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Autore: SatokibiNeko    12/01/2014    0 recensioni
chi era la ragazza che Rufy aveva sognato?, perché tutte le persone che entravano nel bosco d' ossa sparivano?
tratto dal capitolo 1
...e al centro della biforcazione di rami si vedeva una colomba, si girò stupito per la bellezza dell’ animale, non era completamente bianco, aveva macchie nere e rosse, guardò la ragazza per poi guardare Rufy e dirgli “questa è un angelo che vuole solo essere umano, si strappò le ali per tornare a vivere”...
piacere a tutti, mi chiamo Layla e questa è la prima fanfiction che pubblico, e spero che non sia l' ultima.
Genere: Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Monkey D. Rufy, Mugiwara, Nami | Coppie: Rufy/Nami
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Cap 2 il bosco d’ ossa
Iniziarono a camminare, ad ogni passo rumori di foglie secche che si rompevano, altre foglie che però cadevano dagli alberi, il rumore dei loro passi e le risate dei corvi, si, stavano ridendo.
Dopo parecchie ore di cammino si fermarono a mangiare, Rufy mangiò il doppio degli altri, che finirono presto anche l’ acqua “non ci voleva, siamo a corto di acqua” disse Sanji accendendosi una sigaretta, ma in lontananza si sentiva un rumore loro familiare, il rumore di un ruscello, così si rimisero in cammino, tranne Rufy che cominciò a correre poiché aveva ancora sete, aveva l’ avventura nelle vene quel ragazzo, arrivò prima degli altri e iniziò a riempire la sua bottiglia quando vide dall’ altra sponda del ruscello una ragazza, capelli arancione, lunghi e mossi, e poi il vestito lungo e bianco, lo stava guardando da dietro un alberello, sembrava avere paura “ciao, sono Rufy, e tu?” Rufy si alzò, le puntò la videocamera accesa, e la guardo negli occhi, la ragazza cambiò espressione, era un sorrisetto che di buono non aveva niente, e Rufy lo vide, gli sembrò mancare un battito, Rufy stava per parlare quando arrivarono gli altri e la ragazza corse via, lui quindi bloccò la registrazione, però continuava a guardare nella direzione dove la ragazza era scappata, gli aveva chiesto aiuto, ma perché allora aveva quello sguardo che sembrava dire “bene sei arrivato, ora morirai come tutti gli altri” arrivati i ragazzi videro Rufy incantato, fu Usop a prendere la parola “Rufy sembra che hai visto un fantasma” “ho visto la ragazza del mio sogno, sembra diversa, mi sembra cattiva” disse Rufy abbassando lo sguardo pensando che probabilmente la ragazza del suo sogno era un’ altra persona “ma allora perché ti ha chiesto aiuto?” chiese chopper insicuro “non lo so, ma l’ ho registrata” disse lui sorridendo come solo lui sapeva fare ma mantenendo nei suoi occhi una nota di delusione “ecco guardate” disse lui mostrando a tutti il video dove si vedeva al posto della ragazza una luce nera, però si riusciva a vedere una chioma arancione “non si vede bene, ma un qualcosa c’è” disse Zoro “Super, sappiamo dove è andata” disse vedendo la “luce” sparire dietro di lei “e abbiamo anche una traccia, ma prima riempiamo le bottiglie” disse Sanji prima indicando degli alberi sull’ altra sponda del ruscello su cui c’erano macchie di sangue della forma di una mano, poi riempi una ad una tutte le bottiglie d’ acqua, avrebbero trovato quella ragazza, ne erano sicuri, l’ unica cosa di cui non erano sicuri era una, era davvero umana?
P.O.V. Rufy
Non era la ragazza del mio sogno!, non era lei!, nel mio sogno aveva uno sguardo felice, ma riuscì a scorgere nei suoi occhi cioccolato quando mi guardò anche una goccia azzurra, mentre la persona che ho visto vicino al ruscello aveva gli occhi neri come la pece con macchie argentate, il corpo era il suo, ma non era lei, e non erano i suoi occhi.
Attraversammo il ruscello senza fatica e appena arrivati sull’ altra sponda  guardai il cielo, era tardi, Sanji mi fece un cenno con la testa e noi due iniziammo a preparare una tenda, Franky e Zoro andarono in cerca di cibo, Usop cercò del legno per il fuoco mentre Robin se ne rimaneva seduta con la schiena appoggiata ad un albero, in parte a lei due zaini, infatti sulle gambe di Robin c’è il piccolo Chopper addormentato, il mio cuginetto si è addormentato in fretta, ma oggi per lui è stato molto faticoso, insomma, non  ha 18 anni come me, lui ne ha 12 ed è molto tardi .
Appena finito di preparare la tenda arrivano anche gli altri, usop accese il fuoco con una strana pallina che dice che se si lanciava con una fionda avrebbe bruciato tutto il bosco, poi Zoro e Franky portarono un orso (?) e Sanji inizia a cucinarlo, finalmente, sapete… HO FAME!
Robin svegliò Chopper che disse “arrivo tra cinque minuti” così Robin se ne andò e Chopper si alzò, dopo disse che sarebbe andato al “bagno” se con bagno voleva dire dietro ad un cespuglio… OK, poi mi sono fiondato sul cibo pronto, ho mangiato proprio bene, Sanji è proprio il migliore!
P.O.V. Chopper
Robin mi svegliò e mi informò che era pronta la cena, ero ancora stanchissimo così gli dissi che sarei arrivato tra cinque minuti, poi mi alzai, nessuno tranne questi ragazzi mi ha voluto bene, dicevano che ero strano perché mi mettevo sempre un cappello che aveva finte corna di renna morbidissime, poi però sento qualcuno che mi chiama, non la conosco quella voce, uso la scusa del “devo andare in bagno” e mi avvicino a quella voce che mi chiama, mi chiama sempre più insistentemente ma anche dolcemente “Chopper, Chopper, Chopper” e poi mi dice un nome, ma non lo capisco “Chopper, Tonakai, Chopper, Chopper” un rumore proviene dalle mie spalle, mi giro e non vedo niente, sento solo il rumore del ruscello e i miei amici che stanno mangiando, sento zoro e sanji che bisticciano, poi un rumore davanti a me, mi rigiro, la voce che mi chiamava era calma quando pronunciava le parole, ora si sentiva piena di tristezza, dolore, rabbia, frustastrazione e ira,  cominciava a ripetere sempre di più quella parola e sempre di meno il mio nome “Tonakai, Tonakai, Tonakai, Chopper, Tonakai” e così via, poi il mio nome venne ripetuto sempre, non c’ era più Tonakai, ma ora sentivo rumori da tutte le parti, a destra, sinistra, davanti e dietro di me, una volta sentì il gracchiare di una cornacchia, che sembrava stesse piangendo, poi realizzai, la voce che mi chiamava era scomparsa, ora sentivo una voce più calma ma che comunque piangeva che diceva “non volevo, sigh, non volevo farlo, sigh, non volevo uccidervi, mi dispiace Yume, mi dispiace Akumu, ma giuro che proteggerò il vostro discendente, sigh, proteggerò Monkey D. Rufy, giuro su di te Akumu, il vero re dei pirati, sigh, vi giuro che proteggerò tutti i suoi amici, sigh, non che discendenti della vostra ciurma, sigh” poi smette di piangere e capì molto meglio “porterò Rufy e gli altri alla felicità, alla vita senza pericoli, al mondo di Corba”.
Io sono il discendente di Tonakai, Robin un giorno mi disse che una renna di nome Tonakai aveva avuto figli mezzi umani e mezzi renne, i figli di quegli ibridi erano solo umani con il naso da renna, e poi l’ ultimo nato non ebbe genitori, era un semplice umano, con un cappello con le corna, ero io quel bambino, ero discendente di una renna, Tonakai, che bel nome, né nonna, anche se sei più di una nonna, sei morta anche tu come i genitori di quella voce?,  ma quella voce non sembra vecchia, sembra avere l’ età di Rufy, non so che succede ma sento qualcosa in me che mi dice di correre dalla voce e dire “sono io, Chopper, e non ti abbandonerò” ma una voce nella mia testa dice solo “torna da Rufy e spiegagli tutto” allora mi giro, mi metto a correre, so che la voce mi aveva sentito, vedo qualcosa di bianco sopra di me, mi fermo, e anche la luce si ferma, piano piano la luce svanisce e vedo una ragazza, capelli arancioni, vestito lungo bianco, occhi cioccolato, sembra la ragazza del sogno di Rufy “shh, non devi dire di avermi visto Tonakai, ti va di giocare con me?” chiede la voce, ora sembra più piccola, ma perché mi ha chiamato Tonakai? “sono Choper io, Tonakai da ciò che so è mia nonna… o nonno?, non capisco se è un nome maschile o femminile” non mi ricordavo bene, speravo di aver detto giusto la prima volta, poi come si chiamavano i miei genitori? “Tonakai era una femmina, Chopper, tu sei quello nato per ultimo, giusto?, hai due fratelli, zero genitori perché sono morti, otto zii, e una nonna, come ci si sente?, ha giusto, lo so anche io, i tuoi genitori erano: tua madre Lak, tuo padre N, i tuoi fratelli erano Chia e Roc” Mia nonna è ancora in vita!, posso chiedergli spiegazioni! Ma la ragazza disse che sapeva come potevo sentirmi, che voleva dire? “vuol dire che mia madre e mio padre sono stati uccisi dalla me cattiva, dalla me che ha visto Rufy al ruscello, dalla me che stavo per diventare nel sogno di Rufy, e no, non so leggere nel pensiero, ho tirato ad indovinare, i miei genitori… Yume era il nome di mia madre, aveva gli occhi cioccolato con gocce azzurre, lunghi capelli bianchi che arrivavano a terra, delle ali da falco bianche e questo vestito” disse indicando il suo vestito per poi continuare “Akumu, il nome di mio padre, capelli rossi, occhi neri con macchie argento, vestiti da essere umano, perché era un essere umano, mia madre era un angelo ed era venuta sulla terra per incontrare il vero amore che in vita non aveva ottenuto, e lo trovo, Akumu, all’ inizio quando avevo 10 anni non sopportavo i miei genitori, ma quando li perdi capisci che in fondo gli volevi bene, no?, sono 7 anni che loro sono morti, ho fatto un giuramento, i loro antenati sarebbero vissuti in eterno, e per fare ciò devo portarli nel regno di Corba, ora ti racconterò della mia famiglia, vedi…” regno di Corba?, ora mi racconterà tutto!, sentiamo… (dopo parecchi minuti) “CHOPPER!! DOVE SEI???!!!!” un urlo di Rufy, “io devo andare, cosa posso raccontargli?” chiesi io, volevo dirlo a tutti “solo ciò che il cuore ti dice” e così mi salutò e sparì, corsi dai miei amici e li salutai, mi fecero mille domande tipo: dove sei stato?, come mai così allungo in giro?, hai fame?, allora volevo raccontargli tutto “ho incontrato la ragazza del sogno, sai è un vero e proprio angelo, ma non so come è morta” dissi, mi sedetti vicino al fuoco e prendendo un po’ di carne d’ orso dissi “sedetevi, sarà lunga, Akumu è il padre dell’ angelo, Yume sua madre, lei ha due sorelle di nome Eliza e Nojiko, due fratelli di nome Kasai e Dragon, Kasai si sposò con Kitt ed ebbe una figlia di nome Cho, Nojiko si sposò con Ace ed ebbe come figlia Belmell, Dragon si sposò ma non sapeva chi, ebbero un  figlio che per chiarire sei tu Rufy, poi Eliza si sposò con un ragazzo di nome Kevin, poi quando la “lei” malvagia uccise Yume e Akumu 7 anni fa lei fu adottata da Dragon così 1 anno dopo quando Rufy aveva 2 anni lei scappò ed aveva 11 anni, poi rimase in questa foresta insieme a Eliza e Kevin, poi un giorno incontrò una kitsune morente nel bosco e fece un patto, sarebbe diventata la vita del bosco solo se la kitsune le avesse donato il potere di entrare nei sogni degli altri, così la kitsune annui e grazie alla ragazza che divenne l’ anima del bosco la kitsune ebbe vita eterna e tornò più viva che mai, e ora passiamo a voi, voi siete i discendenti, o meglio, i nipoti della ciurma del vero re dei pirati, avete mai sentito la leggenda di Roger, giusto?, è falsa!, voi siete i discendenti di: Nico Robin, discendente di Nico Kana, Sanji di Kaji, Franky di Rob, Zoro di Set, Usop di Sogeki-hei*, io di Tonakai e Rufy di Akumu, capito?” e tutti annuirono,  poi Rufy disse “ma quindi la ragazza che vidi al ruscello…” e io finì la frase “era la lei cattiva, ti ha chiesto aiuto perché non riesce più a controllarla” e detto ciò salutai gli altri “ci vediamo domani, sono stanco, e per le domande le potrete fare domani in viaggio, vi condurrò nel posto dove l’ ho vista” ed entrai in una tenda ripensando a ciò che mi aveva detto poco prima di essere chiamata “Rufy può far tornare in vita Yume e Akumu”.

Note della schiava dell’ autrice

Sally: Ciao!, mi chiamo Sally sono qui con questo capitolo scritto con tanto amore anche perché ho dovuto fere uno schema della famiglia della ragazza per Layla
Layla: torna a fare matematica, e ricorda che la radice cu…
Sally: si, si
Layla: grazie ad akia per aver messo la storia nelle seguite e ringrazio anche chi legge soltanto, ci vediamo!
Sally: CIAOO!!!
Layla: (prende il libro di matematica e lo sbatte in faccia a sua sorella) forza prima fai gli esercizi prima scriviamo il prossimo capitolo, ciao!
Sally: aiuto!!!!
*Sogeki-hei dovrebbe essere cecchino in Giapponese
 
  
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