Apri la finestra, lasciando così entrare il gufo.
Immediatamente si posa sulla tua scrivania, sparpagliando le carte sul tavolo, e lascia cadere un pacchetto.
Grugnisci. Odi che qualcuno si ricordi che giorno è oggi. E che ti si faccia un regalo.
Torni alla poltrona e sbuffi. Sei sopravvissuto al morso di Nagini. Dovresti esserne felice, ma non é così.
Tu sei Severus Piton, quando mai sei felice?
Arricci il naso e afferri il pacchetto.
Ha la forma di un rettangolo e pesa un po'. Sicuramente è un libro.
Lo rigiri e trovi un biglietto. Semplice, bianco. C'è scritto "Buon compleanno da Harry Potter".
Il tuo primo impulso è quello di buttarlo via senza neanche aprirlo. Hai fatto l'errore di donargli i tuoi ricordi e ora, quel ragazzo, non ti dà un attimo di pace.
Ma la curiosità prende il sopravvento. A volte anche tu ti abbandoni a questi impulsi infantili.
Riprendi il regalo e lo scarti. Strappi la carta velocemente, quasi con disprezzo.
Avevi ragione, è un libro. L'hai visto in giro mille volte, ma l'idea di comprarlo non ti ha mai sfiorato minimamente.
Si chiama "La scelta" e in copertina c'è la faccia di Potter.
Pensi subito che sia un atto di vanità, di egocentrismo. Un modo per burlarsi di te in questo giorno a cui nessuno dovrebbe collegarti.
Lo apri bruscamente, deciso a vedere che stupidaggini ha scritto quel buono a nulla, ma ti fermi.
Sulla terza pagina c'è una dedica.
All'uomo che mi ha sempre protetto
e che non sono mai riuscito a capire.
Ti dedico questo libro,
nella speranza di poter ricominciare da capo.
Harry Potter
Qualcosa di vagamente simile ad un sorriso compare per un istante sulle tue labbra.
Forse non è così stupido.