Mi chiamo Faith, Faith Jonson,ho 17 anni e frequento il liceo più popolare di Londra ormai da 4 anni,i 4 anni piu brutti della mia vita a causa dei bulli.
Vivo con i miei genitori a Londra,sono figlia unica,ah che bello! anche se a volte ho sempre desiderato  una sorellina,sarebbe bello raccontarle una favola prima di dormire e stringerla a me la notte guardandola dormire...okay basta,torniamo a noi.
Mi stavo preparando per andare a scuola,era sabato,ultimo giorno settimanale scolastico fortunatamente,come ogni mattina mi guardavo allo specchio prima di vestirmi ''Dio sono orribile'' pensavo. Ho sempre odiato il mio corpo,avevo un bel fisico sì,avevo occhi azzurri e capelli biondo scuro,da piccola pensavo di essere bella,ma poi,grazie agli insulti e agli orribili soprannomi che mi hanno attribuito nel corso dell'adolescenza mi sono ricreduta, e mi sono detta ''basta Faith,basta sognare,sei una merda,accettalo.''.
Tra tanti pensieri mi vestii,presi lo zaino e scesi al piano di sotto,come al solito feci colazione,salutai i miei genitori e uscii.
Arrivata a scuola iniziai a cercare la mia migliore amica,Christal,c'erano così tante persone e..no,oddio,i bulli della scuola. Decisi di cambiare direzione,stavo ornando indietro quando qualcuno mi bloccò per il braccio ''Hei,dove vai piccolina?'' disse, era Louis Tomlinson,uno di quei bulli,lo guardai negli occhi,mi sono sempre persa in quegli occhi color cielo capaci di illuminare una giornata senza sole..peccato che le giornate me le illuminavano lui e quel suo gruppetto di ragazzi,tanto che me le illuminavano mi facevano vedere le stelle,ma lui era diverso..''che ti fotte?'' gli dissi decisa,lui non disse nulla e lasciò la presa al mio braccio,e,vedendo Christal da lontano andai da lei.
C- piccola!-disse sorridendomi
F-ciao Christy-risi,odiava essere chiamata così.
C-chris,faith. devi chiamarmi Chris.-mi disse seria.
F-d'accordo Christy-risi e la presi per mano andando in classe mentre lei scuoteva la testa rassegnata.
ci sedemmo agli ultimi banchi,i piu nascosti della classe,davanti a me si sedette Louis,che in classe era stranamente pacifico e piu avanti si sedettero altre ragazze. Il posto accanto a Louis era vuoto. 
Chiacchieravo con Christal quando la prof ci richiama per la mh..terza volta se non sbaglio.
Prof- Christal,siediti accanto a James,e tu Jonson,accanto a Tomlinson,così smetterete di parlare.- no,accanto a Louis no,cazzo.. annuii debolmente alle sue parole guardando Christal andando a sedersi accato a James mentre io primasi lì.
Prof-Jonson?
F-prof posso rimanere qui? 
Prof-lì non ti vedo bene,vai accanto a Tomlinson senza fare storie.- sbuffai e presi tutta la mia roba sedendomi accanto a Louis senza dire una parola,presi il quaderno e iniziai a scarabocchiarci sopra qualcosa,feci questo per tutte le 2 ore prima dell'intervallo.
Andai in giardino cercando di stare il piu lontano possibile da lui e dai suoi amici. Mi sedetti su una panchina sotto un albero con Christal e iniziammo a parlare,venimmo interrotte poi da Gordon,uno degli amici di Louis.
G- Jonson,che bello vederti -disse ironicamente.
F- che vuoi?-lo guardai.
G-divertirmi.-mi guardò.
F-e perchè dovrei essere io a farti divertire?
G- sei così carina e indifesa,mi piace prenderti in giro-ridacchiò sotto i baffi mentre suonò la campanella,dovevamo tornare in classe. -stavolta ti ha salvato la campanella-continuò -ma all'uscita non potrà piu farlo- disse tornando nella sua classe. Mi alzai senza dire niente e andai in classe con Christal,mi sedetti accanto a Louis e continuai a scarabocchiare su un foglietto per il resto della giornata scolastica,poi suonò la campanella che segnava l'uscita..mi alzai e mentre stavo per uscire Louis mi afferrò il braccio ''tranquilla,non ti faranno nulla'' sussurrò e mi lasciò la presa per poi andarsene. Pensando a ciò che mi aveva detto uscii da scuola e vidi Gordon venirmi in contro,fu fermato però da Louis che gli sussurrò qualcosa ,e Gordon rassegnato annuii tornandosene a casa. Perchè mi aveva difeso? Cos'ha detto a Gordon?. Mi incamminai verso casa ponendomi mille domande e pensando e ripensando alla scena ''meglio così,no?'' pensai. Bussai poi alla porta ed entrai,andai in camera mia,posai lo zaino e andai a pranzare. Dopo mangiato andai da Christal,e con lei andai in biblioteca a studiare,poi subito dopo andammo al parco a fare due passi,quando vidi Gordon da solo che mi guardava..chissà che aveva quel ragazzo,era strano,misterioso,aveva due occhi a mandorla color cioccolato,capelli castani,ricci.Il suo sguardo era cupo,triste,era come se il suo essere ''bullo'' fosse solo una forma di vendetta contro un qualcosa accaduto in passato. Fatto sta che me ne andai il piu velocemente possibile. ''ma cosa vuole da te?'' mi chiese Christal mentre io sussurrai debolmente un ''non ne ho idea'''. Salutai Christal e tornai a casa,era tardi,e..cosa c'era di piu bello della musica la sera tardi? così,misi le cuffiette,feci partire ''Same Love'' e mi addormentai col pensiero fisso di Louis in testa.


CIAO RAGAZZE E RAGAZZI <3
SPERO CHE IL PRIMO CAPITOLO VI SIA PIACIUTO,LASCIATE UN COMMENTINO E METTETE LA STORIA TRAI PREFERITI,SE VI VA'. CREDO CHE ENTRO STASERA METTERO ANCHE IL PROSSIMO CAPITOLO. <3
baci a tutte/i:3