.. una ragazza di uno squallido pub che vista con te, ti farebbe solamente ottenere brutte attenzioni.. non voglio rovinarti.. sei così.. puro! >> e quello che stava facendo, era auto-distruggersi.
Niall non glielo avrebbe permesso.
E nel preciso istante in cui, lei tentò nuovamente di andarsene, le afferrò i fianchi, la voltò nella sua direzioni e la baciò con dolcezza, sbattendola contro il muro.
Non esitò..
Approfondirono insieme quel bacio.. Le mani di lei, finirono sotto la maglia di lui  e le mani di lui, perlustrarono tutto il corpo di lei.
Ferocia nella dolcezza..
Volgarità nella semplicità..
Paura nella felicità.
 
E quando dischiusero le labbra, cercarono di riprendere fiato e le loro fronti si incontrarono.
Lui guardava le labbra di lei socchiuse e lei faceva lo stesso.
<< E adesso?! >> chiese lui speranzoso. Lei sorrise e lo baciò nuovamente
<< E adesso.. tu sei disposto a rischiare?! >> annuì << E se dovessi ferirti?! >>
<< So che non lo faresti.. >> disse sulle sue labbra
<< Ma.. >>
<< Kriss.. voglio una risposta! Non voglio più soffrire! >>
La ragazza perse qualche battito. Cosa rispondere?!
rischiare il tutto per tutto ed essere considerata una troia?! Rischiare e rovinare la vita del biondino?!  Sospirò e sorrise felice
<< proviamoci! >>
E sul volto di lui apparve un sorriso mai visto prima. La sollevo, portando le sua mani sotto le sue cosce per avere una maggiore presa mentre lei portò le sue mani tra i suoi capelli e riprese a baciarla con foga.
E li, quella stessa notte..
Due vite completamente diverse tra di loro, si incontrarono, fondendosi in una.
Due vite che impararono a convivere e a sopravvivere.
Due vite che resero felice quella dell’altro.
 
E Niall non si sentiva più solo.. non si sentiva più usato.
Finalmente aveva trovato qualcuno che l’ama sul serio e non poteva essere più felice di così!
 
 

And I just wanna scream

 

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Hola gente :)
Ecco una mia nuova OS ♥
E' un po' diversa ma ci ho provato.
Spero vi piaccia.
Non chiedetemi il perchè di questa coppia ma la trovo adorabilw *-*
Ok, sto fantasticando troppo..
Spero vi piaccia ♥

-Mica