Anime & Manga > Saiyuki
Segui la storia  |       
Autore: YamaMaxwell    30/05/2008    2 recensioni
Una morte difficile da accettare. . . un dolore troppo grande da affrontare da soli. . .
Genere: Romantico, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Cho Hakkai, Genjo Sanzo Hoshi, Sha Gojio, Son Goku
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Grazie mille a Aya-chan, Av, Momiji89, Kairi84, Reclea, Shinjiuokumew, Jessy2003, Lorusgra, Gokuzzola, Avril-87, Kagome-chan86

Grazie alle persone che leggono questa storia (Inchin). Rileggendo il tutto ho trovato mille errori e mi è venuta una gran voglia di ampliare alcune descrizioni e certi dialoghi.. ma alla fine sarebbe come crearne una nuova e andare contro la Yama del passato, quindi la lascio così com’è. Non me ne vogliate se trovate imprecisioni o errori ^__^ anzi, se volete dare consigli su qualsiasi cosa sono sempre ben accetti!

Grazie a LAN(ç__ç mi spiace per Gokino… considerando che è anche il mio personaggio preferito.. ma…. È così.. ç.ç), HOPE(Grazie.. non so in realtà quanto sia riuscita a descrivere sai… penso sia veramente un dolore che non si può descrivere, la perdita di un amico…), TEMARI(….. XD ahahah, scusa se rido ma ti immagino a leggere le recensioni e, scuotendo la testa, decidere di non leggere XD Sono contenta che alla fine hai deciso di approdare qui! Questa è un po’ la storia che ha fatto da nonna a WE ARE in fondo.. dopo Tuffo nell’ignoto volevo scrivere qualcosa di un po’ più cupo.. chissà se ci sono riuscita, mah mah! Mi sento davvero minacciata XD Sanzo cade sempre in depressione di suo, figurati senza Goku -___- Bella l’idea degli sceneggiatori di Beautiful XD )

Buona lettura

03 SFOGO

Quella sera il tempo non era dei migliori.

Sembrava che il cielo avrebbe lasciato cadere migliaia di goccioline scure da un momento all’altro.

Sembrava quasi voler piangere.

Ma forse… quella sera di lacrime se ne sarebbero dovute versare…….. quella sera segnava un mese esatto da quel maledetto giorno che aveva così stravolto la vita di quella singolare compagnia.

Per fortuna avevano trovato rifugio in una piccola grotta dove avevano potuto ingurgitare qualcosa e calarsi nuovamente nei loro pensieri.

Gojio si accese una sigaretta irritato. Iniziò a fumarla con indolenza trattenendo a stento una rabbia che gli divorava l’animo.

Ad un tratto buttò il mozzicone per terra e guardò con fare furioso Sanzo e Hakkai che si erano rintanati ognuno in un angolo della grotta.

Gojio- Ora basta!.. Credo sia il momento di finirla con tutti questi silenzi!- inveì il mezzo demone attirando gli sguardi stanchi degli altri due.

Gojio-Possibile che dobbiate rinchiudervi nel vostro dolore? Sembrate due mocciosi

Sanzo- Modera il tono, stupido kappa.

Hakkai- Cosa dovremmo fare? Fare finta che non sia successo niente?- disse sospirando leggermente e abbassando lo sguardo.

Gojio- Non dico questo… ma non dovete tormentare il vostro animo con chissà quali stupidi pensieri! Dovete reagire.

Hakkai- REAGIRE?- urlò perdendo ogni forma di auto controllo- COME PUOI PARLARE IN QUESTO MODO???

Gojio- Guarda…. Che anch’io sono rimasto sconvolto da tutto questo!... cosa credi… anch’io sto soffrendo, come tutti voi! Però……- strinse i pugni- Goku non avrebbe voluto questo- pronunciò quel nome con amarezza. Da quel giorno non era stato più pronunciato.

Sanzo-…….

Hakkai-…….

Gojio- Goku era la persona più gioiosa fra di noi! Ogni sua frase era così spontanea e ricca di semplicità che era impossibile non volergli bene…..per me era come un fratellino…… un fratellino che voleva vivere….. fra tutti noi Goku era sicuramente quello che voleva vivere più di tutti….ma….. la vita non gli e l’ha concesso…….. Se noi ci arrendiamo adesso la sua morte sarà vana. Lo capite?... quindi…. Quindi…….- alcune lacrime non vennero trattenute e cominciarono a scendergli lungo il viso.

Hakkai- Gojio……- sussurrò appena capendo il dolore che provava l’amico.

Sanzo si alzò di scatto e fece qualche passo.

Hakkai- Sanzo, dove vai?- chiese preoccupato.

Sanzo- Tsk. A fare un giro…. Non vi preoccupate.. non ho intenzione di fare niente- disse cercando di rassicurarli. Detto questo accellerò il passo fino a perdersi nella foresta.

Camminava lentamente tenendo lo sguardo basso… proprio lui… che aveva sempre raccomandato alla scimmia di tenere alta la testa, in ogni occasione.

“Che stupido”, pensò senza motivo.

Ad un tratto nella sua mente riaffiorarono dei leggeri ricordi….

Il sorriso della sua scimmietta gli si parò davanti.

Sanzo- Goku- esclamò il bonzo sgranando gli occhi verso di lui e tendendogli la mano.

Ma la ritrasse subito.

Quella era solo una stupida illusione creata dalla sua mente…. Quella mente che ormai sfuggiva al suo controllo.

“Ormai…. Non lo rivedrò più……”, pensò deglutendo.

Riprese a camminare quando la sua attenzione fu attirata da un fruscio proveniente da alcune foglie dietro di lui.

Si girò di scatto estraendo la West and Smith pronto a difendersi da chissà quale nemico.

Invece, per sua grande sorpresa, ne uscì una persona col volto coperto da un mantello che nella sua corsa folle si scontrò violentemente contro il bonzo cadendo a terra.

-Maledizione- esclamò la ragazza massaggiandosi la schiena

Sanzo- Hei tu! Guarda dove vai.

La giovane alzò i suoi bellissimi occhi neri da gatta per incontrare quelli purpurei del monaco.

Si girò di scatto sentendo il passo dei suoi inseguitori avvicinarsi sempre di più.

Quando cercò di alzarsi però la sua bocca si contorse in una smorfia di dolore.

- Cavoli…- fece qualche passo zoppicando- la caviglia- imprecò qualcosa mentre Sanzo osservava quasi stupito quella ragazza così singolare.

Il suo sguardo però si fece di nuovo serio quando vide numerosi demoni attorniarli.

- Mi hanno raggiunta….

Sanzo- Sono dei tuoi amici?- disse con sarcasmo fuori luogo.

-Spiritoso- i suoi occhi vennero attirati dalla pistola che il bonzo stringeva saldamente fra le mani-…. Hei…. Sei un bonzo armato a quanto vedo!!!... potresti gentilmente darmi una mano? Come vedi sono impossibilitata a scappare

Sanzo- Tsk. Neanche per idea

-Ti ricordo che la mia caviglia è mezza rotta per colpa tua!-

Sanzo- MIA?!!! Sei tu che non guardi dove metti i piedi, stupida ragazzina.

-E non chiamarmi ragazzina!- urlò furiosa assumendo un viso imbronciato.

Gli occhi di Sanzo si sgranarono appena….. in lei c’era qualcosa che gli ricordava…. Gli ricordava…..

Un demone cercò di attaccarli ma il bonzo lo eliminò prontamente con un colpo deciso della shureiju.

E così fece anche con tutti gli altri sotto lo sguardo estasiato di quella giovane.

- WOW!- esclamò sorpresa- non avevo mai visto un monaco così ….. così….- non trovava le parole.

Sanzo- Tsk… non farti illusioni ragazzina. Non l’ho certo fatto per salvare te.

-Questo non lo metto in dubbio -___- ……. Dimmi bonzo, mi sapresti indicare la strada più breve per raggiungere una città?

Sanzo- Per quanto ne sappia io la città più vicina è ad almeno 10 km da qui

-10 KM???????????- urlò amareggiata- Vabbè…. Forza e coraggio- si tirò un colpetto sulla testa.

Sanzo- Che mocciosa stupida…

-E adesso perché mi dai della stupida???

Sanzo- Perché solo gli stupidi possono fare tutte quelle faccette idiote…..

-Faccette? O__o

Sanzo- bah…… lasciamo perdere…

Ad un tratto però lo sguardo del bonzo fu attirato dall’espressione terrorizzata che assunse la giovane…. Un espressione che si ricordava bene….

-ATTENTO- Gridò lanciandosi letteralmente su di lui e facendo cadere entrambi sull’erba.

Sanzo estrasse nuovamente la pistola e colpì il demone in pieno petto ammazzandolo, questa volta, per sempre.

-Tutto bene?- chiese la giovane preoccupata.

Sanzo- Stupida….. – disse con tono gelido ma da cui trapelava un senso di profonda agitazione.

- E adesso perché mi dai della stupida?

Sanzo- Stavi gettando la tua vita per uno che non conosci nemmeno.

-Embè? La vita è mia e ne faccio quello che voglio- rispose non curante dell’ira che calava sul bonzo.

Sanzo osservò il braccio della ragazza, tutto insanguinato- Fammi vedere- disse cercando di afferrarglielo.

La giovane però si allontanò- Non è niente… è solo un graffio.

Sanzo- Ho detto di farmi vedere- La sua mano afferrò il braccio sano e la tirò verso di se- ….. quel demone ti ha colpita in pieno…..

-Uff…. non è niente… cioè…. Fa un po’ male…. Ma sono viva….. questo è l’importante.

Gojio- SANZO!!!!!!

Urlò il mezzo demone spuntando anch’esso dalla foresta. Sgranò gli occhi sorpresi nel vedere il bonzo in compagnia di una bella ragazza.

Gojio- E io che mi stavo preoccupando per te- disse con aria maliziosa.

Sanzo- Idiota…..- sussurrò allontanando da se la giovane.

Gojio- Ma che brutta ferita.. come te la sei procurata?

-E’ stato un demone… ma non è che una ferita.. le ferite rimarginano….

Gojio- Hai ragione… posso sapere il tuo nome, bella signorina- disse scostandole qualche ciocca castana che le cadeva lungo il viso

-Mi chiamo Floy

Gojio- Molto piacere di conoscerti. Io sono Sha Gojio. Ma chiamami pure Gojio.

Floy- ^__^ ….. scusa.. sapresti dirmi in che direzione è la città più vicina?

Gojio- Mmmmmm…. Sanzo- disse chiedendo consiglio al bonzo che gli rispose con un mugolio- Mi spiace… non saprei proprio.

Floy- Non importa… prenderò una direzione a caso- disse mentre tentò di fare qualche passo.

Gojio-La tua caviglia….. è rotta?

Floy- Spero di no… sarebbe veramente un guaio

Gojio- Ma come hai fatto?

Floy- Ho avuto… un piccolo incidente- guardò in direzione del bonzo che girò immediatamente lo sguardo.

A quel punto Gojio prese in braccio la ragazza.

Floy- Che.. che…. Che stai facendo?- rispose balbettando.

Gojio- Ti porto da un mio amico. Il suo potere è in grado di curare qualsiasi ferita.

Floy- Io… non vorrei essere di nessun disturbo- cercò di controbattere ma un sorriso caldo del mezzo demone la zittì.

Gojio- Sanzo… non è un problema, vero?

Sanzo- Tsk… per quanto me ne importi- disse incamminandosi nella direzione del loro piccolo accampamento.

Gojio- Non ti preoccupare…è un tipo un po’ burbero di natura…. Floy…. È un nome un po’ strano.

Floy- Anche Gojio lo è!

Gojio- Ahahah.. hai ragione! ^_^

Floy- Ti ringrazio- disse sfoggiando un bellissimo sorriso rivolto al demone dagli occhi color smeraldo.

Hakkai- E di che?!!! E’ il minimo che potessi fare… in fondo… hai salvato il nostro bonzo corrotto!

Floy- Io non ho salvato proprio nessuno… lui se la sa cavare benissimo da solo.

Hakkai- Hai ragione tu.

Gojio- Dimmi Floy, dove sei diretta?

Floy- Veramente…..- fece una breve pausa- non ho una meta precisa….. per ora voglio soltanto raggiungere il paese più vicino…. Anzi- si alzò- ora è meglio che vada.

Gojio- Sei impazzita? E’ troppo pericoloso la fuori. Potrebbero esserci ancora dei demoni.

Hakkai-Potresti passare qui la notte.

Floy- Non voglio abusare ancora della vostra gentilezza. E comunque….. vedo che i vostri futon sono già al completo- disse indicando i tre oggetti stesi sul pavimento gelido…. Già….. tre……

Hakkai guardò in direzione di Sanzo per cercare un suo assenso.

Hakkai- Non c’è problema- afferrò dal suo zaino il quarto futon- puoi usare questo.

Floy sorrise dolcemente prendendo il futon e stendendolo per terra- Se le cose stanno così accetto volentieri il vostro invito…… in fondo, sarebbe veramente da idioti rischiare la propria vita così stupidamente.

La ragazza non sembrò notare gli sguardi stralunati che assunsero Hakkai, Sanzo e Gojio. Rivedere nuovamente quel futon, in quel giorno così particolare era per loro una fitta la cuore. Ma cercarono di reprimere in tutti i modi quel sentimento di dolore misto a sconfitta che cercava in ogni modo di emergere.

Sanzo non riusciva a prendere sonno.

Guardò in direzione del futon occupato da quella strana ragazza che ora sembrava dormire beatamente.

Si alzò non sopportando più quel tremendo malessere.

Uscì dalla piccola caverna. Alzò gli occhi al cielo. Ora sembrava più limpido.

Infilò una mano nella sua ampia tasca e ne tirò fuori un pacchetto di sigarette.

Era già da un mese che non fumava. Era caduto in uno stato di completo isolamento dal mondo.

Sanzo se ne chiedeva il perché mentre si lasciava trasportare dal piacere del fumo che gli inebriava le narici.

Forse era stato il discorso del kappa a svegliarlo…. Forse era stato l’incontro con quella ragazza….. o forse si era semplicemente stancato di soffrire…..

Girò lo sguardo stanco in direzione della sagoma che si stava avvicinando a lui.

Floy- Non riesci a dormire?- chiese sedendosi su un piccolo tronco affianco al bonzo.

Sanzo- Tsk. Non mi scocciare ragazzina.

Floy- Non chiamarmi ragazzina. Guarda che ho già 20 anni.

Sanzo- Sei una ragazzina.

Floy- -____-

Sanzo- Beh…. Vuoi stare qui ancora per tanto?-chiese spazientito

Floy- Finché non ti deciderai a parlare.

Sanzo- Parlare di cosa?

Floy- Di quello che ti tieni dentro. Gli occhi di tutti voi esprimono un infinita tristezza….. ma il tuo sguardo è il più sofferente di tutti.

Sanzo- Ti conviene zittirti se non vuoi ritrovarti all’altro mondo

Floy- Se ti tieni tutto dentro è peggio….. parlare ogni tanto fa bene!

Sanzo- Tsk. Taci!

Floy- …… sai… tu mi ricordi tanto una persona- disse assumendo uno sguardo malinconico- lei era una ragazza testarda e cocciuta…. Si chiudeva nel suo dolore e per questo soffriva ancora di più….. mi ricordava tanto una lumaca che appena la tocchi si ritrae subito nel suo guscio.

Sanzo cominciò a ascoltarla interessato.

Floy-… però…. Alla fine quel guscio si rompeva…. E allora le parole uscivano da sole… ma era peggio…… aveva sofferto inutilmente……

Sanzo- Dove vuoi arrivare?

Floy- Se vuoi parlare io sono pronta ad ascoltarti- disse d’un tratto con fare concitato.

Sanzo- ……..

Floy- …. Non importa- disse infine- … se non vuoi parlare con me non importa… anzi forse è giusto così…. In fondo io non sono che una sconosciuta per te…. Quindi non ti preoccup…..- non finì la frase.

Sanzo- Proprio un mese fa….. un nostro compagno è morto sotto l’attacco di un demone- deglutì con foga- è morto per salvare me…… è morto… proprio lui che amava la vita….lui che era la mia vita….. e ora……. Io non so come fermare il dolore che sento dentro…. Questo senso di rimorso mi uccide…- strinse i pugni.

Floy- Ho capito…. –abbassò lo sguardo- allora è suo il futon che mi avete dato……

Sanzo- …….

Floy- Non devi sentirti in colpa.

Sanzo- Hn?

Floy- Se questo ragazzo ha dato la sua vita per te dovresti esserne grato, no?.... ora non dovresti sentirti triste ma ringraziarlo per l’opportunità che ti ha dato

Sanzo- MA QUALE OPPORTUNITA’?????!!! Ora…. Ora……- non riusciva più a trattenere l’immensa rabbia che aveva per tanto tempo nascosto dentro.

Floy- Ora tu devi vivere per lui!......... devi onorare la sua morte. Se ti arrendi al dolore tutto questo sarà stato vano. Genjo Sanzo… tu devi vivere proprio come lui vorrebbe che tu facessi.

Sanzo- …..

Floy si avvicinò lentamente a lui poggiandogli dolcemente una mano sulla spalla- Le mie parole potrebbero sembrarti insensate… ma un giorno capirai che è l’unica maniera per non farsi soprastare dal dolore…..

Il bonzo si voltò e fece incontrare i loro sguardi…… nel volto della ragazza poté leggere un forte senso di angoscia….. sembrava quasi volersi preoccupare sul serio per lui…..

Sanzo- E’ meglio se torniamo a dormire… domani dovremmo svegliarci presto- disse rompendo l’atmosfera triste che si era creata e superando di qualche passo la ragazza.

“Ma che diavolo mi è preso?”, si chiese non riconoscendosi più “Ho detto quelle cose che non ho mai osato dire neanche a me stesso a una ragazza che neanche conosco….. mi sento un’idiota……” strinse i pugni non capendo quella strana sensazione che stava provando.

Arrivato alla caverna si rimise nel suo futon e chiuse immediatamente gli occhi.

Li riaprì per un breve istante….

Sanzo- Ma che stai facendo?- disse a voce bassa vedendo che la ragazza si stava stendendo sul pavimento gelido.

Floy- Non voglio utilizzare quel futon…. È troppo importante per voi perché una sconosciuta come me lo utilizzi- sorrise dolcemente prima di dare le spalle al bonzo.

Sanzo- Tsk… che stupida

Richiuse gli occhi che si stavano facendo pesanti.

Ora forse comprendeva un po’ di più quella strana sensazione……..si sentiva svuotato….. finalmente svuotato da un macigno enorme che in quel lunghissimo mese gli si era fermato nell’anima.

Continua………..

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Saiyuki / Vai alla pagina dell'autore: YamaMaxwell