Grazie per i biglietti, procuratore Gavin!

Il concerto dei Gavinners era stato un successone, come sempre. Klavier era davvero soddisfatto: il concerto aveva dato il tutto esaurito e l'esibizione era stata impeccabile, tutto esattamente come doveva essere. La serata volgeva al termine nei migliori dei modi, ma mancava di sistemare soltanto un ultimo, piccolo dettaglio.
-Va bene allora, arriviamo subito al punto: i biglietti scontati del 20 % che Trucy mi ha pregato di procurargli, dimmi, come intendi pagarli?-
Il volto del giovane avvocato impallidė all'istante.
-Non sono mica uno strozzino io, accetto anche altri metodi di pagamento. I pagamenti in natura non li accetto, vanno contro i miei principi, tuttavia... potrei fare un'eccezione, solo per te!-
E ad un tratto capė tutto: capė come Klavier aveva convinto Trucy a comprare quei biglietti conscio della sua adorazione nei suoi confronti, capė perché dopo il concerto lo aveva convinto a riportare subito a casa la ragazzina con mille scuse, capė infine perché lo aveva convocato nel camerino e perché lo aveva appena chiuso a chiave. Aveva capito tutto.