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Autore: MusaDarcySirenyx    07/01/2014    3 recensioni
-Tratto dal chappy 23
«Ma Guardiana, non capisco, siamo Fate Lightyx e tu puoi ancora comparire come mia protettrice Sirenix?» - «Ma io non sono mai scomparsa dopo la tua trasformazione Aisha, il Sirenix non è mai scomparso..» così la piccola Guardiana dai grandi poteri si tuffò­ nella sua Sirenix Box colorata.
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo 26: "Mi chiamo Diego.."

Le sfiorò leggermente le ali, lasciando su esse una strana energia violacea che si espanse su tutto il costume di trasformazione, eppure agli occhi delle Fate quella magia sembrava inesistente; nessuna, Flora compresa, se ne accorse. Poi la fece sedere delicatamente per terra.
«Stai bene? Spero non ti sia fatta male.» chiese con aria angelica il misterioso ragazzo. «Si, grazie..» rispose un pò spaventata la Fata della Natura. Quando poi le sue idee si schiarirono del tutto, riprese a parlare con tono ostile nei sui confronti «..ma tu come facevi a sapere che si trattasse del Ligh..» - «Ho avvertito un'energia magica superiore a quelle che ho provato finora, ho pensato subito che si trattasse di una Fata Maggiore, e infatti ne ho trovate sei novelle e in grande difficoltà. Mi dispiace, non era mia intenzione interrompere il vostro allenamento..»
Dopo questa frase, la Fata si sentì in colpa per aver reagito in mal modo: «Non devi dispiacerti, scusa se sono stata arrogante. Io sono Flora, la Fata della Natura.» la ragazza, grazie all'aiuto di Diego che le porse la mano, si rialzo in piedi e avvicinandosi alle sue amiche le presentò al suo salvatore: «Loro sono Bloom, Stella, Musa, Tecna, Aisha, e insieme formiamo il gruppo de..» - «Del Winx Club, immagino. Siete le eroine della Dimensione intera. E' un onore fare la vostra conoscenza, il mio nome è Diego, sono il Mago dei Sogni e dei Pensieri.» disse cordialmente e con eleganza il ragazzo chinandosi davanti le sei Fate.
Indossava un armatura verde che faceva pendant con i lucenti occhi che alla luce del sole brillavano ancora di più, il lungo mantello verde scuro all'esterno e rosso fuoco all'interno, donava al ragazzo un tocco di ambiguità.
Era costretto a sistemarsi i capelli rossicci ad ogni soffiata di vento per quanto fossero folti e ribelli.
«Posso sapere cosa è successo? Ho visto che avete qualche problema con il volo..» disse quasi timidamente «Mi dispiace, ma questo a te non interessa.» ribatté aggressivamente la Principessa di Solaria «Ragazze io non mi fido di questo tipo!». Le Winx guardarono la loro amica stupefatte.
«Stella, non è educato dire una cosa simile, tra l'altro dopo che mi ha salvato la vita senza che nessuno glielo chiedesse. Sei stata davvero scortese.. Mi dispiace Diego, non badare alle sue parole, non sa quel che dice.» - «Tranquilla Flora, la tua amica dopo tutto ha ragione, infondo voi non sapete nulla di me..» disse indietreggiando e guardando con aria di disprezzo Stella, senza però farsene accorgere dalle altre.
«Da dove provieni, Diego?» chiese Bloom per sdrammatizzare la situazione dopo il comportamento di Stella che, nonostante tutto, non cambiava la sua opinione.
«Provengo da Espero, ed è li che sono diretto, ma purtroppo non so come tornare a casa dato che la mia navicella ha subito diversi danni durante un viaggio interspaziale. Devo trovare un alloggio per la notte prima che faccia buio.» - «Vieni ad Alfea con noi.» disse Flora senza pensarci due volte. «Flora sei matta!» esclamò Stella come per ribadire qualcosa, ma Aisha e Tecna le bloccarono entrambe le braccia per evitare che avanzasse a dire qualcos'altro di sbagliato. Alla fine sembrava giusto alle ragazze farlo dormire nel grande college dopo aver salvato la vita alla loro migliore amica.
«Grazie mille dell’invito, accetto volentieri.» rispose diabolicamente e guardando dritto negli occhi la Fata della Natura.
Le Winx tornarono in forma Basic e si avviarono verso il Castello di Alfea. Mentre le altre già le davano le spalle intanto che camminavano, Stella lanciò uno sguardo cattivo verso Diego, che il ragazzo ricambiò con spietata malvagità. I suoi occhi si illuminarono di energia negativa e la Fata si spaventò tantissimo.
Si mise accanto a Flora e Bloom, ma la prima di quest'ultime era molto offesa per il suo atteggiamento nei confronti del misterioso ragazzo che l'aveva aiutata. Sembrava molto presa da quel ragazzo, era orami un eroe agli occhi della Fata dei Fiori.

Capitolo 27: Vado con lui

Il tragitto si rivelò breve, non per Stella che era ansiosa. Temeva che potesse far del male a lei e alle sue amiche.
Arrivarono presto a college, le Winx entrarono nelle loro camere dove gli Specialisti le stavano aspettando per conoscere l’esito dell’allenamento.
Flora però non era con loro: preferì far girovagare in sua compagnia il nuovo amico Diego, che era interessato alla struttura di Alfea, in quanto fosse un architetto di professione oltre che un mago, o questo almeno era ciò che aveva raccontato alla Fata.
«Ragazze, Flora non è con voi?» chiese preoccupato Helia non vedendo la sua ragazza entrare nell’appartamento, Bloom rispose scandendo le parole: «E’ con un mago che abbiamo conosciuto a Roccaluce e che le ha salvato la vita.» - «Salvato la vita?» ripeté lo specialista «Con un mago? Ragazze cos’è successo alla Gola di Roccaluce.» Le Winx si mostrarono indifferenti all’accaduto e, tra uno sbadiglio e un lamento, fecero capire ai loro ragazzi che non avevano voglia di parlare. Si ritirarono nelle proprie camere da letto sotto consiglio di Stella. La ragazza del Sole però, restò lì con gli Specialisti e raccontò tutto quello che si era verificato a Roccaluce. Parlò delle ali, del Lightyx, parlò di Diego e del suo sguardo diabolico che poco convinceva la Fata.
I ragazzi preoccupati, giurarono a Stella di mantenere il segreto e di aiutarla a scoprire qualcosa di più su questo mago apparso stranamente dal nulla proprio quando ne avevano bisogno. La Principessa di Solaria non si fidava per niente del ragazzo e il sentimento era alquanto reciproco.
Il mattino seguente i ragazzi si svegliarono all’incirca alle O8:OO del mattino. Gli Specialisti erano rimasti con le ragazze al college, non volevano lasciarle da sole dopo l’episodio del giorno precedente riportato da Stella. Flora era già uscita dall’appartamento, in casa erano gli stessi della sera prima quando le Winx si erano ritirate da Roccaluce. Helia e Timmy si affacciarono sulla terrazza della camera delle loro ragazze: nel cortile di Alfea, Flora s’intratteneva intimamente con un giovane che dava le spalle ai due osservatori.
Chiamarono Stella, Helia nervosamente chiese: «E’ lui Diego?» - «Si, è quello.» rispose con disprezzo Stella. Poi videro la Fata e il mago incamminarsi verso l’uscita del college insieme. Diego teneva per mano la ragazza che, timidamente, lentava poco a poco la presa. Poi non si videro più.
«Aspetta Helia! Non andare, fermati!» urlò follemente la Principessa bionda tentando di fermare il ragazzo impazzito dalla gelosia. «Helia, non fare stupidaggini!» gridò successivamente l’ex scudiere. Sentendo quel casino, Riven e Roy corsero nella stanza dove si era svolto l’accaduto e il primo spiccò: «Ragazzi perché urlate?» - «Diego, cioè Helia volevo dire.. Helia ha visto Flora e Diego insieme, dobbiamo fermarlo, non so cos’abbia intenzione di fare!» rispose in modo confuso Stella.
I quattro ragazzi corsero giù per le scale, attraversarono tutto il college per arrivare alla porta principale. Scesero gli scalini e percorsero il più velocemente il cortile. «Eccolo, l’ho visto! Fermati Helia!» urlò senza fiato Roy, Stella si mise a correre a suo fianco e con affanno disse: «Non attirare la sua attenzione Roy, potrebbe seminarci se si accorge che lo stiamo seguendo.»
Dopo qualche minuto di corsa, i ragazzi si fermarono. Helia era a poca distanza da loro a spiare, a sua volta, la sua ragazza in compagnia del mago. Quest’ultimi non stavano facendo nulla di male, ma qualcosa di strano in effetti era accaduto; Flora era trasformata in Lightyx e, a quanto pare, le sue ali procedevano più che bene. Helia si sentiva morire dentro vedendo la sua fidanzata parlare così intimamente con un ragazzo conosciuto il giorno prima, così si fece avanti e si espose agli occhi dei due giovani: «Flora cosa ci fai qui?» - «E tu chi saresti?» chiese Diego senza dar tempo di rispondere alla Fata; «Sono il suo ragazzo e ora Flora e io dobbiamo proprio andare.» Helia afferrò delicatamente per il braccio la Fata, ma con suo pieno stupore venne respinto dalla stessa con uno schiaffo sul petto. «Lasciami stare, sciocco. Non ti avvicinare!» la ragazza si scagliò contro lo specialista con accanimento, lui fu molto ferito da quelle parole, poi si rifece avanti e disse nettamente: «Flora, andiamo via immediatamente.» La Fata dei Fiori si nascose dietro il mago e con voce supplichevole disse: «Diego ti prego, mandalo via, io non lo conosco neppure.» - «Hai sentito cos’ha detto la fanciulla? Sparisci idiota.»
Ora Helia era davvero furioso, così immobilizzò con i suoi cavi automatici che portava sempre con sé il mago, sfilò dalla custodia la spada e proprio quando stava per colpirlo Flora urlò: «Creato del Kajeè!»
Una fortissima tormenta, che anche Diana utilizzava spesso contro i suoi nemici, circondò lo specialista, che si salvò solo grazie all’intervento degli amici.
«Stella Supremo Magic Winx, Lightyx!»

“…Immense Winx Lightyx, tra raggi d’amore tu scintillerai, con la fiamma e il gelo il bene scoprirai, con la natura del canto magia porterai, le moderne acque tu esplorerai, con noi, Supreme Lightyx..”


«Flora, sei impazzita? Cosa ti prende?» - «Non intralciare i nostri piani fatina, fatti da parte se non vuoi rischiare la vita anche tu.» La più bella e dolce Fata di Lynphea non sembrava la stessa, i suoi occhi erano colmi di perfidia, il biancore dell’abitino in pizzo riportato sul Lightyx delle Fate era diventato nero, così come i numerosi tulle che indossava.
Stella guardava la sua amica con affetto, non voleva attaccarla, in quel momento sarebbe riuscita solo a piangere. Brandon e Riven aiutarono Helia a riprendere conoscenza, Roy si schierò accanto a Stella. Nel frattempo il mago si era rialzato e, con una strana formula in una forma gergale di Espero, si ritrovò nella sua imponente e lucente armatura verde, adornata dal solito mantello che usava portare in una qualsiasi trasformazione. Le ali di Stella sembravano funzionare proprio come quelle della Fata ormai stregata dalle parole del mago, ma quando quest’ultimo se ne accorse le lanciò contro una sfera rossastra di energia ben conosciuta dalle Winx; sembrava un potere originato dalle Tempeste.
Il colpo non sembrava provenire dal mago stesso, quasi come se qualcuno gli avesse inviato l’attacco successivamente scagliato contro la Principessa di Solaria.
Roy provò a difendere la ragazza, ma furono entrambi colpiti da quell’incantesimo. Brandon lanciò l’allarme a Sky, Timmy e le altre Winx che in meno di due minuti erano già li pronti a combattere a poca distanza dal college delle Fate indifese. Era il primo combattimento con quella trasformazione, ora dovevano decidere che potere specifico utilizzare. Eppure avrebbero preferito non affrontare mai quel genere di sfida, si trattava di annientare una loro amica.
«Non abbiamo tempo da perdere, opterei per il Sirenix, andiamo sul sicuro!» Le Fate erano tutte d’accordo sulla decisione di Bloom, così la Fata batté tre volte le mani e pronunciò una formula nuova a loro: «Mutazione Suprema.. Lightyx Sirenix!»
Ora le ragazze erano passate dalla forma Lightyx a quella Sirenix in una velocità assurda: erano pronte ad affrontare il ragazzo. «Cosa le hai fatto? Ammettilo è vittima di un sortilegio!» si scagliò contro Diego la Fata della Tecnologia, poi seguì con il suo incantesimo da Sirena più potente: «Aura del Sirenix!» Una forte energia blu scosse il corpo di Flora che cadde a terra. «Flora!» urlò porgendo le mani innanzi a se Musa. «Aspetta!» gridò Aisha alla Fata melodica «Non avviciniamoci, non sappiamo come potrebbe reagire!» - «Cold Flower!» Flora lanciò un incantesimo Lightyx, quello donatole da Aurora che poteva esser utilizzato solo in forma Lightyx Basic. Il potente potere della Fata dei Fiori fece sollevare per poi far ricadere i suoi amici, che non lo erano più ai suoi occhi. «La pagherete per ciò che avete fatto, maledette Winx!» - «Ti prego Flora ragiona, noi siamo tue amiche!» le supplicò Stella con le lacrime che ormai le rigavano copiosamente il viso. «Io vado con lui, dove sarò apprezzata e ammirata da tutto il popolo di Espero, popolo che eseguirà i miei ordini da oggi per l’eternità. Addio care fatine ingenue, spero di non rivedervi e che voi siate dannate.»
Flora e Diego si guardarono negli occhi, sorrisero diabolicamente e con malignità, poi il giovane mago aprì un grande varco nero che lì trasportò in un altro luogo. Non appena se ne furono andati, Helia a passo veloce si diresse verso Fonterossa per evitare che i suoi amici lo vedessero piangere, a differenza delle Winx che ormai non si trattenevano più davanti ai loro fidanzati che non potevano ancora credere a tutto ciò che era accaduto pochi secondi prima. Poi Musa, che si era precedentemente lasciata cadere sulle ginocchia, si asciugò velocemente le lacrime che ancora scendevano silenziose dagli occhi e disse: «Era lui allora.» - «Lui chi, Musa?» chiese con stupore Bloom e lasciando tutti a bocca aperta attendendo che la Fata di Melody spiegasse cosa volesse intendere.
TO BE CONTINUED
  
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