Prompt: Dove qualcuno compie un errore (grammaticale o non) e qualcun altro lo corregge.
“No, no, no ragazzo mio. Devi fare più attenzione. Questa è la parola che scriverai più volte nella tua vita, non la puoi sbagliare. Vedi? Baggins, con due g” Il piccolo Frodo annuisce convinto verso suo zio, concentrandosi. È la prima volta che provava a scrivere qualcosa.
Quella mattina era andato a giocare sulla Collina e i suoi amici gli avevano detto che loro sapevano già scrivere il proprio nome e cognome.
Frodo si era vergognato moltissimo, poiché lui ancora non ne era capace.
Ma, d'altronde, gli altri avevano una mamma, mentre lui no.
È la mamma che ti insegna a scrivere, ancora prima che tu vada a scuola.
È il papà che ti insegna come comportarti da piccolo Hobbit, prima che te lo dicano in classe.
Frodo però non ha una mamma e un papà, quindi ha abbandonato presto la collina ed è tornato a casa sconsolato.
Suo zio ha dovuto fare molte domande, prima che il piccolo cedesse e gli rivelasse il motivo del suo dispiacere.
Zio Bilbo si era subito offerto di insegnargli a scrivere, e non solo.
Gli aveva detto che da grande sarebbe diventato uno scrittore. Uno scrittore!! Frodo era così eccitato dall’idea.
Con questo sogno nel cuore, scrisse di nuovo “Frodo Baggins” e questa volta senza errori.