Perché l’ho detto?
Quelle parole sono uscite,ora sono fermo davanti a lei,sorrido come se non fosse successo nulla,ho il mio solito sorriso alla ‘’Hey,come butta?’’
Cosa ho da perdere? Nulla,tra un po’ di giorni Ally sarà di nuovo a New York con Dallas,ed io che fine farò?
Rimarrò qui a Miami,non vederla mi aiuterà a cancellarla,anche se so che non riuscirò mai ad eliminarla definitivamente.
Ci guardiamo senza neanche pronunciare una parola,io fisso il pavimento come se qualcosa potesse cambiare in quelle mattonelle marroni.
Quel silenzio sembra non finire mai,allora decido di romperlo io.
‘’Rimaniamo amici?’’ domando.
Lei accenna un ‘’si’’,non dice parola.
Io le tendo la mano lei la afferra e la scuote poi mi saluta.
‘’Bhe ora se vuoi scusarmi ritorno al negozio ‘’
Affermo un si.
Me ne vado,ripercorro quella strada e torno indietro. Le ho stretto la mano,non potevo abbracciarla?
Austin non volevi stringere il suo esile corpo tra le tue braccia un’altra volta?
Certo che lo volevi,ma sei un codardo!
Quando sarebbe tornata a New York,nemmeno si sarebbe ricordata di te e tu la lasci andare via con una stretta di mano? Che razza di idiota!
Piangevo da circa un ora,le lacrime non volevano fermarsi,scendevano e scendevano. Austin fai l’uomo!
Su,so che la ami,ma è proprio per lei che devi essere forte.

Pov Ally
Rientrai pietrificata,rimasi al bancone,il mio sguardo era freddo,rimasi a lavorare fino alle 9.30.
Orario di chiusura,Dallas rimase tutto il giorno ad osservare il modo in cui lavoravo. Non mi disturbò nemmeno per un secondo,fissava il modo in cui catalogavo gli strumenti e sorrideva.
Stavo abbassando la saracinesca e lui appoggiò il braccio sulla mia spalla,ma io delicatamente la spostai,ero decisa a lasciarlo anche se Austin non corrispondeva il mio amore.
‘’Ma perché? ‘’ mi chiese stupito
‘’Dallas devo parlarti ’’ dissi
La sua faccia diventò in un attimo triste e tenebrosa.
‘’Non ti amo più,forse non ti ho mai amato’’ continuai dopo aver ripreso fiato.
Era rimasto sbalordito,io non ero da meno. Avevo trovato il coraggio di dirglielo.
‘’Bhe capisco’’ rispose.
‘’Possiamo comunque essere amici,se vuoi’’ proposi.
‘’No non voglio essere tuo amico,domani prenderò l’aereo e tornerò a New York,sta tranquilla stanotte dormirò in albergo’’ disse furioso.
Io semplicemente esclamai un ‘’Ok’’ e continuai a chiudere la saracinesca mentre Dallas si allontanava per sempre dal Soonic Boom. Mi ero tolta un grosso peso,ero molto più sollevata ora.

Pov Austin
Tornai al Soonic Boom,erano le 10.00 so che non avrei trovato nessuno,ma avevo bisogno di vedere il luogo in cui tutto aveva avuto inizio,la nostra amicizia,il nostro primo bacio,non ti scorderò mai Ally.
Camminavo guardando le stelle,immerso nei miei pensiero quando mi scontrai con qualcuno.
‘’Scusa,scusa,scusa’’ mi disse più volte.
Riconobbi la voce.
‘’Ally che ci fai qui?’’
‘’Ho chiuso il negozio,tu invece?’’
‘’Bhe non riuscivo a dormire,Dallas? ‘’
‘’Non ne ho assolutamente idea’’
A quell’affermazione sorrisi senza farmi notare,ma recitai la parte dell’amico preoccupato
‘’Cosa è successo? ‘’chiesi recitando.
‘’Ci siamo lasciati perché non lo amavo più ‘’ disse guardandomi e donandomi un sorriso.
‘’Mi accompagni a casa? ‘’ mi domandò
Annuii leggermente.
Passeggiare durante la sera,per le spiagge di Miami insieme a lei,era la cosa più bella che potesse capitarmi,mi voltai a guardarla,la luce della luna la accarezzava dolcemente,era di una bellezza unica,sembrava un dipinto,sarei rimasto ad ammirarla per ore.
‘’Tra due giorni tornerà a New York,Austin’’
Rimasi di stucco,non immaginavo che se ne sarebbe andata così presto!
Mantenni il capo basso,non proferì alcuna parola,finché  non arrivammo fuori casa sua.
‘’A che ora partirai? ‘’
‘’Alle 8 del mattino’’ mi rispose.
‘’Allora Ciao’’ dissi
Lei mi diede un bacio sulla guancia ed entrò in casa. Quel ‘’Ciao’’ era una specie di addio,non volevo rinunciare a lei,ma avrei dovuto farlo,per non soffrire decisi quindi di non andare Mercoledì all’aereoporto.
Scusami Ally.

Mercoledì mattina.
Pov Ally
Ero tesa,sarei dovuta partie e non avrei più rivisto i miei migliori amici,ma soprattutto lui,lui mi sarebbe mancato più di tutti.
Erano le 6 ed ero già pronta,anche se questo mi faceva soffrire terribilmente.

Pov Austin.
Quei due giorni ero rimasto a casa in pigiama,a guardare le nostre foto e scoppiare in lacrime.
Cosa c’è non avete mai visto un ragazzo innamorato?
Il giorno della partenza non chiusi occhio,mi ero ripromesso che non sarei andato a salutarla.
Guardai l’orologio…segnava le 6.00
Austin,cosa ti interessa di lei?
Stenditi sul letto e leggi quelle riviste di Motocross,che non ti interessa minimamente.
Dopo un ora guardai nuovamente l’orologio.
Segnava le 7.30
Ok calmati Austin,Tu non andrai a salutarla perché non ti interessa minimamente di lei.
‘’Ma a chi diavolo voglio prendere in giro? ‘’ urlai guardandomi allo specchio.
Afferrai la giacca e corsi all’aeroporto.
Arrivai alle 7.57.
In orario.
Avevo paura di averla persa per un millesimo di secondo,ma poi la vidii.
La salutai con la mano. Lei mie vide e mi sorrise.
Ci avvicinammo.
‘’Non pensavo che saresti venuto’’ disse
‘’Ti amo ’’ urlai a squarciagola facendo sentire a tutte le persone presenti il mio amore per lei.
Le afferrai i fianchi,la strinsi a me,e la baciai.
Le nostre bocche sembravano fatte per stare insieme. Noi ci completavamo.
Quando ci staccammo,ci fissammo per pochi secondi in silenzio.
‘’Ally ti prego,non andare,non vivo senza di te’’
Lei sorride ed annui. Mi sussurro ‘’Ti amo ’’ e continuammo  a baciarci.
Era mia finalmente.






Ultissimo capitolo,Ciao e grazie a coloro che hanno recensito e soprattutto scusate,per gli eventuali errori,comunque spero che vi possa piacere ugualmente, personalmente  penso di aver potuto fare di meglio,ma suppongo che faccio bene a metterlo oggi dal momento che domani,starò pienissima di compiti! Ahhahaha
Comunque se vi è piaciuto almeno un briciolo aggiungete una recensione.