Wolf Lonnie: Ace Attorney è una fanfiction iniziata nel lontanissimo 2008, con protagonista Wolf Lonnie, un avvocato novizio seguito da Kristoph Gavin, con assistente Ayane Taubey e pubblico ministero Blade Swordmaster.
Ambientata 5 anni dopo Phoenix Wright e 2 anni prima di Apollo Justice, si tratta dell'inizio di una lunga serie che si districa in più vicende originali, che, spesso e volentieri, toccano e tentano di spiegare punti lasciati in sospeso dalla serie originale.
Ci saranno alcune sorprese e differenze, rispetto alle classiche evoluzioni della serie originale. Tono volutamente, talvolta, più dark, dato che la serie affronta l'era oscura della legge (riadattata in seguito per l'occasione).

La quindicenne Franziska e il ventiduenne Miles Edgeworth sono occasionalmente insieme a Los Angeles e devono svolgere una commissione in un locale che si rivela tutt'altro che sicuro, per Franziska. Da questa esperienza lei trarrà alcune conclusioni sia su di sé sia sul suo nuovo, complicato rapporto con Miles.

Lana Skye è appena diventata capo procuratore, e la sua vita è completamente cambiata, con Damon Gant che la tiene in pugno sul caso SL-9 e la sorella Ema delusa dal suo distacco emotivo. L'unico che pare intuire che ci sia del marcio ai vertici della Procura è Miles Edgeworth, all'inizio della propria ascesa. Il caso di un poliziotto accusato di omicidio all'interno della centrale di polizia porta Lana e Miles a collaborare, mentre il loro rapporto prende una piega inaspettata.

La giovane Franziska va a trovare Edgeworth nel suo ufficio e assiste ad una sua conversazione con Lana Skye. Mentre scendono insieme le scale, si trova suo malgrado ad affrontare i propri precoci sentimenti per lui.

Franziska si reca senza preavviso a trovare Edgeworth in albergo, di passaggio a Osaka. Le sue intenzioni inizialmente non sembrano chiare ma, alla fine della notte, diversi nodi nella relazione tra i due saranno finalmente venuti al pettine.
La storia è ambientata dopo i fatti di Investigations II, i nomi dei personaggi sono quelli originali giapponesi

Iris Hawthorne è l'unica che abbia mai letto dentro il cuore di Edgeworth... turbato da questo fatto insolito, lui decide di andarla a trovare in carcere, due giorni dopo il processo.

Bianca Romano, brillante neolaureata in Legge alla UCLA, si appresta a dare inizio al suo periodo di praticantato. E non in un posto qualsiasi, bensì presso il Pubblico Ministero della città di Los Angeles! Il mondo dei procuratori e della polizia, tuttavia, non è rose e fiori. Anzi, sembra la scenografia di un dozzinale legal drama: sul tutor di Bianca, il celebre procuratore Miles Edgeworth, girano strane voci e i tirocinanti, anziché lavorare, sono più impegnati a spettegolare su di lui e la strana amicizia che lega il commissario Gant al capo procuratore Skye. Tra colleghi indisponenti, avvocati difensori bizzarri e sedute spiritiche, riuscirà Bianca ad arrivare sana e salva all'esame finale?

{Iris, Phoenix, Dahlia}{One shot; 9x100 parole}
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Iris, Phoenix, Dahlia. Tre storie intrecciate, sulle corde del destino.
And I knew you'd come back to me
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{Questa storia partecipa alla challenge "Il triangolo sì, Taylor l'aveva considerato", indetta sul forum Ferisce la penna}
{Questa storia è candidata agli Oscar della Penna 2024, indetti sul forum Ferisce la penna}

{Bonus Villains}{Raccolta di Drabbles; 500 parole}
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Che cosa resta veramente della vita di una persona?
Che cosa resta quando la morte lava via ogni peccato?
Che cosa resta quando gli oltraggi dei nemici sbiadiscono, le maldicenze si consumano, la Giustizia cessa di colpire?
Rimane ciò che è custodito nei cuori di chi ha scelto di ricordare.
Rimane solo un'immagine, una voce, una melodia.
Rimane tutto, impresso in una sottile reminiscenza.
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1. Sorpresa (RftA)
2. Abitudini (AAI)
3. Singolarità (AAI2)
4. Esitazione (TGAAC)
5. Folie à deux (PLvsAA)

Più di un decennio di isolamento e disprezzo sono difficili da combattere, non è vero Pearl?

Quella notte al tempio Hazakura è stata a dir poco movimentata. Intrighi si sono intrecciati, vite sono state spezzate, cuori sono stati infranti. Ma nonostante tutto qualcosa di buono ne è venuto fuori alla fine.
Bene. Proviamo a vedere cosa sarebbe successo se un certo procuratore non fosse stato accarezzato dalla Dea Bendata.

L'unico obiettivo di Phoenix Wright, semplice garzone di paese, era raccogliere un sasso caduto dal cielo per avere l'occasione di sposare la donna che ama, e magari incontrare il padre che non aveva mai conosciuto nel frattempo. Non aveva mai messo in conto che tale roccia si sarebbe rivelata un brontolone irritante e irritato e che il suo regalo di compleanno e proposta di matrimonio sarebbe stato ricercato da tre principesse, una strega spalleggiata dal bicentenario padre, e un'aspirante regina con manie di grandezza. Se poi ci mettiamo in mezzo anche una pericolosa ciurma di pirati dei cieli, mercanti senza scrupoli e stregoni mezzi ciechi e molto abili negli inganni, si può dire con assoluta certezza che Phoenix avrebbe preferito restare a casa. Anche se l'avventura può pericolosa della sua vita può rivelarsi anche la più straordinaria e importante che affronterà mai. E chissà, magari si renderà conto che l'amore della sua vita potrebbe essere diverso da quello che pensava.

“Non ho mai pensato potesse arrivare a tanto”
“Non si è mai ripreso dopo l’incidente”
“Era un amico come pochi”
“Sapeva sempre come farti ridere”
“Era davvero portato per questo lavoro, si sarebbe fatto un nome”
Come si può andare avanti dopo la morte di una persona tanto amata? What If se Apollo non avesse retto il peso di quella fine.
[Ace Attorney - Dual Destinies Apollo (Clay) ]

Il primo Natale in Gran Bretagna per Ryunosuke dovrebbe essere un'occasione speciale per lui, da poter festeggiare in compagnia dei suoi vecchi e nuovi amici... Se non fosse che la ricerca del regalo perfetto per una persona in particolare, può causare non pochi problemi per il nostro avvocato difensore preferito!
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{Miles Edgeworth}{One shot; 1161 parole}
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Dal testo:
Oggi sono vent’anni.
Miles si lava i denti e si pettina i capelli, e senza volerlo nella mente lo ripete, ancora, e ancora, di continuo, come una canzone incollata nella testa. Non riesce a concentrarsi su altro, si guarda nello specchio, si schiaffeggia appena le guance.
Non funziona mai, ma lui ci prova sempre.