*Mel's Pov*
Dalia e George erano spariti per tutto il pomeriggio. Tutti si stavano chiedendo dov'erano andati e cosa stavano facendo. Quando arrivarono a casa iniziammo a tartassarli di domande, soprattutto io ed Ele, che rimanemmo per una buona oretta a fare sempre le stesse domande a Dalia, mentre lei rispondeva sempre allo stesso modo. Verso le 6 realizzammo che quella sera dovevamo uscire e inizammo a cercare tutti i possibili vestiti da metterci. Andai nella mia camera, che, a quanto pare, era stata monopolizzata dai ragazzi...ma la camera da tre,no? Presi tutti i vestiti che avevo, per poi portare quell'ammasso informe di roba nella camera delle altre due, mentre i 4 ragazzi mi guardavano sconcertati.

-"Stasera andiamo in giro, quindi dobbiamo mettere qualcosa di carino, ma non troppo leggero...ci sono circa -5°C fuori"- Disse Ele.
-"Idee?"- Aggiunsi.
-"E se..."- Disse Dalia, poi continuò-"Ci mettessimo Dr.Martens, leggins e un maglioncino? Tanto dobbiamo tenere il parka per tutto il tempo, tantovale pensare più al trucco, no?"
Era una buona idea, quindi optammo per quella.

Corsi in camera mia a prepararmi, mentre Ele e Dalia fecero tutto nella loro camera. Mi ricordai di dover cacciare gli intrusi nell'altra stanza, quindi mi preparai psicologicamente ed entrai, piazzandomi davanti alla TV.
-"Spero vi siate divertiti e tutto il resto, perchè io mi devo preparare, quindi, FUORI. Domande?"-
-"Noi dove dovremmo andare?"- Chiese George: Sentivo aria di sfida, lui ancora non mi conosceva abbastanza.
-"Oh, non lo so...Che ne dici se andaste nella VOSTRA CAMERA da tre persone?"- Risposi con tono sarcastico.
I quattro si alzarono malamente e uscirono, ce l'avevo fatta.

Alle 20.30 i ragazzi erano pronti, vorrei proprio sapere come fanno a metterci così poco. Io scesi insieme a loro, mentre le altre dovevano ancora scendere. Giù c'era già Olly: anche lui stasera sarebbe uscito insieme a Jaymi.
Io avevo i Dr.Martens neri, i leggins, un maglione con la scritta YOLO, e, oltre al parka, un cappello con la scritta "GEEK". 
JJ mi prese per un braccio e mi accompagnò fuori:
-"Scusami, carissimo, hai intenzione di dirmi dove vuoi portarmi o che altro?"-
-"In realtà, stasera volevo far scegliere a te"-
-"Finalmente! Andiamo al cinema?"-
-"No, stavo solo scherzando prima. Stasera decido io, ma penso lo preferirai, anzi, ne sono certo."-

-"Eccoci, siamo arrivati"- Disse lui.
-"Si ma qui non c.."-Prima che finissi di parlare di fece girare alla mia sinistra. 
Erano i mercatini di Natale del paese. Era davvero tutto bellissimo. Era pieno di bancarelle con gli oggetti più strani da appendere all'albero, pieno di luci e ghirlande. C'era un grandissimo albero di Natale al centro della piccola piazza. Era ricoperto di lucine dorate e appesi vi erano dei canditi di zucchero. JJ ne staccò uno e me lo diede e io ci misi una mezzoretta prima di finirlo.
Rimasimo tutta la sera in giro, ridemmo un sacco, ci mangiammo due o tre brezen a testa, bevemmo tantissima di cioccolata calda e qualche bicchiere di birra qua e là, mentre le ore passavano velocemente. Penso sia il ricordo più bello che ho con JJ. E indovinate un po’? Vinse anche quella maledetta scommessa.

*Ele's Pov*
Io e Dalia scendemmo nello stesso momento, 5 minuti dopo Mel. Giù c'erano solo Josh e George, gli altri erano spariti.
-"Ma gli altri dove sono?"- Chiesi incuriosità.
-"Beh, degli altri non vi dovete preoccupare, ci siamo già noi, no?"- Rispose Josh guardandomi con quegli occhioni blu, erano bellissimi, davvero. Erano stati davvero dolcissimi. Ci presero la mano e ci accompagnarono per gli ultimi gradini delle scale, poi ci guidarono fuori dalla porta. Io andai con Josh a sinistra, mentre Dalia e George andarono a destra.

Mentre stavamo camminando, Josh tirò fuori da dietro la schiena un mazzo di fiori, erano rose bianche e rosse. 
-"Grazie mille, sono meravigliose non dovevi disturbarti così tanto per me"-
-"Non saranno mai belle quanto te"- L'aveva detto sul serio? Cioè Josh Cuthbert, il ragazzo che mi piace da secoli, mi aveva detto questo? Ero sicurissima che la serata sarebbe andata benissimo, anzi, ancora meglio.
Josh mi portò in un ristorante elegantissimo: c'era un grandissimo giardino con una piscina (che ovviamente era coperta) e una fontana bellissima. Dentro le pareti erano azzurre, le sedie bianche, e su ogni tavolo c'erano dei bouquet con fiori azzurri e bianchi. Un cameriere gentilissimo ci accompagnò al nostro tavolo, sul quale non c'era il bouquet. Josh mi disse che avrei dovuto mettere quello che mi aveva regalato lui, così che tutti avrebbero capito che io ero speciale, diversa da tutte le altre. 
La serata fu una favola, la musica era dolcissima e il tempo passò velocemente. Ormai non avevo dubbi, solo lui mi poteva rendere così felice.
Fummo i primi ad arrivare a casa, così, prima di entrare, lo ringraziai per la bella serata.
-“Sono contento che ti sia divertita…Non pensi che un bacio me lo meriti stasera?”- E lo baciai.


*Dalia's Pov*
Josh e George erano stati gentilissimi con noi, e arrivati fuori dalla porta, io e George andammo a destra, mentre Ele e Josh a sinistra. 
George aprì la giacca e nella tasca interna c'era un lecca-lecca enorme ancora incartato. Lo tirò fuori e me lo porse. Non so come aveva fatto, ma aveva capito che non sono molto una da mazzi giganti di fiori, mi piacciono di più le cose semplici e poi, io adoro i lecca-lecca. Gli saltai letteralmente addosso e lo abbracciai, e lui mi sussurrò: "Se i tuoi abbracci sono sempre così, forse dovrei regalarti queste cose più spesso". Io arrossì e lui mi sorrise a 32 denti, era bellissimo. Quella sera mi porto ad un luna park appena fuori paese, però non mi era dispiaciuto camminare così tanto tempo tenendolo per mano. Andammo sulla ruota panoramica, giocammo alla pesca e con tutti i vari giochini. Era davvero la serata più strana e divertente che avevo mai passato: il luna park, l’orsacchiotto che mi aveva comprato poco prima, il lecca-lecca gigante. Aveva proprio capito come ero fatta, e lui era simile a me.
Arrivati a casa, io andai in camera mia, eravamo i secondi ad arrivare dopo Ele e Josh, chissà cosa avevano combinato. Ricevetti un messaggio da parte di George:
-“Vieni giù un attimo in cucina?”-
Io mi precipitai frettolosamente, per poco non mi ammazzavo.
-“Hai bisogno?”- dissi io simulando un volto disinteressato.
-“Si, ti sei dimenticata il bacio della buonanotte”-

ANGOLO AUTRICE
Giorno! Scusate se mi sono fatta attendere ma non avevo tempo e dovevo far soffrire una mia amica xD Spero che il capitolo via sia piaciuto e che scriviate tante recensioni! So di essere stata smielata, ma ci voleva, e mi sono impegnata tantissimo per quetso capitolo, ci ho messo circa 2 ore e mezza per scriverlo! Ciao! Continuo con minimo 2 recensioni, fatemi felice :3