Libri > Hunger Games
Segui la storia  |       
Autore: ziplineselena    08/01/2014    6 recensioni
Katniss Everdeen è una giovane tiratrice di arco piena di talento. Orfana di padre, vive con il patrigno, Haymitch, dato che la madre e la sorella vivono in un'altra città. L'uomo ha due figlie, Lux e Clove, ma Katniss non è ben vista dalle sorellastre e l'unica amica che ha è Annie, un'aspirante musicista.
Nella scuola dove studia Katniss, torna per terminare gli studi Peeta Mellark, un giovane atleta.
Haymitch vorrebbe il ragazzo nella sua squadra di atletica leggera, per poter vincere alle gare nazionali, e così riscuotere successo in un territorio più esteso, ma il giovane rifiuta.
La scuola organizza una grande gara sportiva, ma l'allenatore vuole impedire alla figliastra di parteciparvi, chiudendola in casa. Ma Katniss, aiutata da Annie, riesce a scappare.
Cosa succederà alla gara? Leggete per saperne di più!
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Katniss Everdeen, Peeta Mellark
Note: OOC, Otherverse | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
"Annie, Annie!" corro verso la rossa con la velocità di un ghepardo, lei si gira e vado a sbatterle contro, facendo finire i suoi libri a terra. Ottimo, due scontri in nemmeno due ore. Giornata fortunata, oggi (sono ironica, capitelo).

"Katniss, ma che fai?! Oddio, guarda i miei libri, sono tutti a terra!" Annie sbraita letteralmente contro di me. Non sopporta che le si facciano cadere i libri, soprattutto quelli di musica. Quelli, guai a chi li tocca.

Mi abbasso per prendere un libro, quando mi accorgo di Annie, davanti a me, con la mano sul suo quaderno di musica. Quell'oggetto è il suo mondo, non devi nemmeno provare a guardarlo. Ma in quel momento, la sua mano viene coperta da un'altra, più... maschile. Alzo lo sguardo e vedo un ragazzo biondo, occhi verdi, alto e credo sia un tipo sportivo, a giudicare dal corpo.

Annie lo guarda e si imbambola davanti a lui. Dio, quanto è tenera. Mi viene da ridere. Solo dopo qualche secondo si accorge di avere ancora la mano sotto quella del ragazzo, così abbassa lo sguardo e la ritira velocemente, imbarazzata.

"Ehm, questo deve essere tuo" il biondo si alza impacciatamente e porge il libro alla mia migliore amica, che si alza dopo di lui e allunga il braccio in modo molto timido, sembra quasi che abbia paura. Ora finalmente può capire come mi sentivo - e come mi sento - quando vedo o parlo con Peeta. Questa le sta bene. Ringraziamo il signore, una buona volta.

"S-s-si, è mio, grazie mille." Annie, ma cosa è quella faccia? Oh, già: ti piace quel tipo, ti piace quel tipo, gnegnegne.

"Mi chiamo -" la frase del ragazzo viene interrotta, a causa di quel cretino di Peeta che arriva e gli dà un pugno amichevole sulla spalla.

"Odair, come va?" Odair? Deve essere il cognome del ragazzo. Mh, il cognome mi sa già di straniero. Secondo me non è di qui il biondino.

"Ehi, Mellark. Oggi ci alleniamo, come tutti i giorni?" Lo sapevo. Era un suo amico. Lo avrei dovuto capire subito, quando ho notato il suo fisico palestrato. Qua non ce ne sono molti di tipi così, tranne Tresh, lui è una piccola eccezione. Ma non è di New York nemmeno lui. È di una piccola cittadina del Canada, non ricordo bene il nome.

"Certo, ci vediamo in pista dopo scuola, Finnick!" Detto questo, Peeta se ne va, lasciando Annie, Finnick, questo il suo nome, e me nel bel mezzo del corridoio.

"Quindi, tu sei Finnick, credo" Annie sghignazza leggermente e tende la mano verso l'amico di Peeta. Lo sto chiamando in un triliardo (triliardo? Dico seriamente?) di modi diversi.

"Si, esattamente. E tu come ti chiami, rossa?" Ok, ora comincio a crepare di risate. Solo io chiamo la mia amica 'rossa', e solo i suoi amici, cioè io, la chiamano così. Per me, Finnick sarà una svolta nella vita di Annie.

"Sono Annie, piacere" gli stringe la mano e poi si mette a ridere. "Sai, solo la mia migliore amica mi chiama rossa. A proposito, eccola qui. Si chiama Katniss, Katniss Everdeen. Io sono Annie Cresta, comunque" maledetta Annie, sempre figuracce fammi fare. Mi raccomando. Ci mancava solo di parlare col migliore amico del ragazzo che mi piace da quattro lunghi anni.

"Ehm, ciao. Sono Katniss" un sorriso falso si fa strada sul mio viso, cercando di apparire il più simpatica possibile, ma so che non ce la potrò mai fare.

"Finnick, piacere. Aspetta, hai detto Katniss Everdeen?" che cazzo di domande fa? È sordo, per caso?

"Si, sono io. Perché?" "Perché... No, dai, lascia stare. È una cosa inutile da dire." Eh, no. Ora parla, o prendo il mio arco e gli conficco una freccia nel cuore. E lo faccio.

Quel cretino di Finnick se ne scappa lungo il corridoio fino a svoltare l'angolo, e così perdo tutte le sue tracce. Ma che cosa diamine gli è preso? Boh, non lo capisco.

Annie è ancora in uno strato di trance, si vede che è cotta a puntino di quel tipo. La scuoto leggermente e ritorna alla realtà, si guarda intorno e finalmente si ricorda di avere lezione. Alla buon'ora, Cresta.

Abbiamo lezione di biologia insieme. Dio, quanto odio questa materia. Non la sopporto per niente. L'insegnante, poi, è peggio ancora. Certo, è abbastanza simpatica, ma è noiosa, e strana, a volte. Si chiama Wiress, credo sia sulla cinquantina, non di più. Ma ne dimostra cento, a causa del suo modo di insegnamento del diciannovesimo secolo.

Non presto molta attenzione alla lezione, fino a quando non mi accorgo di chi ho seduto nel banco alla mia destra: Peeta. Ah, già, abbiamo gli orari uguali, tranne che per il martedì.

Mi lancia uno sguardo tipo "ehi, come va la lezione?". Ma che vuole dalla mia vita?

Lo ignoro spudoratamente, anche se non dovrei o, meglio, non vorrei. Vorrei soltanto poterlo guardare nei suoi occhi azzurri come il cielo, e... KATNISS, DI NUOVO NO! E DAI!

Scuoto leggermente la testa e fisso il tipo a destra con la coda dell'occhio. Mi guarda con uno sguardo stranito e poi sorride compiaciuto, come se questa fosse proprio la reazione che voleva. Oh, no. Non la avrà vinta ancora a lungo. Può scommetterci quello che vuole.

——————

Gente! Si, sono viva, non sono morta nell'arena. Ho vinto gli hunger games, modestamente.

No ok, siamo seri, per una buona volta. Allora, questo capitolo ho tentato (ho tentato) di farlo un po' più lungo, ma con scarsi risultati. Forse sarà un po' più lungo di circa cinque righi, lol.

Allora, cosa ne pensate? Annie e Finnick, i miei feels c_c ma boh, li amo. Addio. Poi Peeta che sorride alla reazione di Katniss, non potete capire le mie risate mentre scrivevo quella scena, ahahahahahaha.

So che è mezzanotte, so che è tardi, ma riesco ad aggiornare solo ora. Domani ho il compito di storia dell'arte e mi sono scritta le risposte su un foglietto (la mia prof, a causa del poco tempo, ci ha dettato le domande sul foglio del compito martedì, e io me le sono trascritte. Che genio, eheheh. No vabbè, lo abbiamo fatto tutti, crepo.

Ora vado, o questo spazio autrice diventerà più lungo del capitolo. RECENSITE, RECENSITE, R E C E N S I T E.lol A 5 RECENSIONI CONTINUO, SAPPIATELO.<3
  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Hunger Games / Vai alla pagina dell'autore: ziplineselena